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Piccoli Scrittori... => ... scrivono poesie... => Topic aperto da: kant.51 - 2 Maggio 2007, 11:26:31 am
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BUSSERANNO ALLA MIA PORTA
Beh, è certo
Busseranno anche alla mia porta.
Uomini severi
dalle divise scure
con la fretta sul volto
“ E’ improrogabile”
Così mi diranno
E a me non resterà che fare
“ sì sì “ con la testa
guardandomi attorno
cercando
di non dimenticare niente
che possa aiutarmi
durante il processo
Non posso certo dire
“ non lo sapevo”
La vita
è fatta di attesa
forse
soprattutto d’attesa
di questo bussare
di questo render conto
Uscirò dalla mia porta
consapevole
di non poter tornare indietro
“ il percorso è terminato”
Certo…lo sapevo
Eppure
mi trema un poco l’anima
con certezza so solo
ciò
che è al di qua
della mia porta
E se
a un certo punto
desiderassi
di sentir bussare?
Se
vecchia
stanca
forse delusa…
Oppure no, al contrario
in un momento
di felicità perfetta
radice e apice
alfa e omega
desiderassi
le nere divise
venute a prendermi?
Scoprire ingenuamente
che è nella natura
della nostra anima
accettare la Fine…
volerla quasi
come la conclusione
di un percorso
come il tramonto di un giorno
seguito
da notte di quiete
di riposo
notte
di rigenerazione
se non del singolo
certo dell’Universo
Segreto
del seme
è quello dell’anima
Busseranno soldati
alla mia porta
E io avrò atteso a lungo
forse invano
con un macigno
sospeso
sul cuore
E invano
ho chiesto aiuto
alle nuvole
all’acqua
agli alberi del bosco
Ho chiesto al Cristo
e Lui
triste mi ha detto
“ Proprio a me, figlia mia?
A me
date montagne intere
nel cuore
e io taccio
e le porto
e le lavo
col mio sangue”
Busseranno alla mia porta
e avrò paura
Quella paura atavica
di sempre
dei soldati con le nere divise
Paura
di richieste
rendiconti
e bilanci
Vorrei fuggire
ora
ma sono inchiodata a questa sedia
Attendo il suono dei passi sulle scale
e il forte battito alla porta
“ Aprite! Aprite!”
Certo,
aprirò
Non aspetto da sempre
forse
questo momento?
Ho finto
ho giocato
ho ignorato
L’Attesa
è il senso della vita
O forse
è l’Oltre
Sudata, stanca
con addosso
l’odore della paura
aspetto.
Eppure splendo
del mio mantello
di umanità
Consapevole di stelle
di mondi
di abissi
e di vette illuminate
Non so se sono pronta
ma non posso sottrarmi
e tanto vale
sorridere
e sfidare
con tutta la dignità possibile
le cupe divise che verranno
Io aspetto che bussino alla porta
e intanto vivo
vivo intensamente
E mi godo
ogni singolo filo d’erba
e ronzio d’ape
e amo
intensamente
con abbracci pieni di calore
e sorrisi
e lacrime di tenerezza
per i miei figli
Aspetto che bussino alla porta
e consumo ogni giorno
senza mettere da parte
o risparmiare
neanche un grammo di vita
Spero di aver bruciato tutto
per allora
Aprirò più facilmente
quando busseranno alla mia porta.
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.....................E' la più bella che tu abbia mai creato.................posso scrivermela sul diario???Ti prego,è splendida!!! :) :) :) In essa si fondono la gioia della vita,l'attesa della fine,accettata con un sorriso di nostalgia e coraggio....kant,BRAVISSIMA!!!!!! :rolleyes: ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;)
p.s.ora me la rileggo pure... :P ;)
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young, per me sarebbe un grande onore essere accanto a te sul tuo diario!
:D thanks!
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io la porto a scuola da leggere... is the best poem who I read!!!!!!
(spero che si capisca cosa voglio dire... il mio inglese non è proprio perfetto... ;) ;) )
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grazie emmy!
( forse dovresti sostituire who con which)
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:o :huh: perchè Which vuol dire che??? non lo sapevo.... grazie, hai contribuito alla mia istruzione! :lol: :lol: :lol:
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Veramente la cosa migliore sarebbe sottintenderlo del tutto e aggiungere un bell'ever... Così: It's the best poem i've ever read!
