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PensieriParole: Cosa ne pensi su... => ...una frase => Topic aperto da: kant.51 - 23 Novembre 2007, 18:36:47 pm
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Non è forte chi non cade,
ma è forte chi cade e si rialza....
la frase è nota, ma voi come la pensate?
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La trovo verissima...
Ci vuole una grandissima forza d'animo per rialzarsi da brutte cadute...rispetto a chi si dispera restando a terra...
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Non posso che essere d'accordo!
Chi non cade mai non si rafforza quanto chi cade e si rialza...
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Verissima,perchè a volte che non cade mai è il più fragile in realtà,le cadute servono a irrobustirsi,l'importante è dimostrare che niente ci può sconfiggere,che nonostante tutto noi siamo in grado di rialzarci! W00T!
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e...io ormai praticamente rimbalzo.... (LOL) (LOL) (LOL)
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e...io ormai praticamente rimbalzo.... (LOL) (LOL) (LOL)
(LOL) (LOL) (LOL) (LOL) (LOL) (LOL)
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e...io ormai praticamente rimbalzo.... (LOL) (LOL) (LOL)
W00T! W00T! W00T! :-d :-d :-d
Anch'io rimbalzo... Ormai sono abituata a cadere! E non solo metaforicamente... :-" :-" :-" :P
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bella frase davvero ^^
eh si... in effetti cadiamo continuamente, anche senza accorgercene... però dovremmo anche capire che cadere non è per niente sbagliato... anzi!
E' cadendo che s'impara a vivere ^^
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sei un saggio!
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beh... non esagerare ^_^ ^_^
mi piace cogliere quello che accade nella vita
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appunto: sei uno saggio... =)
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(giusto!)
di nuovo grazie ^^
non ricordo se ho scritto la mia età nel messaggio di benvenuto... secondo te quanti anni ho?? (;))
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non sono assolutamente brava ad attribuire gli anni, Totonno, rischio una figuraccia e una gaffe... diciamo che mi sembri giovane, ma maturo...
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non sono assolutamente brava ad attribuire gli anni, Totonno, rischio una figuraccia e una gaffe... diciamo che mi sembri giovane, ma maturo...
beh ne ho 15 ^^
comunque ora vado (faccio quello che ho scritto in: si da quello che è rimasto, per non andare troppo Off topic :P)
ricordate:
impariamo a rialzarci ^^
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In due settimane mi sono scapicollata ben quattro volte, e , se questa frase è vera (come è vero), divenetrò una piccola Hulk!!!! (Si, lo so che è un po' stupidina come battuta però ultimamente mi vengono solo battutacce O:) :-d)
Comunque, seriamente, è una frase molto molto veritiera. Ma alla fine è giust così: come si potrebbe crescere e affrontare la vita se, fin da piccoli, si è stati abituati a non cadere o ad avere piume e cuscini intorno in modo da non farsi mai male?
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giusto! questo è parlare eheh
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;) :-d
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E' così, Tink...le frustrazioni sono un male indispensabile, purtroppo...
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vero vero...
che poi, se c'è gioia... c'è pure dolore...
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Una frase verissima... L'invincibile non è chi non viene mai sconfitto, ma chi trova di nuovo la forza di andare avanti, la forza di continuare e perseverare, la voglia di vivere e combattere...
P.S. Goethe o Leopardi? :|
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Non sapevo avesse un autore riconosciuto! L'ho sempre pensata come <saggezza popolare> ...!
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in effetti anche io!
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Beh, in ogni caso sicuramente è stata riportata da uno dei due, ma non ricordo quale! Uffa... :">
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E' di Leopardi. E' famosissimo per il suo positivismo, no? :P
(comunque, non la conoscevo, ma credo sia di Goethe. Mi documenterò.)
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leopardi pensava che il mondo era pieno di felicità... non era mai scontento di nulla e non aveva nemmeno la gobba si si (XD forse questo è qualcun altro però!) :-" :-" :-"
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Beh, visto che Goethe non l'ho studiato e Leopardi sì, opterei per il secondo... Però continuo a non essere sicuro... Bah!
