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PensieriParole: Cosa ne pensi su... => ...una poesia => Topic aperto da: kant.51 - 29 Maggio 2008, 22:50:24 pm

Titolo: NERUDA
Inserito da: kant.51 - 29 Maggio 2008, 22:50:24 pm
Saprai che non t'amo e che t'amo

Saprai che non t'amo e che t'amo
perchè la vita è in due maniere,
la parola è un'ala del silenzio,
il fuoco ha una metà di freddo.
Io t'amo per cominciare ad amarti,
per ricominciare l'infinito,
per non cessare d'amarti mai:
per questo non t'amo ancora.
T'amo e non t'amo come se avessi
nelle mie mani le chiavi della gioia
e un incerto destino sventurato.
Il mio amore ha due vite per amarti.
Per questo t'amo quando non t'amo
e per questo t'amo quando t'amo
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Eclissi - 29 Maggio 2008, 22:59:01 pm
conoscevo questa poesia, kant.......ed è straordinariamente meravigliosa   :-X  :-X

ps. .................ma proprio oggi dovevi postarla??  :'(  :'(   è proprio vero, kantuccia, il caso non è MAI casuale....  ;)
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: kant.51 - 29 Maggio 2008, 23:02:05 pm
il bello è che avevo scritto il nome di un altro poeta...che testa!
Bella, vero? Un amore che rinasce sempre...lo vedo così..
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Sir Jo - 30 Maggio 2008, 01:21:18 am
 :-X
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Nazareno - 30 Maggio 2008, 11:02:40 am
Simply wonderful.
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: *Tinkerbell* - 30 Maggio 2008, 20:58:37 pm
Giorgi bimba innamorata fino all'osso ha scritto questa poesia su un foglietto arrotolato e chiuso da un nastrino. Domani magicamente questo foglietto finirà dentro un diario a caso in classe mia.  :P
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: kant.51 - 30 Maggio 2008, 21:45:29 pm
A nome di Pablo: bravissima! ;) ( stasera i poeti si reincarnano in me... =:) :-d)
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: *Tinkerbell* - 30 Maggio 2008, 23:20:04 pm
 :-d :-*
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Nazareno - 31 Maggio 2008, 14:08:44 pm
fino a qualche giorno fà questa era la mia poesia preferita.

AMOR
Mujer, yo hubiera sido tu hijo, por beberte la leche de los senos como de un manantial, por mirarte y sentirte a mi lado, y tenerte en la risa de oro y la voz de cristal.
 Por sentirte en mis venas como Dios en los ríos y adorarte en los tristes huesos de polvo y cal, porque tu ser pasara sin pena al lado mío y saliera en la estrofa --limpio de todo mal--.
¡Cómo sabría amarte, mujer cómo sabría amarte, amarte como nadie supo jamás!
Morir y todavía amarte más.
Y todavía amarte más.
 
Traduzione:
Donna io sarei stato tuo figlio per bere latte dai tuoi seni come da una sorgente, per guardarti e sentirti al mio fianco, ed averti nella risata d'oro e nella voce di cristallo. Per sentirti nelle mie vene come Dio nei fiumi e adorarti nelle tristi ossa di polvere e calce perchè tu essere fossi al senza pena mio fianco e venissi fuori nella strofa---pulito da ogni male--- Come saprei amarti, donna come saprei amarti, amarti come nessuno ha mai saputo fare! Morire e amarti ancora di più e ancora amarti di più.
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: kant.51 - 31 Maggio 2008, 14:17:12 pm
eeeeh..Neruda...mi ci perdo... :-X
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Nazareno - 31 Maggio 2008, 14:25:35 pm
Si ma un'altra poesia, (nella mia clessifica personale) gli ha soffiato il primo posto.
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: kant.51 - 31 Maggio 2008, 14:32:02 pm
per me è: "posso scrivere i versi più tristi questa notte"...l'ho inserita sul forum, ma non so postare il link...la leggo da quando ero ragazzina e ogni volta mi commuove e mi fa stringere la bocca dello stomaco  :-X
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Nazareno - 31 Maggio 2008, 14:40:04 pm
commuove e mi fa stringere la bocca dello stomaco  :-X
Sapessi!!!!!!!!!!!
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: kant.51 - 31 Maggio 2008, 14:45:24 pm
(http://www.fotosearch.it/bthumb/BDX/BDX128/bxp28292.jpg)
ecco qui, e passa tutto! W00T! pronti per un'altra poesia! :-)
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: nadiad - 31 Maggio 2008, 15:04:09 pm
'' :-X :-X - Non permetterò a nessuno di mettermi in gabbia.
- Non voglio metterti in gabbia, io voglio amarti.
- È la stessa cosa.    :-X :-X
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: kant.51 - 1 Giugno 2008, 23:14:46 pm
da Venti poesie d'amore e una canzone disperata

Sete di te m'incalza

Sete di te m'incalza nelle notti affamate.
Tremula mano rossa che si leva fino alla tua vita.
Ebbra di sete, pazza di sete, sete di selva riarsa.
Sete di metallo ardente, sete di radici avide.
Verso dove, nelle sere in cui i tuoi occhi non vadano
in viaggio verso i miei occhi, attendendoti allora.


