Forum leParole
Piccoli Scrittori... => ... scrivono poesie... => Topic aperto da: michael santhers - 18 Dicembre 2007, 01:36:24 am
-
D'acciaio le carogne
squagliano vite a cottimo
fabbricano morti punzonati
col nome profitto
In concorrenza di mercato
sono leghe speciali
di ossa e sangue
arricchite d'indifferenza
e temprate nell'urla d'agonia
Sono cavie sorteggiate
aspiranti prototipi
pregano l'esperimento per durare,
l'ambizione è metamorfosi
da una lamiera a pane
Thyssenkrupp
è un regno di zombie
governato da sciagure
ha nella lava il sole
e olio bollente a refrigerio,
esche sono le stelle dipinte
su funereo mantello
Stampa e Tv
falchi a un clamore di
atomi ribelli alla chimica
e sfociati in pianto,
domani scriveranno di umani archiviati
e nei dettagli,di pacchi in legno
dal laboratorio a scaffali di cemento
Un'omelia sarà corda di sipario
sollievo all'indifferenza di iene
e occulterà il pane secco,alle lacrime
---------------------------------------------
Da:Pensieri Alternativi
www.santhers.com
-
Complimenti Michael!
Anche dalle cose più brutte (l'incidente avvenuto) riesci ad estrapolare delle poesie meravigliose... di certo hai una dote meravigliosa...
-
Davvero troppi morti sul lavoro qui da noi...
-
bella, queste tragedie purtoppo indicano che la logica del profitto ad ogni costo ha prevalso sull'umanita' , ci ha resi ciechi e sordi , noi abbiamo il dovere di venirne fuori , anche con la poesia , perche' ci faccia riflettere.....
ciao da nadia
-
La società consumistica filtrata attraverso una delle tante tragedie. Un ritratto orripilante di negligenza perpetuata che quantifica anche ciò che non è commensurabile. Regola prioritaria l' opportunismo individuale che si china davanti al dio Avere e offre vittime sacrificali respingendo negli inferi l'Essere senza ritegno, nè rispetto.
Laura Di Nella
-
Grazie per aver espresso con questi bellissimi versi, quello che la mia mente e la mia anima non sanno più fare
-
ciao, vi ringrazio,ho avuto dei dubbi prima di postare questa poesia,viviamo in un epoca confusa senza più valori morali,spesso si specula sulla morte,io stesso ho calcolato il rischio che qualcuno avesse potuto credere del mio pavoneggiarmi con arte poetica sul dolore altrui, poi mi son detto,metti il tuo animo a disposizione e accetta anche eventuali dubbi sulla tua onestà,queste poetiche andrebbero postate lontane dal clamore mediatico del momento,perchè è vero che fin troppa gente parla di mali altrui e gonfia il suo conto in banca,fortunatamente non è il mio caso,vi ringrazio per non aver avuti sumili dubbi da me espressi...ribadisco sempre il principio, non potremo essere mai felici se il circostante
è sofferente..michael
-
a volte è bene avere un po' di fiducia nella gente, Michael.
Credo che ci sia più consapevolezza di quanto possa sembrare...
-
ciao, vi ringrazio,ho avuto dei dubbi prima di postare questa poesia,viviamo in un epoca confusa senza più valori morali,spesso si specula sulla morte,io stesso ho calcolato il rischio che qualcuno avesse potuto credere del mio pavoneggiarmi con arte poetica sul dolore altrui, poi mi son detto,metti il tuo animo a disposizione e accetta anche eventuali dubbi sulla tua onestà,queste poetiche andrebbero postate lontane dal clamore mediatico del momento,perchè è vero che fin troppa gente parla di mali altrui e gonfia il suo conto in banca,fortunatamente non è il mio caso,vi ringrazio per non aver avuti sumili dubbi da me espressi...ribadisco sempre il principio, non potremo essere mai felici se il circostante
è sofferente..michael
l'importante è esprimere ciò che si sente...
Davvero troppi morti sul lavoro qui da noi...
quoto... :'(
-
vengo da una famiglia di contadini per alcuni una menomazione per me università gratuita..dove si insegna che la sola armonia,lavoro,fato,onestà è il solo incrediente e grandine,alluvioni è solo ricominciare per l'anno successivo ma poi la stessa storia ci insegna che grandi privilegi la storia li cancella..il solo mezzo per essere almeno un pò felici è che tutte le pedine della scacchiera almeno un po lo siano,esser seduti a una tavola imbandita di ogni ben di Dio e questa circondata da affamati non è cosa buona,durevole.gli esclusi sognano di cucinare i commensali..leggo in giro molte poesie d'amore che io considero egoiste,ma che senso hanno queste in contesto depravasto mercenario, a che serve scrivere di lune e stelle se il pianeta è una palla
piena di carne di solo consumo?..ha senso una sinfonia di Mozart eseguita tra rumore di ruspe che demoliscono un centro storico?che custodisce le nostre radici.....amen
-
forse è solo una misera illusione,ma queste cose potrebbero fungere da speranza,fuori dall'ipocrisia,una speranza che spinge a combattere e a migliorarci...poi potrei anche sbagliarmi di grosso,non lo metto in dubbio...