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Leopardi che dice una cosa del genere? o_O naaaa,quel poveretto era troppo triste e sfortunato per pensare una cosa così ottimista...(tra parentesi leopardi mi fa una tenerezza! :P ) non so come fosse Goethe,ma forse potrebbe essere lui l'autore... ^_^
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google la dà per frase di Goethe...
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Google però non è sempre affidabilissimo!
Sono sempre più convinto che sia Leopardi, ma non ne ho la certezza... Forse sono gli idilli pisano-recanatesi... :?
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vedrò se lo trovo da altre parti...
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Ovunque guardi trovo Goethe, ma da nessuna parte citano da dove è tratta... O:) O:) O:)
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come sempre il contrario... >:) (bandit)
non è vero... perchè chi non cade dimostra di essere all'altezza di tutte le sitazioni, ma naturalmente per non cadere più bisogna esser caduti almeno una volta, sbagliare, riconoscere gli errori (propri e degli altri) e rialzarsi, affinchè per esperienza non sbaglino più e/o evitino gli errori...
quindi la frase esatta sarebbe...
"è forte chi sa rialzarsi, ma anche chi evita di cadere"
poi comunque c'è da dire che cadere è importante per farsi le ossa.. e imparare..... quindi
"non è importante quante volte cadi, ma l'importante che non ce ne sia mai un ultima"(copiata) :-"
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beh, non è proprio il contrario, è che hai approfondito e sviscerato il concetto in modo più completo. Hai propensione per la filosofia...
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modestamente :P :P
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:-d :-d :-d
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Non è forte chi non cade,
ma è forte chi cade e si rialza....
la frase è nota, ma voi come la pensate?
...bisogna trovare il punto di forza per rialzarsi... ca**o, è difficile....io non lo trovo
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è una frase verissima, la più vera forse. è coraggio quello che ci vuole, solo e puro coraggio
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è una frase verissima, la più vera forse. è coraggio quello che ci vuole, solo e puro coraggio
si ma il coraggio non esiste senza la paura, e quando questa lo pervade senti come se il tuo corpo non riesce a rialzarsi.... puoi urlare, piangere, scalciare ma non stai in piedi comunque..... ci vuole un punto di forza....
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il punto di forza dobbiamo trovarlo prima di tutto in noi stessi,e se ciò non avviene l'unica soluzione è trovare una motivazione che ci carichi della forza di rialzarsi,che ci sproni...
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Non è forte chi non cade,
ma è forte chi cade e si rialza....
la frase è nota, ma voi come la pensate?
che sono pienamente ok con quanto hai scritto l'importante e che di fronte a una caduta si e pronti a ricominciare piu foprti di oprima
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ma come siete ottimisti, che tristezza.... :(.... io sono dell'idea che finchè non si tocca il fondo non si risale, se si risale.... cara kant, in noi stessi vive una contraddizione talmente tanto forte che mai una può superare sempre l'altra. mi spiego meglio: paura/coraggio è una delle contraddizioni che ci determinano, ok? e, in quanto tale, non può prevalere sempre il coraggio come non può prevalere sempre la paura... il problema è che sta a noi giostrare le due cose, ma se una persona perde se stessa non le sa più controllare e ti puoi ritrovare totalmente devastato dalla paura e dalla debolezza proprio nel periodo sbagliato, quello che richiede tanto coraggio e tanta forza... Se non riesco a rialzarmi non è perchè non ho forza, ma perchè dovrei ricominciare da capo per ritrovare me stessa, e questo mi porterà ad avere consapevolezza di me che vivo, e questo mi porterà a trascindere dalle contraddizioni .... e poi non so come andrà a finire....
comunque tutto sta nel ricominciare con Socrate (conosci te stesso) per poi superarlo per poi tornarci e superarlo ancora, e così via.... tutta la storia del pensiero, insommma...
e io mi domando, che ca**o di ottimismo c'è in tutto questo processo???
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cara Sostanza, ti leggo e sento con quanta profondità ti tocca questa discussione.