Sei piena di tutte le ombre che mi spiano.
Mi segui come gli astri seguono la notte.
Mia madre mi partorì pieno di domande sottili.
Tu a tutte rispondi. Sei piena di voci.
Ancora bianca che cadi sul mare che attraversiamo.
Solco per il torbido seme del mio nome.
Esista una terra mia che non copra la tua orma.
Senza i tuoi occhi erranti, nella notte, verso dove.


Per questo sei la sete e ciò che deve saziarla.
Come poter non amarti se per questo devo amarti.
Se questo è il legame come poterlo tagliare, come.
Come, se persino le mie ossa hanno sete delle tue ossa.
Sete di te, sete di te, ghirlanda arroce e dolce.
Sete di te, che nelle notti mi morde come un cane.
Gli occhi hanno sete, perchè esistono i tuoi occhi.
La bocca ha sete, perchè esistono i tuoi baci.
L'anima è accesa di queste braccia che ti amano.
Il corpo, incendio vivo che brucerà il tuo corpo.
Di sete. Sete infinita. Sete che cerca la tua sete.
E in essa si distrugge come l'acqua nel fuoco.
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: kant.51 - 5 Giugno 2008, 22:28:08 pm
Giochi ogni giorno...

Giochi ogni giorno con la luce dell'universo.
Sottile visitatrice, giungi nel fiore e nell'acqua.
Sei più di questa bianca testina che stringo
come un grappolo tra le mie mani ogni giorno.

A nessuno rassomigli da che ti amo.
Lasciami stenderti tra le ghirlande gialle.
chi scrive il tuo nome a lettere di fumo tra le stelle del sud?
Ah lascia che ricordi come eri allora, quando ancora non esistevi.


Improvvisamente il vento ulula e sbatte la mia finestra chiusa.
Il cielo è una rete colma di pesci cupi.
Qui vengono a finire i venti, tutti.
La pioggia si denuda.

Passano fuggendo gli uccelli.
Il vento. Il vento.
Io posso lottare solamente contro la forza degli uomini.
Il temporale solleva in turbine foglie oscure
e scioglie tutte le barche che iersera s'ancorarono al cielo.

Tu sei qui. Ah tu non fuggi.
Tu mi risponderai fino all'ulitmo grido.
Raggomitolati al mio fianco come se avessi paura.
Tuttavia qualche volta corse un'ombra strana nei tuoi occhi.


Ora, anche ora, piccola mi rechi caprifogli,
ed hai persino i seni profumati.
Mentre il vento triste galoppa uccidendo farfalle
io ti amo, e la mia gioia morde la tua bocca di susina.

Quanto ti sarà costato abituarti a me,
alla mia anima sola e selvaggia, al mio nome che tutti allontanano.
Abbiamo visto ardere tante volte l'astro baciandoci gli occhi
e sulle nostre teste ergersi i crepuscoli in ventagli giranti.

Le mie parole piovvero su di te accarezzandoti.
Ho amato da tempo il tuo corpo di madreperla soleggiata.
Ti credo persino padrona dell'universo.
Ti porterò dalle montagne fiori allegri,copihues,
nocciole oscure, e ceste silvestri di baci.
Voglio fare con te
ciò che la primavera fa con i ciliegi.
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Nazareno - 5 Giugno 2008, 22:55:52 pm
(http://img380.imageshack.us/img380/2883/rosaki1.jpg)   .-
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: *stellasenzacielo* - 10 Giugno 2008, 18:45:57 pm
Non so se è questo il posto giusto ma io la metto qui...una delle poesie più belle di Neruda.....almeno secondo me.....


Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, tra l'ombra e l'anima.


T'amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.


T'amo senza sapere come, né quando, né da dove,
t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti


che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.

Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Nazareno - 10 Giugno 2008, 18:51:43 pm
Neruda.
Grandioso!!!!!!!!!!!
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Young dreamer - 10 Giugno 2008, 22:27:48 pm
Non so se è questo il posto giusto ma io la metto qui...una delle poesie più belle di Neruda.....almeno secondo me.....


Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, tra l'ombra e l'anima.


T'amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.