Cmq Kant, io non so perché lo vedrei meglio come testo... Mi sembra che tutti questi enjambement appesantiscano un po' tutto l'insieme... Ovviamente parlo da incompetente! :)
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e allora, da incompetente, mi potresti spiegare che cosa è un enjambement? :lol: ;) ;) ;)
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Vista la mia incompetenza, riporto la definizione secondo Wikipedia: L'enjambement è la figura retorica che si ha quando la frase non termina col verso, ma si protrae in quello successivo, come nell'esempio.
Lui folgorante in solio
vide il mio genio e tacque;
quando con voce assidua[...]
C'è un enjambement tra il primo e il secondo rigo! ;)
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allora le mie poesie sono molto "enjambementate" ;) ;) ;) ;)
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grazie Istar dell'osservazione, in effetti potrei scriverla senza le interruzioni dell'andare a capo!
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Io lo vedrei un po' come raccontino! Gli enjambement rallentano un pochino la lettura...! :D
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Sì, proverò a ribatterla in prosa, senza gli " a capo " e vedrò l'effetto.
I consigli sono sempre ben accetti!
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Mamma mia Kant...era da un pò che leggendo una poesia non mi sentivo percorrere la schiena da un brivido!!!!!!! è veramente emozionante...racchiude un sacco di sensazioni...posso metterla sul mio blog???
non ho letto le altre cose che hai scritto ma ti dico che hai talento...trasmetti qualcosa...più di qualcosa...brava!
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Mamma mia Kant...era da un pò che leggendo una poesia non mi sentivo percorrere la schiena da un brivido!!!!!!! è veramente emozionante...racchiude un sacco di sensazioni...posso metterla sul mio blog???
non ho letto le altre cose che hai scritto ma ti dico che hai talento...trasmetti qualcosa...più di qualcosa...brava!
stop, stop.
adesso Kant ci deve dire il suo segreto, cioè che lei in realtà è la nipote di Ungaretti, che il suo padrino è stato Piumini, e che sua madre è imparentata con J. K. Rowling...
(mi sa che le date siano un po' sfasate... cambiate i personaggi con i vostri preferiti...)
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ariel mi ha fatto arrossire, emmy mi ha fatto ridere tanto...vi ringrazio tutte, certo è vero che butto sulla carta quello che ho nel cuore o nella fantasia, mi fa piacere che condividiate...
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BUSSERANNO ALLA MIA PORTA
Beh, è certo. Busseranno anche alla mia porta.
Uomini severi dalle divise scure, con la fretta sul volto…
“ E’ improrogabile”.
Così mi diranno e, a me, non resterà che fare“ sì sì “ con la testa, guardandomi attorno, cercando di non dimenticare niente che possa aiutarmi durante il processo.
Non posso certo dire“ non lo sapevo”.
La vita è fatta di attesa, forse soprattutto d’attesa di questo bussare,di questo render conto.
Uscirò dalla mia porta consapevole di non poter tornare indietro:“ il percorso è terminato”.
Certo…lo sapevo
Eppure mi trema un poco l’anima .Con certezza so solo ciò che è al di qua della mia porta .
E se a un certo punto desiderassi di sentir bussare?
Se, vecchia, stanca, forse delusa…
Oppure no, al contrario, in un momento di felicità perfetta, radice e apice, alfa e omega…desiderassi le nere divise venute a prendermi?
Scoprire ingenuamente che è nella natura della nostra anima accettare la Fine…volerla quasi come la conclusione di un percorso, come il tramonto di un giorno seguito da notte di quiete, di riposo, notte di rigenerazione, se non del singolo, certo dell’Universo.
Segreto del seme è quello dell’anima
Busseranno soldati alla mia porta
E io avrò atteso a lungo, forse invano, con un macigno sospeso sul cuore.
E invano ho chiesto aiuto alle nuvole, all’acqua, agli alberi del bosco
Ho chiesto al Cristo, e Lui, triste, mi ha detto
“ Proprio a me, figlia mia? A me date montagne intere nel cuore e io taccio e le porto e le lavo
col mio sangue”
Busseranno alla mia porta e avrò paura. Quella paura atavica, di sempre, dei soldati con le nere divise. Paura di richieste, rendiconti e bilanci.