Credo che l'ottimismo o il pessimismo siano un atteggiamento psicologico personale e non so nemmeno dirti quale dei due aiuti di più l'essere umano, perchè l'ottimismo può dare una spinta iniziale migliore, ma se ci sono delusioni ( e mi pare che la vita ne elargisca a bizzeffe...) è il pessimismo che ti ha reso più preparato...
Hai ragione:" gnothi sautòn" ( non so usare sul pc le lettere greche, scusa )e poi si cerca di rialzarsi e camminare, che questa è l'avventura che ci tocca su questa terra...l'unica cosa che dico è che, con tutto il dolore e le ammaccature e le ferite e le cadute e la voglia di "urlare alle stelle contro il loro splendore indifferente"...viviamo, semplicemente viviamo...e a volte ci toccano pure l'amore e l'amicizia su questo percorso accidentato...
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cara Sostanza, ti leggo e sento con quanta profondità ti tocca questa discussione.
Credo che l'ottimismo o il pessimismo siano un atteggiamento psicologico personale e non so nemmeno dirti quale dei due aiuti di più l'essere umano, perchè l'ottimismo può dare una spinta iniziale migliore, ma se ci sono delusioni ( e mi pare che la vita ne elargisca a bizzeffe...) è il pessimismo che ti ha reso più preparato...
Hai ragione:" gnothi sautòn" ( non so usare sul pc le lettere greche, scusa )e poi si cerca di rialzarsi e camminare, che questa è l'avventura che ci tocca su questa terra...l'unica cosa che dico è che, con tutto il dolore e le ammaccature e le ferite e le cadute e la voglia di "urlare alle stelle contro il loro splendore indifferente"...viviamo, semplicemente viviamo...e a volte ci toccano pure l'amore e l'amicizia su questo percorso accidentato...
quoto completamente :-)
cara sostanza,io sono praticamente innamorata di Socrate e della sua filosofia...e come tale continuo ogni giorno la ricerca di me stessa,ci sono stati periodi di vuoto totale in cui il non riuscire a capire chi sono m'inquietava fortemente,sono stata male nell'anima,anche se fuori continuavo ad avere il sorriso di sempre...non metto in dubbio che un periodo del genere possa tornare(almeno in questo mi conosco) ma ho imparato a prendere con più serenità la ricerca,a non voler bruciare le tappe nel timore di ritrovarmi fragile e ingenua contro il mondo,tutta la vita è un cammino che deve contribuire a questa conoscenza e maturazione,e ciò che mi dà quel coraggio che mi porta a risalire dal baratro della paura è proprio la consapevolezza che la strada è ancora lunga,che se VOGLIO posso farcela,perchè il mondo,la vita,non ti regala solo dolore,ma anche aiuti immensi che nel momento di maggiore fragilità accorrono a sostenerti...la vita ci concede la possibilità di non proseguire la ricerca da soli...Socrate stesso diceva che non si è uomini se non tra uomini,in quanto ciò che ci costituisce come tali è proprio il rapporto con gli altri ...
SO che fa paura perdere le poche certezze che si avevano su se stessi,disorienta il dover ricostruire tutto dalle fondamenta,ma vivendo con più tranquillità ogni giorno la realtà che ci circonda e facendo solo ciò che sentiamo dentro,man mano il nostro io rinascerà da sè,anche se lentamente...a me è successo così. ^_^
P.s.come al solito chiedo scusa se non si capisce ciò che voglio dire,ma ormai siete un po' abituati ai miei pensieri contorti,no? :s :P :s
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d'accordissimo....
Anche se è sempre un terno al lotto ed io tante, troppe volte mi sono ritrovata a chiedermi: "mi rialzerò anche stavolta?"
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alla fine ci si rialza sempre...anche se magari ci vuole tempo, e ogni volta è più dura, non si può fare a meno di tentare ancora....per fortuna! ^_^
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grazie.... in poche parole "come può uno scoglio arginare il mare?"
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grazie.... in poche parole "come può uno scoglio arginare il mare?"
...è solo una briciola, vero? :-)
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...grazie.... in poche parole "come può uno scoglio arginare il mare?"
...è solo una briciola, vero? :-)
esatto... =)