T'amo senza sapere come, né quando, né da dove,
t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti


che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.


aaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Stella!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Adesso piangoooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :'( :'( :'( :'( :'( :'( Questa semplicemente meravigliosissima poesia l'ho conosciuto per la prima volta nel film Patch Adams,quando lui la dedica a lei...e...e...che bellaaaa! :"> :"> :"> :-X :'(
Quando l'ho riconosciuta per poco non mi scioglievo...
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: SCOIATTOLA - 11 Giugno 2008, 12:19:31 pm
IL TUO SORRISO

Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l' aria, ma
non togliermi il tuo sorriso.

Non togliermi la rosa,
la lancia che sgrani,
l'acqua che d' improvviso
scoppia nella tua gioia,
la repentina onda
d'argento che ti nasce.

Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi,
a volte, d' aver visto
la terra che non cambia,
ma entrando il tuo sorriso
sale al cielo cercandomi
ed apre per me tutte
le porte della vita.

Amore mio, nell' ora
più oscura sgrana
il tuo sorriso, e se d' improvviso
vedi che il mio sangue macchina
le pietre della strada,
ridi, perché il tuo riso
sarà per le mie mani
come una spada fresca.

Vicino al mare, d'autunno,
il tuo riso deve innalzare
la sua cascata di spuma,
e in primavera, amore,
voglio il tuo riso come
il fiore che attendevo,
il fiore azzurro, la rosa
della mia patria sonora.

Riditela della notte,
del giorno, delle strade
contorte dell'isola,
riditela di questo rozzo
ragazzo che ti ama,
ma quando apro gli occhi
e quando li richiudo,
quando i miei passi vanno,
quando tornano i miei passi,
negami il pane, l'aria,
la luce, la primavera,
ma il tuo sorriso mai,
perché io ne morrei.

Pablo Neruda

 :-X :-X
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Young dreamer - 11 Giugno 2008, 12:46:38 pm
IL TUO SORRISO

Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l' aria, ma
non togliermi il tuo sorriso.

Non togliermi la rosa,
la lancia che sgrani,
l'acqua che d' improvviso
scoppia nella tua gioia,
la repentina onda
d'argento che ti nasce.

Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi,
a volte, d' aver visto
la terra che non cambia,
ma entrando il tuo sorriso
sale al cielo cercandomi
ed apre per me tutte
le porte della vita.

Amore mio, nell' ora
più oscura sgrana
il tuo sorriso, e se d' improvviso
vedi che il mio sangue macchina
le pietre della strada,
ridi, perché il tuo riso
sarà per le mie mani
come una spada fresca.

Vicino al mare, d'autunno,
il tuo riso deve innalzare
la sua cascata di spuma,
e in primavera, amore,
voglio il tuo riso come
il fiore che attendevo,
il fiore azzurro, la rosa
della mia patria sonora.

Riditela della notte,
del giorno, delle strade
contorte dell'isola,
riditela di questo rozzo
ragazzo che ti ama,
ma quando apro gli occhi
e quando li richiudo,
quando i miei passi vanno,
quando tornano i miei passi,
negami il pane, l'aria,
la luce, la primavera,
ma il tuo sorriso mai,
perché io ne morrei.

Pablo Neruda

 :-X :-X
:-O :-O :-O ok,credo proprio di aver collezionato un nuovo marito... :-X O:) Ilaria Neruda,sì,suona bene... O:) :P
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: kant.51 - 11 Giugno 2008, 13:02:50 pm
che meraviglia...
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: *Tinkerbell* - 11 Giugno 2008, 13:26:27 pm
Ilaria Neruda già in Socrate.
Si si, suona proprio bene!

IL TUO SORRISO
Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio
[...]
Semplicemente sublimi! :-X :-X :-X :-X
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: SCOIATTOLA - 11 Giugno 2008, 14:52:23 pm
Già.. quale donna non vorrebbe le si dedicasse una poesia così?
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Young dreamer - 11 Giugno 2008, 16:34:05 pm
Ilaria Neruda già in Socrate.
Si si, suona proprio bene!

in che senso già in Socrate? :?
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: *Tinkerbell* - 11 Giugno 2008, 23:53:30 pm
Non era pure Socrate tuo marito?
(Ti prego dimmi che non ho fatto una cappellata assurda!  :"> In tal caso, sorry Young!  :-* )
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Young dreamer - 17 Giugno 2008, 21:04:19 pm
Ah SI' SI'!!! (LOL) (LOL) (LOL) (LOL) (LOL) (scusa tu per la ritardataggine... :P :-* :-* :-* :"> ) beh,ma io ho diversi mariti... O:) O:) O:) sono molto desiderata ed essendo troppo buona e comprensiva non riesco proprio a dire di no a tali menti... O:) O:) O:) ( (LOL) (LOL) (LOL) (LOL) (LOL) (LOL) magari!XD (LOL) )
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: farfallazzurra - 4 Agosto 2008, 16:11:17 pm
da Venti poesie d'amore e una canzone disperata

Mi piaci quando taci

Mi piaci quando taci perché sei come assente,
e mi ascolti da lungi e la mia voce non ti tocca.
Sembra che gli occhi ti sian volati via
e che un bacio ti abbia chiuso la bocca.

