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Community => La rubrica dei consigli! => Topic aperto da: penzo - 10 Maggio 2007, 22:03:10 pm
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Premesso il detto: “lontano dagli occhi, lontano dal cuore”, vi chiedo un consiglio:
tra il restare nelle prossimità della persona per me molto importante, o trovarsi un lavoretto, anche se fuori regione… cosa dovrei fare? Voi che fareste?
io con le scelte in genere non ci vado molto d’accordo… odio scegliere, ovvio non mi riferisco a capi d’abbigliamento o prodotti alimentari, ma mi riferisco alle scelte che possono portare a delle conseguenze… a dei cambiamenti..
andare via, o restare? Restarle accanto per ricordarle la mia presenza, la mia esistenza, o … andare via, seppur per 3-4 mesi, col puro rischio di vederla poi con qualche nuovo amico?
oddio… se si trattasse del lavoro che ho sempre desiderato, del lavoro che per me diventa addirittura archè, allora andrei via di corsa, pure ora….
ma no! si tratterà eventualmente solo di un lavoro estivo..
io purtroppo non ho un cane di nome Argo… anzi, per essere precisi non ho proprio “amici a quattro zampe”! Ho solo un pappagallino…
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Si tratta di una scelta alquanto difficile.
In ogni caso c'è la possibilità di scelta, e quindi non si tratta di una cosa determinata o costretta, e questo è un bene...
a parte questo c'è una lotta interiore tra il tuo cuore, che ti vorrebbe vicino a lei, e la tua mente, che ti vorrebbe partecipe di questo "lavoretto".
A quanto leggo la persona amata non è a conoscenza di questo "amore", sebbene ci siano stati dei segni da parte tua.
Io purtroppo ho avuto sempre scelte più o meno obbligate verso il lavoro, e quindi ho dovuto tralasciare tutta la sfera "sentimentale" della mia vita, a volte rimpiango i momenti che avrei potuto avere... ma nonostante ciò al momento sono abbastanza soddisfatto...
Quindi, un mio consiglio...prova a dichiararti a questa persona, e cogli ciò che viene.
Se andrà bene, avrai modo di far felice il tuo cuore, diversamente... cambierai aria per diversi mesi...
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Se proprio sentissi un irrefrenabile desiderio di cambiare aria o trovassi un lavoro eccezionale, ti consiglierei di partire immediatamente. Altrimenti, credo ti convenga rimanere sempre "nei pressi", senza sfuggire ciò che ti aspetta... Tutto va superato con un po' di forza d'animo; e chissà poi che non arrivi qualche colpo di scena! La vita dell'eremita non è mica semplice...
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Quindi, un mio consiglio...prova a dichiararti a questa persona, e cogli ciò che viene.
Se andrà bene, avrai modo di far felice il tuo cuore, diversamente... cambierai aria per diversi mesi...
quoto in pieno Mafry e, per esperienza personale, aggiungo "carpe diem"!
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penzo, novello ulisse...
sarà difficile, ma prova a scegliere SENZA l'ombra di questa lei.
Un cambiamento, di ritmi, di ambiente, di giornata( un lavoro scandisce la giornata in modo ben preciso: ti devi impegnare, "penzi" meno e vivi più concretamente)la soddisfazione di produrre con le proprie forze, il conoscere gente nuova...credi che siano cose utili per te ora?
Se il bilancio è positivo, parti.
(oltre tutto anche l'assenza può far notare maggiormente una persona).
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Quoto kant,se pensi che partire ti possa far bene parti,un po' di lontananza ti potrebbe schiarire più le idee,e poi...
oltre tutto anche l'assenza può far notare maggiormente una persona
Giustissimo!^^
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ho scelto... ho scelto...
lavorerò...
ma ... ma davvero non so cosa mi troverò davanti...
e ipocrita come tutti i partecipanti alla trasmissione "affari tuoi", quelli che davanti a 50000000 euro e 300 euro, vincono il premio piu' "contenuto" e dicono: "fa niente! va bene lo stesso!"
anche io ora, dirò: "vabbè almeno avrò qualche spicciolo in piu'"....
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O:) O:)dunque, decisione presa!Bene, un po' di entusiasmo!
Ti auguro il meglio, Penzo...spero che continuerai a farti sentire, almeno ogni tanto ;) ;) ;)un grande in bocca al lupo!
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Mi raccomando,vogliamo conoscere gli effetti di questa scelta! ;)Buona fortuna! ^_^