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Forum tematici => Di tutto e un po' => Topic aperto da: orizzonte91 - 5 Ottobre 2008, 17:14:52 pm

Titolo: gentilezza e ipocrisia
Inserito da: orizzonte91 - 5 Ottobre 2008, 17:14:52 pm
Tante volte mi sono chiesta quale sia il confine tra la gentilezza, l'educazione e l'ipocrisia, dove finisce una e comincia l'altra. Perchè, quante volte siamo gentili con qualcuno che magari ci sta anche un po' antipatico o siamo gentili anche se non ci sentiremmo di esserlo? Ma lo siamo comunque perchè altrimenti sarebbe maleducato. Può defirsi questa ipocrisia?Può definirsi falsità?E se la risposta è si allora sarebbe meglio essere se stessi ma rischare di essere maleducati, schietti e quindi di non risultare persone molto piacevoli o a volte fingere ed essere un po' ipocriti?
E quindi a volte può essere lecito essere un po' ipocriti, lecito quando in fondo è un 'ipocrisia "a fin di bene"(se mai si può definire l'ipocrisia a fin di bene...!)?

Sinceramente io non so darmi una risposta, dipende anche dalle singole situazioni. Certo essere sempre se stessi e sinceri è la cosa migliore, ma è anche vero che a volte può far male l'eccessiva sincerità(soprattutto se associata alla mancanza di tatto)...
Titolo: Re: gentilezza e ipocrisia
Inserito da: kant.51 - 7 Ottobre 2008, 00:49:47 am
E' difficile che i valori esistano in assoluto: nero O bianco.
In realtà nella vita le sfumature di grigio sono infinite  :-) e spesso, spessissimo, tingono  le nostre azioni.
Non è ipocrita rispondere gentilmente al signore che ci chiede un'informazione per strada, mentre abbiamo una fretta indiavolata e ci passa l'autobus sotto gli occhi...è gentile ed è anche umano, dopo, sacramentare tra i denti... :-"
E' affettuoso dire all'amica che si è vestita da pasticcino e si sente bellissima e spera di conquistare Quel ragazzo " guarda che il colore starebbe meglio se fossi abbronzata, così muore un po'...non hai una cosa blu? " :P...
Scherzo, ma credo che il concetto sia chiaro, no?
Titolo: Re: gentilezza e ipocrisia
Inserito da: Young dreamer - 7 Ottobre 2008, 22:55:39 pm
Kant ha ragione,non credo ci sia un confine netto tra ipocrisia e gentilezza...il tatto e la gentilezza sono fondamentali nel rapportarsi con una persona,soprattutto quando non si è in confidenza,anche se non ci ispira molta simpatia,perchè in fondo non potremo mai conoscere del tutto l'universo che si nasconde in quella persona e potremmo esserci fatti un'opinione sbagliata sul suo conto,o ferirla più di quanto vorremmo...credo che più il livello di confidenza e amicizia è alto più ci si può permettere di essere totalmente sinceri e schietti senza troppe premure,sempre però nel rispetto della persona. ;) Verso le persone che non stimiamo...beh,suggerirei di ridurre i contatti al minimo in modo tale da evitare troppe scene d'ipocrisia :P (l'ipocrisia mi pesa troppo,personalmente non riesco molto a sostenerla :"> ),tuttavia se questa "ipocrisia/pazienza" aiuta il quieto vivere...è accettabile... ^_^
Titolo: Re: gentilezza e ipocrisia
Inserito da: brezza - 23 Ottobre 2008, 01:04:58 am
vero,analisi centrata e pensa che vi sono persone(stanno crescendo di numero) che di ipocrisia /gentilezza ne fanno ragione di vita.  Mala tempora currunt.
Titolo: Re: gentilezza e ipocrisia
Inserito da: CRISS - 30 Ottobre 2008, 22:49:54 pm
Gentilezza, ipocrisia... in una frase attualissima " buon viso a cattivo gioco ". E una filosofia diffusissima che non condivido, che  personalmente non attuo; meglio venir definiti poco diplomatici piuttosto che ipocriti. L' ipocrisia sporca solo se stessi.