Poiché tutte le cose son piene della mia anima
emergi dalle cose, piene dell'anima mia.
Farfalla di sogno, rassomigli alla mia anima,
e rassomigli alla parola malinconia.

Mi piaci quando taci e sei come distante.
E stai come lamentandoti, farfalla turbante.
E mi ascolti da lungi, e la mia voce non ti raggiunge:
lascia che io taccia col tuo silenzio.

Lascia che ti parli pure col tuo silenzio
chiaro come una lampada, semplice come un anello.
Sei come la notte, silenziosa e costellata.
Il tuo silenzio è di stella, così lontano e semplice.

Mi piaci quando taci perché sei come assente.
Distante e dolorosa come se fossi morta.
Allora una parola, un sorriso bastano.
E son felice, felice che non sia così.
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: lotus - 5 Agosto 2008, 09:20:29 am
pare che questa non vada attribuita a lui, voi ne sapete nulla?
è molto bella però..

Lentamente muore

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.

(P. Neruda)  
 :'( :'( :'(
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: kant.51 - 5 Agosto 2008, 11:29:13 am
Ragazze, ogni volta che inserite una poesia di Neruda...mi fate un regalo! E' così intenso...GRAZIE! ^_^
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: farfallazzurra - 5 Agosto 2008, 13:16:45 pm
Premetto che non conosco Neruda molto a fondo, ma questa poesia l'ho sempre vista attribuita a lui...
Comunque è bellissima. E mi ricorda che la vita va vissuta sempre, indipendentemente dal bello e dal brutto, al massimo, e che bisogna saper cogliere ogni momento e saper cambiare...
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: kant.51 - 5 Agosto 2008, 23:34:34 pm
Perchè tu possa ascoltarmi (Venti poesie d'amore..., V)

Pablo Neruda
Perchè tu possa ascoltarmi
le mie parole
si fanno sottili, a volte,
come impronte di gabbiani sulla spiaggia.

Collana, sonaglio ebbro
per le tue mani dolci come l'uva.

E le vedo ormai lontane le mie parole.
Più che mie sono tue.
Come edera crescono aggrappate al mio dolore antico.

Così si aggrappano alle pareti umide.
E' tua la colpa di questo gioco cruento.
Stanno fuggendo dalla mia buia tana.
Tutto lo riempi tu, tutto lo riempi.

Prima di te hanno popolato la solitudine che occupi,
e più di te sono abituate alla mia tristezza.

Ora voglio che dicano ciò che io voglio dirti
perchè tu le ascolti come voglio essere ascoltato.

Il vento dell'angoscia può ancora travolgerle.
Tempeste di sogni possono talora abbatterle.
Puoi sentire altre voci nella mia voce dolente.
Pianto di antiche bocche, sangue di antiche suppliche.
Amami, compagna. Non mi lasciare. Seguimi.
Seguimi, compagna, su quest'onda di angoscia.

Ma del tuo amore si vanno tingendo le mie parole.
Tutto ti prendi tu, tutto.

E io le intreccio tutte in una collana infinita
per le tue mani bianche, dolci come l'uva.
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Eclissi - 17 Settembre 2008, 00:00:33 am
Posso scrivere i versi più tristi questa notte
Scrivere, ad esempio : La notte è stellata,
e tremolano, azzurri, gli astri in lontananza.
Il vento della notte gira nel cielo e canta.
Posso scrivere i versi più tristi questa notte.
Io l'amai , e a volte anche lei mi amò .
Nelle notti come questa la tenni tra le mie braccia.
La baciai tante volte sotto il cielo infinito.
Lei mi amò, a volte anch'io l'amavo.
Come non amare i suoi grandi occhi fissi.
Posso scrivere i versi più tristi questa notte.
Pensare che non l'ho.
Sentire che l'ho perduta.
Udire la notte immensa, più immensa senza lei.
E il verso cade sull'anima come sull'erba in rugiada.
Che importa che il mio amore non potesse conservarla.
La notte è stellata e lei non è con me.
E' tutto.
In lontananza qualcuno canta.
In lontananza.
La mia anima non si rassegna ad averla perduta.
Come per avvicinarla il mio sguardo la cerca.
Il mio cuore la cerca, e lei non è con me.
La stessa notte che fa biancheggiare gli stessi alberi.
Noi quelli di allora, più non siamo gli stessi.
Più non l'amo, è certo, ma quanto l'amai.
La mia voce cercava il vento per toccare il suo udito.
D'altro.
Sarà d'altro.
Come prima dei suoi baci.
La sua voce, il suo corpo chiaro .
I suoi occhi infiniti.
Più non l'amo, è certo, ma forse l'amo .
E' così breve l'amore, ed è sì lungo l'oblio.
Perché in notti come questa la tenni tra le mie braccia,
la mia anima non si rassegna ad averla perduta.
Benché questo sia l'ultimo dolore che lei mi causa
e questi siano gli ultimi versi che io le scrivo.
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Young dreamer - 19 Settembre 2008, 14:44:25 pm
Questa poesia è meravigliosa,l'avevo già letta da qualche parte...ma è ogni volta bellissima O:) ...grande neruda,come sempre...
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: kant.51 - 29 Ottobre 2008, 12:38:31 pm
Citazione
    Due amanti felici fanno un solo pane,
    una sola goccia di luna nell’erba,
    lascian camminando due ombre che s’uniscono
    lasciano un solo sole vuoto in un letto.

