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Forum tematici => Di tutto e un po' => Topic aperto da: brezza - 16 Ottobre 2008, 00:54:41 am
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L'esame critico dei grandi romanzi di fantascienza e i film che suggeriscono scenari originali e sostanzialmente poco usuali fanno pensare che possano in qualche modo essere stati suggeriti....che ne pensate?
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Immediatamente mi vengono alla mente due nomi: Verne e Leonardo.
Adesso non mi prendete per matta, capisco benissimo la differenza che c'è tra tutti e due...ma vedo anche un punto in comune: la capacità di guardare il mondo a loro contemporaneo non in fase stabile e presente, bensì evolutiva, cioè cogliere quello che vi è "in nuce", in embrione o in potenzialità e sviluppare i concetti, prevederne gli sviluppi.
Credo sia una delle caratteristiche delle grandi intelligenze, in questo senso non vi è stata necessità di suggerimenti provenienti dall'esterno, come se civiltà superiori si fossero messe in contatto con alcuni aprendo loro porte di conoscenza, ma "semplicemente" la loro mente ha avuto la capacità di guardare al futuro in modo creativo, logico, e...geniale!
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Per il secondo hai pienamente ragione,la forte introspezione,la curiosità del conoscere sono indubbiamente appannaggio di notevoli scoperte ma per il secondo ho forti dubbi.
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Ti riferisci a Leonardo, Brezza? Ho osato troppo eh...hai ragione, i termini della discussione sono altri, volevo solo sottolineare che il genio "anticipa" le cose del futuro, perchè "prevede" gli sviluppi, magari da un punto di vista scientifico, è quasi un viaggiare nel tempo...
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Attraverso i romanzi di fantascienza abbiamo imparato che la fantasia degli autori è veramente impressionante e sovente hanno anticipato nel tempo scoperte che l'uomo ha in seguito fatto. Forse sono i desideri reconditi sia di evasione che l'illustrazione di scenari anticipati dai vari sensitivi o profeti succedutesi nei tempi. Quello che mi stupisce è la sensazione di realtà che trasmettono,non sono le fiabe di un tempo che all'esame del microscopio intellettuale erano trasmissioni di massime morali o comportamentali,ma vere costruzioni di società futuribili,sovente descritte con particolarità maniacali. In esse inoltre vengono messe in luce le perversioni dell'animo umano in un contesto allargato con le relative complicanze,ma questa è storia consueta. Detto questo mi pongo una domanda: al di la della fervida fantasia e dato il fatto come sopra esposto che alcune volte sono il frutto di reminiscenze storiche,da dove hanno preso quelle idee assolutamente originali? Una qualche risposta me la sono data ma esprimerla è tutt'altro affare,molti mi darebbero dell'eretico. Qualcuno di voi ha in merito risposte più normali?
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Credo che la risposta più immediata sia questa: poste certe premesse, non è impossibile costruire un ragionamento e portarlo alle conseguenze estreme. Per fare un esempio banale: posto che i cervelli elettronici oggi sono il deposito naturale di tutte le chiavi della nostra economia, della nostra società, della scienza e così via...è relativamente facile immaginare e creare delle società future in cui c'è una esasperazione ancora maggiore del fatto, in positivo o in negativo: quindi cervelli elettronici che sanno "ragionare" e prendono il sopravvento sulla specie umana, uomini-computer, società del futuro tornate allo stato primitivo perchè gli elaboratori si sono fermati e nessuno sa fare più nulla....potremmo continuare.
Piuttosto trovo interessante un accenno fatto alle fiabe:non sono le fiabe di un tempo che all'esame del microscopio intellettuale erano trasmissioni di massime morali o comportamentali,ma vere costruzioni di società futuribili,sovente descritte con particolarità maniacali.
Quelle che hanno sempre uno sfondo morale sono le favole, mentre, personalmente, trovo che la fiaba, madre diretta e naturale del "fantasy" secondo me, abbia dato molto in questo senso: parlo dei mondi e delle società perfettamente costruiti da Tolkien, ad esempio, addirittura storicamente; e non è da meno Ende , la stessa Rowling nella descrizione del mondo<parallelo> di Harry Potter, traccia lo schema di una società non del tutto originale, ma comunque complessa e articolata.
Quindi fantasia, capacità deduttive, immaginazione e logica possono tracciare sentieri incredibili.
Se a tutto questo aggiungiamo la sensibilità spesso quasi profetica dell'artista-scrittore...
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Che bell'argomento! W00T!
Finora concordo per lo più con voi,le storie fantascientifiche( o,non da escludere come ha detto anche Kant ;) ,fantasy) molto spesso sono sia il frutto di reminiscenze storiche,sia prodotto di grande fantasia che comunque attraverso la "fuga della realtà" può permettersi anche uno sguardo più distaccato e da una prospettiva del tutto personale e nuova nei confronti del nostro attuale mondo...inoltre penso che vi siano probabilmente idee fantasiose ma figlie di un determinato contesto,e che quindi possono nascere in più persone contemporaneamente proprio perchè queste vivono nell'influenza dello stesso contesto,epoca,ecc...non so se sono riuscita spiegarmi... :s :s :s
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Ho letto con attenzione le vostre osservazioni e in effetti vi è molta verità in quello che dite, non di meno certe astrazioni lasciano perplessi. Una nota personale,queste ragazze sono terribili.:)
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Lo so,Brezza, vi sono alcune volte in cui la visione dell'autore è così limpida e particolareggiata da lasciare stupefatti e chiedersi se non sia venuto direttamente dal futuro a farci delle rivelazioni...
Altre volte in cui ( arancia meccanica sia un esempio per tutti) davvero alcune premesse sociologiche portano a determinate conseguenze...
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posto il fatto di immaginare la nostra dimensione come un foglio di carta,per raggiungere gli estremi è sufficiente congiungere le estremità del foglio per annullare lo spazio tempo che li divideva,Così facendo otteniamo una quarta dimensione nella quale si E'. Procedendo nello stesso modo per ogni delta della distanza fra due punti del foglio otterremo per ognuno di essi lo stesso risultato e quindi ogni delta avrà una quarta dimensione e quindi un E'.Interessante vero?...
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Volevo fare una battutaccia e dirti che stavo annegando tra fogli di carta con piegature varie...ma la tua tesi è così affascinante che mi lascia davvero a bocca aperta... o_O
quindi è possibile che stralci di esistenze diverse e parallele, ogni tanto, si tocchino.... o_O
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possibile tanto che a ben vedere il Padreterno ogni tanto deve mettere ordine.