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Piccoli Scrittori... => ... scrivono racconti... => Topic aperto da: kant.51 - 17 Aprile 2007, 12:38:05 pm
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Comincia un altro giorno
Le sette meno dieci.
Eppure ho ancora sonno…
Piano piano la mente torna lucida, esco tormentosamente dagli ultimi brandelli di un sogno.
Mi giro e ti vedo accanto a me, ancora addormentato.
Ti sfioro leggermente, per non svegliarti, e osservo con tenerezza le rughe distese sul tuo viso amato.
Comincia un altro giorno.
Lenta mi tiro un po’ su, apro il cassetto del comodino e prendo la cartina delle pillole: la poggio nella mano, premo, raccolgo nel palmo il bottoncino biancastro, lo metto in bocca e lo butto giù con un po’ di saliva, sentendo sulla lingua quel sapore appena amaro e farinoso, ormai familiare.
- Toh! Sono già finite! Devo prendere le altre…- mormoro osservando la cartina vuota nelle mie mani, eppure mi sembra di averla cominciata da pochissimo:- Una al giorno…dunque, se le conto, posso sapere quanti giorni esatti, invece, sono passati…- e un pensiero mi colpisce forte, spazzando via gli ultimi frammenti di sonno nebuloso: quelle pillolette scandiscono la mia vita!
Le prendo da anni e il medico mi ha detto che mi accompagneranno per sempre.
Dunque, il trascorrere della mia esistenza potrebbe essere rappresentato da una serie di cartine argento-e-arancione che si vanno ammucchiando nel comodino.
CLIC: una pillola, un giorno.
CLIC: altra pillola, altro giorno.
INESORABILE.
Un giorno nuovo: un bel giorno lucido, ordinato, ben inserito nella sua settimana, col suo mucchietto sfavillante di sogni intatti, di buoni propositi, di speranze, di sorrisi, di attese.
E poi?
Quando la cartina è terminata e ha preso quell’aspetto un po’ triste, ammaccato, con tutta la stagnola a penzoloni e il suo bel cellophane lucido ormai schiacciato e flaccido?
Che ne è stato della mia vita?
E’ come la cartina?
Sogni persi per strada, delusioni e ammaccature qua e là, noia e grigiore quotidiano?
O forse no, questa vita è stata utile e feconda, il bilancio di tante voci è positivo, ho avuto anche fortuna…
Ma le speranze svanite e le risate divenute lacrime e quegli affetti trasformati in veleno e i muri di certezze sgretolati sotto il peso della realtà e i mille buoni propositi rimandati ancora una volta…?
Eppure…eppure…
Sono tanti i volti degli amici con le mani aperte e il calore di un abbraccio nel bisogno, tante le lacrime divise con qualcuno insieme alla gioia e alle risate, così da diventare più leggere.
E ci sei tu: tu giovane, tu maturo, tu amico e amante e rifugio e bufera…tu che ferisci, tu che sani… tu sposo e compagno.
E i ragazzi, con il loro bagaglio di promesse inesplorate.
E la nostra casa viva, sempre un po’ in disordine, calda, con le porte aperte.
E la scommessa con noi stessi di vivere ogni giorno con passione, come fosse l’ultima cosa da fare sulla terra, e la dignità e il rispetto…
Sono sopraffatta.
Sono pensieri molto ingombranti alle sette del mattino.
E intanto tu ti svegli e mi stringi la mano e mi dai un bacio chiedendo del caffé…sento rumore e vociare dal bagno dei ragazzi che litigano per la fretta di usarlo e il nostro cane,ignaro di tutto se non del suo amore, si mette pancia all’aria sul suo materassino, implorando carezze.
Improvvisamente sento una gran felicità che mi scoppia dentro e la voglia di affrontare la giornata con energia ed entusiasmo. Ti bacio, un bacio lungo, appassionato., tu mi guardi un po’ stupito ancora nell’ultima nebbia del sonno…
- Ma che stringi in mano?- mi chiedi
- Io? Ah,niente…!-sorrido- è solo la cartina vuota delle pillole…sono finite, devo prenderne altre…
E devo prendere altra vita, tutti gli anni che ancora mi toccano!- concludo in silenzio fra me, sentendomi ricchissima.
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Splendido racconto!!
Immagino sia autobiografico... meravigliosa la descrizione e molto coinvolgente.
Complimenti anche per la splendida famiglia... e per la tua vita... nonostante le pillole la scandiscano, giorno dopo giorno.
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E' un racconto bellissimo!Sono indecisa se farlo leggere ad una persona...la cui pillola giornaliera la deprime...magari potrebbe iniziare a guardarle con meno amarezza! :rolleyes: Chissà....grazie kant per averci regalato un'altra parte della tua splendida dote di scrittrice! ;)
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Proponila a questa persona, Young.... male sicuramente non può farne :)
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Non so sono un po' indecisa... :unsure: Ma sì,proviamoci! :)
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giuro che mi commuovete...grazie a voi che mi date la voglia di raccontare...
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Non c'è di che...sei capace di raccontare realtà quotidiane con grande dolcezza e abilità! ;)
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Non devi commuoverti!
Dovresti invece gioire per le tue splendide capacità di scrittura!
Testi semplici, scorrevoli e dal grande significato! :)
Continua così
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Una vita contata giorno per giorno, in cui spesso, piccoli oggetti ci fanno pensare a ieri: dove eravamo? cosa abbiamo fatto? cosa è acceduto? potevamo fare qualcosa per cambiarlo?
Ancora una volta la protagonista si interroga sul senso della vita e sembra che alla fine lo trova, anche se non lo dice al lettore. Intende trasmettere che non tutto è vano, che c'è qualcosa per cui vale vivere...
La sicurezza che tutto non è nato inutilmente e che la felicità è dentro noi!
Sei stata grande, Kant!!
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;) ;) ;) grazie sem, ti apprezzo anch'io per la grande energia e il "multiforme ingegno"...
Ioe, tu sei una persona estremamente intuitiva...riesci a leggere tra le righe! Infatti è così!
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i tuoi racconti mi stupiscono sempre...
continua così!!!! ;) ;) ;) ;) :D :D :D :D :D :D :) :) :) :) :) :) :lol: :lol: :lol: :lol:
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Davvero bellissimo!!!! E anche piuttosto universale, perchè credo che un po tutti abbiamo le nostre pillole quotidiane... magari in senso metaforico e non fisico come te, kant...
Cmq complimenti davvero!!!!!!!! ;)
Bravissima!!!!!!!! :lol:
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thanks...
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Complimenti, Kant... Mai provata tanta empatia! Davvero un bel racconto! :)
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credo che nel momento del risveglio, specie per persone come te ( e me...) che hanno un certo autocontrollo( o ci provano...) si sia un po' meno "guardinghi", sarà il super-io ancora sonnolento...allora i pensieri vanno e vengono in tante direzioni, speranze, bilanci, ricordi, timori...senza un vigile che diriga il traffico...
grazie per la condivisione!