    Di tutte le verità scelsero il giorno:
    non s’unirono con fili, ma con un aroma
    e non spezzarono la pace né le parole.
    E’ la felicità una torre trasparente.

    L’aria, il vino vanno coi due amanti,
    gli regala la notte i suoi petali felici,
    hanno diritto a tutti i garofani.

    Due amanti felici non hanno fine né morte,
    nascono e muoiono più volte vivendo,
    hanno l’eternità della natura.
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: lely - 29 Ottobre 2008, 13:58:08 pm
Per il mio cuore basta il tuo petto,
per la tua liberta' bastano le mie ali.
Dalla mia bocca arrivera' fino al cielo
cio' che stava sopito sulla tua anima.
 
È in te l'illusione di ogni giorno.
Giungi come la rugiada sulle corolle.
Scavi l'orizzonte con la tua assenza.
Eternamente in fuga come l'onda.
 
Ho detto che cantavi nel vento
come i pini e come gli alberi maestri delle navi.
Come quelli sei alta e taciturna.
E di colpo ti rattristi, come un viaggio.
 
Accogliente come una vecchia strada.
Ti popolano echi e voci nostalgiche.
Io mi sono svegliato e a volte migrano e fuggono
gli uccelli che dormivano nella tua anima.

 <3
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: L.Ti - 13 Dicembre 2008, 23:05:50 pm
..neruda..
la sua poesia il sangue che scorre nelle mie vene..
i suoi versi i miei battiti..

l'ho scoperto quando avevo circa 15 anni e mi ha segnato profondamente ( avete notato la mia firma!!)..
ed è bello vedere tante persone che lo apprezzano come me..

un atro che mi ha segnato tantissimo è Catullo.. con il suo dissidio interiore..
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Eclissi - 20 Dicembre 2008, 11:07:03 am
Amo il pezzo di terra

Amo il pezzo di terra che tu sei,
perché delle praterie planetarie
altra stella non ho. Tu ripeti
la moltiplicazione dell'universo.

I tuoi grandi occhi son la luce che posseggo
delle costellazioni sconfitte,
la tua pelle palpita come le strade
che percorre la meteora nella pioggia.

Di tanta luna furon per me i tuoi fianchi,
di tutto il sole la tua bocca profonda e la sua delizia,
di anta luce ardente come miele nell'ombra

il tuo cuore arso da lunghi raggi rossi,
e così percorro il fuoco della tua forma baciandoti,
piccola e planetaria, colomba e geografia.
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: kant.51 - 20 Dicembre 2008, 18:46:05 pm
L'ho trovata per caso, mi è piaciuta molto, ve la propongo:

E la Quercia disse al Mandorlo: -Parlami di Dio-
ed il Mandorlo fiorì.

Pablo Neruda
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: brezza - 20 Dicembre 2008, 19:30:05 pm
a parte quest'ultima,carinissima-- che fa pure nascere riflessioni profonde direi che Neruda è stato uno dei poeti che hanno lasciato un segno,anche profondo,nell'animo degli adolescenti di questi ultimi quarant'anni.  Ha saputo esprimersi con passione in diversi campi e, nel "sogno d'amore",senza mai prevaricare in parole azzardate,ha acceso passioni durate nel tempo.   Personalmente l'ho letto moooolto tempo fa e ho pure speso qualche dracma nei suoi libri,cosa di per se rara,non trattandosi dei nostri sempiterni,ma poi la realtà ha prevaricato questo suo scrivere dolce e appassionato.  A parte la "nostra" invero veggio molte giovincelle che lo riportano sovente e rimembrare le perdute cose è piacevole,per cui ringrazio le di cui sopra.

