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Forum tematici => Di tutto e un po' => Topic aperto da: tompa - 3 Dicembre 2006, 21:53:02 pm
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OGGI E UNO DI QUEI GIORNI IN CUI AMO PARTICOLARMENTE LA VITA, NON SO SE CAPITA ANCHE A VOI CHE CI SIANO DEI GIORNI IN CUI UNO ASSAPORA AL MEGLIO IL BELLO DEL VIVERE .
E NON IL BELLO FRIVOLO DELLA VITA,MA IL VIVERE BASILARE COME IL RESPIRARE IL POTER VEDERE I COLORI DELLA NATURA IL PROFUMO DEI FIORI O
DEL FIENO DEI CAMPI APPENA TAGLIATO .
BE ULTIMAMENTE MI CAPITA PIU' SPESSO ,NON CHE ABBIA PAURA DELLA MORTE
FORSE E SOLO IL FATTO DI FREQUENTARE PIU SPESSO DI ALTRE VOLTE LUOGHI DOVE IL DOLORE E DI CASA.
HO MIO PADRE RICOVERATO IN RIANIMAZIONE DA CIRCA UN MESE E OGNI VOLTA CHE LO VADO A TROVARE CI SONO SEMPRE NUOVI PAZIENTI.
STASERA SONO ARRIVATI DUE NUOVI PAZIENTI UN RAGAZZO/A: CON TUTTI I MARCHINGEGNI A CUI SONO ATTACCAYI NON SI RIESCE BENE A CAPIRE ILSESSO SE SONO MOLTO GIOVANI.
E UNA DONNA INTORNO AI 35 ANNI,TUTTI E DUE IN COMA,
VEDERE IL PADRE CHE ACCAREZZAVA I CAPELLI DEL FIGLIO/A E IL MARITO DELLA DONNA CHE PREGAVA PER LEI MI A SPACCATO IL CUORE,
SIAMO DAVVERO POCA COSA NEL DISEGNO DELL'UNIVERSO
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penso che la mia risposta nel topic di pierluigi possa andar bene anche per questo :) :) :)
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Anche a ma capita spesso, dipende dall'umore...mi capita soprattutto quando sono davanti ad un paesaggio oppure mentre guardo il cielo, le stelle....soprattutto il cielo, che abbraccia l'infinito di cui noi facciamo parte, e tutti i piccoli problemi della vita quotidiana si annullano nell'infinito...così sorrido e mi sento tutto sommato orgogliosa di far parte del genere umano e di vivere su un pianeta così unico e meraviglioso...nn mancano però i giorni in cui odio gli uomini e la loro perfidia e trovo squallido il mondo intero... :P Per questo a volte mi pongo domande sulla vita dopo la morte,che deve esistere per forza,perchè un'avventura così straordinaria come la vita non può finire così,perdersi e terminare nel nulla eterno...
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Anche a ma capita spesso, dipende dall'umore...mi capita soprattutto quando sono davanti ad un paesaggio oppure mentre guardo il cielo, le stelle....soprattutto il cielo, che abbraccia l'infinito di cui noi facciamo parte, e tutti i piccoli problemi della vita quotidiana si annullano nell'infinito...così sorrido e mi sento tutto sommato orgogliosa di far parte del genere umano e di vivere su un pianeta così unico e meraviglioso...nn mancano però i giorni in cui odio gli uomini e la loro perfidia e trovo squallido il mondo intero... :P Per questo a volte mi pongo domande sulla vita dopo la morte,che deve esistere per forza,perchè un'avventura così straordinaria come la vita non può finire così,perdersi e terminare nel nulla eterno...
Mi trovi piuttosto d'accordo con te, anche se oserei dire che noi non facciamo parte dell'universo: la natura e tutte le sue variazioni, sono qualcosa di perfetto (non so chi la abbia creata, forse da sola...).
Resta il fatto che l'uomo, una volta, era in sintonia con essa, essendo un essere vivente e, quindi, anche un pò perfetto. Ora non più, e tutte quelle cose che ha raccontato Tompa non sono aspetti lontani da noi, ma la vera e cruda realtà.
Per quanto mi riguarda, credo la vita sia davvero una cosa meravigliosa, e dobbiamo considerarci fortunatissimi se ci è stata data la possibilità di viverla. Eppure, nel mondo ed anche accanto a noi, moltissime persone non sono libere di farlo: o muoiono prematuramente, o "vivono" sotto continui bombardamenti o soffrono perchè la sua famiglia è morta o sofferente...
Come vedi, non posso raccontarti come sia la vita, devi capirlo da sola e non aver paura di ammettere la verità: le illusioni aiutano a vivere, ma se vuoi cambiare qualcosa, devi prima prendere atto della realtà.
Adesso, però, smetto, altrimenti faccio la fine di Leopardi :P e, poi, non voglio anticiparvi le tematiche e il contenuto del mio prox libro... :unsure:
P.S.: Ripongo qui la stessa frase che ho inserito nella discussione di Pierluigi e che, credo, si adatti anche in questa:
"Il senso della vita è viverla sino in fondo, affinchè abbia un senso"
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Sono sensazioni difficili, ho vissuto momenti simili seguendo mia nonna nei suoi ultimi momenti di vita. Ero sereno per lei (infondo non soffriva), ma devastato per ciò che vedevo intorno a noi, dai corridoi, dai vicini...
Eh si, la vita è una cosa meravigliosa e bisogna solo dire "grazie" (a Dio, al destino, boh.. a chi si preferisce) per quello che abbiamo... E anche per quello che ci manca... come si dice in gergo "poteva andare peggio"...