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PensieriParole: Cosa ne pensi su... => ...un libro o un brano => Topic aperto da: °°Jen Lindley°° - 3 Maggio 2008, 15:35:28 pm
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Vi riporto un brano di questo piccolo libricino che mi ha affascinata e che continua a farmi rabbrividire ogni volta che lo leggo a voce alta...
Tutta quella citta', non se ne vedeva la fine... La fine, per cortesia, si potrebbe vedere la fine? E il rumore. Su quella maledettissima scaletta... era molto bello, tutto... e io ero grande con quel cappotto, facevo il mio figurone, e non avevo dubbi, era garantito che sarei sceso, non c'era problema. Col mio cappello blu, primo gradino, secondo gradino [...]. Non e' quel che vidi che mi fermo. E' quello che non vidi. Puoi capirlo fratello? E' quel che non vidi ... lo cercai ma non c'era, in tutta quella sterminata citta c'era tutto tranne... c'era tutto ma non c'era una fine. Quel che non vidi e' dove finiva tutto quello, la fine del mondo.
Ora tu pensa: un pianoforte. I tasti iniziano. I tasti finiscono. Tu sai che sono 88, su questo nessuno puo' fregarti. Non sono infiniti, loro. Tu sei infinito, e dentro quei tasti, infinita e' la musica che puoi suonare. Loro sono 88, tu sei infinito. Questo a me piace. Questo lo si puo' vivere. Ma se tu, ma se io salgo su quella scaletta, e davanti a me si srotola una tastiera di milioni di tasti, milioni e miliardi di tasti, che non finiscono mai, e questa e' la verita', che non finiscono mai e quella tastiera e' infinita... Se quella tastiera e' infinita, allora su quella tastiera non c'e' musica che puoi suonare. Tu sei seduto sul seggiolino sbagliato: quello e' il pianoforte su cui suona Dio. Cristo, ma le vedevi le strade? Anche solo le strade. Ce n'e' a migliaia, come fate voi laggiu' a sceglierne una, a scegliere una donna, una casa, una terra che sia la vostra, un paesaggio da guardare, un modo di morire. Tutto quel mondo, quel mondo addosso che nemmeno sai dove finisce e quanto ce n'e'. Non avete mai paura, voi, di finire in mille pezzi solo a pensarla, quell'enormita', solo a pensarla? A viverla...
Io sono nato su questa nave. E qui il mondo passava, ma a duemila per volta. E di desideri ce n'erano anche qui, ma non piu' di quelli che ci potevano stare tra una prua e una poppa. Suonavi la tua felicita', su una tastiera che non era infinita. Io ho imparato cosi'. La terra, quella e' una nave troppo grande per me. E' un viaggio troppo lungo. E' una donna troppo bella. E' un profumo troppo forte. E' una musica che non so suonare. Perdonatemi, ma io non scendero'. Lasciatemi tornare indietro, per favore.
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E' davvero bello Jen...ho sentito dentro di me la "paura" di vivere, quasi il rispetto reverenziale del protagonista...è un po' quel sentimento di piccolezza che si prova sotto una stellata notturna estiva..il pianoforte di Dio...
sono toccata, profondamente.
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Non ho letto il libro ma ho visto il film molte volte e...credo sia il mio preferito...
Bellissimo passo!
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:-) <3 <3
jeeeeeeeeen!!!!!!!!!!!!!!!
lo adoro troppissimissimissimo questo libricino cortissimo ma toccante e..è diventato un insegnamento... :-X :-X :-X
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Non ho letto il libro ma ho visto il film molte volte e...credo sia il mio preferito...
Bellissimo passo!
Se hai visto il film allora non puoi non leggere questo libro che è addirittura più emozionante se possibile....!!!!!!!!!!
Sono felice che vi sia piaciuto questo passo!
E' uno dei miei preferiti... ma se non avete ancora letto quest'opera d'arte di Baricco, ve lo consiglio vivamente!!
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confesso... :-X non l'ho letto...farò ammenda! W00T!
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l'ho già letto un paio di volte, ma.................m'è venuta voglia di rileggerlo ancora!!! (LOL) un cammino tra emozioni vibranti e fortissime! stupendo
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E' bello che riceva tanti consensi questo piccolo testo!
Io lo lessi quasi superficialmente non aspettandomi niente di eccezionale, ma sono rimasta stupita!!
^_^ ^_^
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Bellissimo questo libro... Uno dei miei preferiti! :-)
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Non avete mai paura, voi, di finire in mille pezzi solo a pensarla, quell'enormita', solo a pensarla? A viverla...
Qui ho avuto veramente la sensazione che la mia testa andasse in mille pezzi... ^_^
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una domanda mi è sorta spontanea quando ho letto quella frase jen...
si può semplicemente sentirla quell'immensità?come quando ti senti in comunione con l'universo,parte di esso...e smetti di pensare,di chiedere.vivi.ci sei.ed è già abbastanza...
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ne ho comprata un'altra copia oggi,nuova,pulita.
l'ho evidenziata,sottolineata,scritti i miei pensier e l mie riflessioni a piè pagina,c'ho scritto una dedica,
e poi se la gente sa,
e la gente lo sa che sai suonare,
suonare ti tocca per tutta la vita
e ti piace lasciarti ascoltare
tante altre mie riflessioni,e poi l'ho regalato.gliel'ho regalato e ho allegato una lettera.
vedremo cosa mi dirà dopo aver letto.... :s :-" :-X :-X
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Hai fatto una cosa stupenda Ale...
Sicuramente avrà raggiunto il cuore questo libro e soprattutto le tue riflessioni! ^_^ ^_^
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a risposta è stata un insegnamento...di nuovo e per l'ennesima volta che la poesia non la si insegna...o l'hai dentro, o è inutile tentare....
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Dovevo leggerlo per l'estate tra la quarta e la qunta superioe... Come spesso accade, non l'ho letto..
Ma ora... Ora... Ora lo leggerò!! Per forza!!! W00T!
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L'ho letto,e...mi è rimasto dentro.Caro vecchio meraviglioso Danny Boodman T.D.Lemon Novecento... :-X :-X :-X