...dimenticavo---Lotus---bellissima questa che hai riportato,in effetti lo stile è molto diverso dal suo usuale.  Non so dirti con certezza se è veramente sua,non di meno è bellissima ma come tutte le cose bellissime nasconde una sottile ma terribile trappola---la REALTA'---E' pur vero che l'umana gente prende spunto dai poeti e scrittori e "non" per tentare di superare il momento nefando,ma,i conti si fanno con ESSA,e sovente è matrigna nel realizzare queste esortazioni.   E' un pò come dire a un povero che deve vestirsi meglio...non so se mi spiego.......
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Eclissi - 21 Dicembre 2008, 14:03:26 pm
Empiti di me.
Desiderami, stremami, versami, sacrificami.
Chiedimi. Raccoglimi, contienimi, nascondimi.
Voglio esser di qualcuno, voglio esser tuo, è la tua ora.
Sono colui che passò saltando sopra le cose
il fuggitivo, il dolente.

Ma sento la tua ora,
l'ora in cui la mia vita gocciolerà sulla tua anima,
l'ora delle tenerezze che mai non versai,
l'ora dei silenzi che non hanno parole,
la tua ora, alba di sangue che mi nutrì d'angosce,
la tua ora, mezzanotte che mi fu solitaria.

Liberami di me. Voglio uscire dalla mia anima.
Io sono ciò che geme, che arde, che soffre.
Io sono ciò che attacca, che ulula, che canta.
No, non voglio esser questo.
Aiutami a rompere queste porte immense.
Con le tue spalle di seta disseppellisci queste ancore.
Così una sera crocifissero il mio dolore.

Liberami di me. Voglio uscire dalla mia anima.
Voglio non aver limiti ed elevarmi verso quell'astro.
Il mio cuore non deve tacere oggi o domani.
Deve partecipare di ciò che tocca,
dev'essere di metalli, di radici, d'ali.
Non posso esser la pietra che s'innalza e non torna,
non posso esser l'ombra che si disfa e passa.

No, non può essere, non può essere.
Allora griderei, piangerei, gemerei.
Non può essere, non può essere.
Chi avrebbe rotto questa vibrazione delle mie ali?
Chi m'avrebbe sterminato? Quale disegno, quale parola?
Non può essere, non può essere, non può essere.
Liberami di me, voglio uscire dalla mia anima.

Perché tu sei la mia rotta. T'ho forgiata in lotta viva.
Dalla mia lotta oscura contro me stesso, fosti.
Hai da me quell'impronta di avidità non sazia.
Da quando io li guardo i tuoi occhi son più tristi.
Andiamo insieme. Spezziamo questa strada insieme.
Sarò la tua rotta. Passa. Lasciami andare.
Desiderami, stremami, versami, sacrificami.
Fai vacillare le cinte dei miei ultimi limiti.

E che io possa, alfine, correre in fuga pazza,
inondando le terre come un fiume terribile,
sciogliendo questi nodi, ah Dio mio, questi nodi,
spezzando,
bruciando,
distruggendo
come una lava pazza ciò che esiste,
correre fuor di me stesso, perdutamente,
libero di me, furiosamente libero.
Andarmene,
Dio mio,
andarmene!  
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Eclissi - 28 Dicembre 2008, 20:55:23 pm
Il tuo ricordo emerge dalla notte in cui sono.
Il fiume riannoda al mare il suo lamento ostinato.

Abbandonato come i moli all'alba.
È l'ora di partire, oh abbandonato!

Sul mio cuore piovono fredde corolle.
Oh sentina di rifiuti, feroce tana di naufraghi!

In te si accumularono le guerre e i voli.
Da te innalzarono le ali gli uccelli del canto.

Tutto hai inghiottito, come la lontananza.
Come il mare, come il tempo. Tutto in te fu naufragio!

Era l'ora felice dell'assalto e del bacio.
L'ora dello stupore che ardeva come un faro.

Ansietà di nocchiero, furia di palombaro cieco,
torbida ebbrezza d'amore, tutto in te fu naufragio!

Nell'infanzia di nebbia la mia anima alata e ferita.
Scopritore perduto, tutto in te fu naufragio!

Ti attaccasti al dolore, ti aggrappasti al desiderio.
Ti abbatté la tristezza, tutto in te fu naufragio!

Feci retrocedere la muraglia d'ombra, andai oltre il desiderio e l'atto.
Oh carne, carne mia, donna che amai e persi, te, in quest'ora umida, evoco e canto.

Come una coppa albergasti l'infinita tenerezza,
e l'infinito oblio t'infranse come una coppa.

Era la nera, nera solitudine delle isole,
e lì, donna d'amore, mi accolsero le tue braccia.