Vorrei fuggire ora, ma sono inchiodata a questa sedia. Attendo il suono dei passi sulle scale e il forte battito alla porta
“ Aprite! Aprite!”
Certo, aprirò. Non aspetto da sempre forse questo momento?Ho finto, ho giocato, ho ignorato…
L’Attesa è il senso della vita.
O forse è l’Oltre Sudata, stanca, con addosso l’odore della paura, aspetto.
Eppure splendo del mio mantello di umanità. Consapevole di stelle, di mondi, di abissi e di vette illuminate
Non so se sono pronta, ma non posso sottrarmi e tanto vale sorridere e sfidare, con tutta la dignità possibile, le cupe divise che verranno
Io aspetto che bussino alla porta e intanto vivo, vivo intensamente. E mi godo ogni singolo filo d’erba e ronzio d’ape e amo intensamente, con abbracci pieni di calore e sorrisi e lacrime di tenerezza per i miei figli
Aspetto che bussino alla porta e consumo ogni giorno, senza mettere da parte o risparmiare neanche un grammo di vita
Spero di aver bruciato tutto, per allora
Aprirò più facilmente quando busseranno alla mia porta.
Istar, ho provato a seguire il tuo consiglio, che te ne pare?
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Sì, mi sembra più scorrevole! Anche se ovviamente è solo una mia opinione!
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grazie, è importante sentire le opinioni degli altri, spesso portano a galla dubbi che abbiamo...e il tuo racconto?
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Per me è perfetta in entrambi i modi!
Già Istar...Il tuo raconto?Non credere di passarla liscia,non ce lo siamo dimenticato... >:( :P :D
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Ehm... Non ho avuto molto tempo e voglia in questo periodo di scrivere, anche perché su quello mi giravano così tante idee in testa che me le dimenticavo prima di scriverle! Quanto prima posterò qualcosa di nuovo(se tutto va bene)!
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ho convinto la mia prof di italiano e martedì la leggerò in classe (in versi, non in prosa), intanto l'ho fatta leggere ad una mia amica ed ha detto che è bellissima! :D
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grazie per la tua attenzione, emmy!
Lo scorso mese sono andata in una seconda media perchè i ragazzi, guidati da una mia amica insegnante, hanno fatto un ottimo lavoro su una mia favola...è stata un'esperienza entusiasmante devo dire...Mamma mia Kant...era da un pò che leggendo una poesia non mi sentivo percorrere la schiena da un brivido!!!!!!! è veramente emozionante...racchiude un sacco di sensazioni...posso metterla sul mio blog???
non ho letto le altre cose che hai scritto ma ti dico che hai talento...trasmetti qualcosa...più di qualcosa...brava!
Ariel, sarò felice di far parte del tuo blog!solo che io col pc ( si vede) faccio pasticci!
stop, stop.
adesso Kant ci deve dire il suo segreto, cioè che lei in realtà è la nipote di Ungaretti, che il suo padrino è stato Piumini, e che sua madre è imparentata con J. K. Rowling...
(mi sa che le date siano un po' sfasate... cambiate i personaggi con i vostri preferiti...)
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wow Kant! bella bella bella!
comunque è vero, non "enjambementata" è più scorrevole
ah...naturalmente mi aggiungo anche io nella lista "posso metterla..." e la posto nel mio blog. posso vero? :D
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certo, gli amici del forum possono fare tutto ...una volta o l'altra capirò esattamente cos'è un blog...santa Computerina, protettrice degli incomputenti, aiutami tu!...
E, *TinK*, grazie!
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Semplice, un blog è un sito(prefabbricato) dove ognuno può parlare di sé, esprimere le proprie opinioni e sentire i commenti di chi legge! Può essere paragonato ad un forum in cui solo l'amministratore può proporre argomenti e parlare di sé!
Ecco l'immancabile definizione di Wiki! (http://it.wikipedia.org/wiki/Blog)
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caro san Computerino( meno male che qualcuno ascolta le mie preghiere...) e come si apre? come vi si accede? come si comunica agli altri?
Naturalmente c'è anche san Computer da Bassano....fate con calma a spiegarmi, sono un'alunna molto somara...
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Ti consiglio di aprire una nuova discussione... altrimenti andiamo off-topic... :)
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ho cliccato e ho letto...molto chiaro, grazie per la pazienza!