Era la sete e la fame, e tu fosti la frutta.
Erano il dolore e le rovine, e tu fosti il miracolo.

Ah donna, non so come hai potuto contenermi
nella terra della tua anima, nella croce delle tue braccia!

Il mio desiderio di te fu il più terribile e corto,
il più sconvolto ed ebbro, il più teso e avido.

Cimitero di baci, c'è ancora fuoco nelle tue tombe,
ancora ardono i grappoli sbeccuzzati d'uccelli.

Oh la bocca morsa, oh le baciate membra,
oh gli affamati denti, oh i corpi intrecciati.

Oh la copula pazza di speranza e di vigore
in cui ci annodammo e ci disperammo.

E la tenerezza, lieve come l'acqua e la farina.
E la parola appena incominciata sulle labbra.

Questo fu il mio destino e in esso viaggiò il mio anelito,
e in esso cadde il mio anelito, tutto in te fu naufragio!

Oh sentina di rifiuti, in te tutto cadeva,
che dolore non spremesti, che dolore non ti soffoca.

Di caduta in caduta ancora fiammeggiasti e cantasti.
In piedi come un marinaio sulla prua di una nave.

Ancora fioristi in canti, ancora prorompesti in correnti.
Oh sentina di rifiuti, pozzo aperto e amaro.

Pallido palombaro cieco, sventurato fromboliere,
scopritore perduto, tutto in te fu naufragio!

È l'ora di partire, la dura e fredda ora
che la notte lega ad ogni orario.

Il cinturone rumoroso del mare cinge la costa.
Sorgono stelle fredde, emigrano neri uccelli.

Abbandonato come i moli nell'alba.
Solo l'ombra tremula si contorce nelle mie mani.

Ah più in là di ogni cosa. Ah più in là di ogni cosa.

È l'ora di partire. Oh abbandonato!
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: kant.51 - 13 Gennaio 2009, 15:35:24 pm
Citazione
If you forget me (Se mi dimentichi)

Voglio che tu sappia una cosa
Tu sai com'è questa cosa
Se guardo la luna di cristallo
Il ramo rosso del lento autunno alla mia finestra
Se tocco vicino al fuoco
L'impalpabile cenere,
o il rugoso corpo della legna
tutto mi conduce a te
come se ciò che esiste - aromi, luce, metalli,
fossero piccole navi che vanno verso le tue isole che mi attendono.
Orbene,
se a poco a poco cessi di amarmi
Io cesserò di amarti
Poco a poco
Se d'improvviso mi dimentichi,
non cercarmi
Che già t'avrò dimenticata
Se consideri lungo e pazzo il vento di bandiere che passa per la mia vita
E ti decidi a lasciarmi sulla riva del cuore in cui ho le radici
Ricorda
che in quel giorno, in quell'ora leverò in alto le braccia
E le mie radici usciranno a cercare altra terra
Ma, se ogni giorno, ogni ora senti che a me sei destinata
con dolcezza implacabile,
se ogni giorno sale alle tue labbra un fiore a cercarmi
Ah, amore mio, ah, mia, in me tutto quel fuoco si ripete,
in me nulla si spegne né si dimentica
il mio amore si nutre del tuo amore, amata
e finché tu vivrai, starà tra le tue braccia senza uscire dalle mie.
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Metistal - 14 Gennaio 2009, 15:10:48 pm
Fantastico...Pablo Neruda...un grande mito della poesia, per me! <3
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Young dreamer - 12 Marzo 2009, 16:32:40 pm
Essere felice

Questa volta lasciate che sia felice,
non è successo nulla a nessuno,
non sono da nessuna parte,
succede solo che sono felice
fino all’ultimo profondo angolino del cuore.

Camminando, dormendo o scrivendo,
che posso farci, sono felice.
Sono più sterminato dell’erba nelle praterie,
sento la pelle come un albero raggrinzito,
e l’acqua sotto, gli uccelli in cima,
il mare come un anello intorno alla mia vita,
fatta di pane e pietra la terra
l’aria canta come una chitarra.

Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia,
tu canti e sei canto.
Il mondo è oggi la mia anima
canto e sabbia, il mondo oggi è la tua bocca,
lasciatemi sulla tua bocca e sulla sabbia
essere felice,
essere felice perché sì,
perché respiro e perché respiri,
essere felice perché tocco il tuo ginocchio
ed è come se toccassi la pelle azzurra del cielo
e la sua freschezza.
Oggi lasciate che sia felice, io e basta,
con o senza tutti, essere felice con l’erba
e la sabbia essere felice con l’aria e la terra,
essere felice con te, con la tua bocca,
essere felice.
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: kant.51 - 12 Marzo 2009, 17:19:17 pm
eeeeeeeehhhhhhhh.... :-X
grande Neruda! questa non la conoscevo, grazie per averla inserita, Young!
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: evwryvere - 13 Marzo 2009, 00:03:45 am
 :-X :-X :-X non so perchè a me le faccine innamorate vengono così è stupenda saluti kant affettuosi notte evry... :-X :-X :-X
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Young dreamer - 13 Marzo 2009, 18:45:02 pm
eeeeeeeehhhhhhhh.... :-X
chissà perchè mi è uscito un verso simile quando l'ho letta... :P :-* O:) ^_^
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: kant.51 - 10 Aprile 2009, 19:37:56 pm
da Venti poesie d'amore e una canzone disperata

Qui ti amo...

Qui ti amo.
Negli oscuri pini si districa il vento.
Brilla la luna sulle acque erranti.
Trascorrono giorni uguali che s'inseguono.

La nebbia si scioglie in figure danzanti.
Un gabbiano d'argento si stacca dal tramonto.
A volte una vela. Alte, alte, stelle.

O la croce nera di una nave.
Solo.
A volte albeggio, ed è umida persino la mia anima.
Suona, risuona il mare lontano.
Questo è un porto.
Qui ti amo.
**********************
......................................
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: brezza - 10 Aprile 2009, 20:53:32 pm
Catartica persino... :-d
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Young dreamer - 20 Aprile 2009, 16:57:46 pm
Ogni verso sembra come...uno schizzo veloce fatto a penna,ma con passione... O:) non so perchè leggendo m'immagino un artista (un pittore,o qualcosa di simile) che esprime ad alta voce ogni verso come un pensiero alla sua amata,e contemporaneamente le disegna su un foglio di carta ciò che le descrive...
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: kant.51 - 20 Aprile 2009, 23:40:13 pm
bella questa immagine...mi sono immedesimata anche io....
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: kant.51 - 15 Maggio 2009, 09:03:55 am
Ancora una poesia di neruda, proposta da M.Santoro:

Citazione
AMORE

La  primavera  sanguinaria
dei  boschi  s’è  risvegliata,
escon  le  volpi  dalle  tane,
bevon  le  serpi  la  rugiada,
con  te  io  vado  tra  le  foglie,
tra  i  pini  e  in  mezzo  al  silenzio
e  mi  chiedo  se  questa  gioia
dovrò  pagarla,  come  e  quando.

Di  tutte  le  cose  che  ho  veduto
te  voglio  continuare  a  vedere,
di  tutto  ciò  che  ho  toccato,
solo  la  tua  pelle  voglio  toccare:
amo  il  tuo  sorriso  d’arancia,
mi  piaci  quando  stai  dormendo.

Che  posso  farci,  amore,  amata,
non  so  come  amino  gli  altri,
non  so  come  prima  si  amarono,
vivo  vedendoti  e   amandoti,
naturalmente  innamorato.
Mi  piaci  ogni  sera  di  più.

Dove  sarà? - vado  chiedendo
se  i  tuoi  occhi  scompaiono.
Come  tarda! - penso  e  mi  offendo.
Mi  sento  povero,  sciocco  e  triste,
e  arrivi  e  sei   una  raffica
che  vola  giù  dai  peschi.

Per  questo  ti  amo  e   non  per  questo,
per  tante  cose  e  sì   poche,
così  dev’esser  l’amore,
socchiuso  e  generale,
particolare  e  pauroso,
imbandierato  e  a  lutto,
fiorito  come  le  stelle
e  smisurato  come  un  bacio.


Pablo  NERUDA (“Stravagario”)
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: Syria - 18 Luglio 2009, 16:08:31 pm
Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, tra l'ombra e l'anima.

T'amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.

T'amo senza sapere come, né quando, né da dove,
t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti

che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: kant.51 - 19 Luglio 2009, 17:38:53 pm
è sempre incredibile il modo in cui Neruda sa parlare all'anima....
Titolo: Re: NERUDA
Inserito da: kant.51 - 31 Luglio 2009, 16:17:08 pm
PER ILMIO CUORE

Per il mio cuore basta il tuo petto,
per la tua libertà bastano le mie ali.

Dalla mia bocca arriverà fino al cielo
ciò che stava sopito sulla tua anima.

E' in te l'illusione di ogni giorno.
Giungi come la rugiada sulle corolle.
Scavi l'orizzonte con la tua assenza.
Eternamente in fuga come l'onda.

Ho detto che cantavi nel vento
come i pini e come gli alberi maestri delle navi.
Come quelli sei alta e taciturna.
E di colpo ti rattristi, come un viaggio.

Accogliente come una vecchia strada.
Ti popolano echi e voci nostalgiche.
Io mi sono svegliato e a volte migrano e fuggono
gli uccelli che dormivano nella tua anima.


Pablo Neruda