Annoiato nel tuo mondo
attorniato di comodità, lussuria
e richezza..
lanci uno sguardo al mondo dei mortali
li guardi con superiorità
come se fossero tuoi schiavetti,
come formiche che tutte insieme
formano una colonia e viaggiano
in cerca di cibo
per soppravvivere
alle cavallette...
ne sai tu di tragitti
o dio messaggero
Dio Mercurio..
Figlio di Giove e di
una magnetica nifa
Tu che hai tutto
senti che ti manca
qualcosa..
una cosa che non hai mai
avuto durante la tua esistenza..
una cosa che il tuo amico
Eros conosce..
L'amore
Hai cercato molte volte di dissuadere
Eros solo per provare
quell' eterno sentimento..
ma non ci sei riuscito.
E ora te ne stai lì sul
tuo divanetto ricoperto d'oro
e Aspetti...
Vorresti spedire il tuo cuore
alla Donna che riuscirà a
rubare la tua attenzione
Divina..
ma non c'è nesuno..
Le stelle compaiono nel cielo blu
e passano nel frattempo
6 Lune piene
Un giorno decidi di
discendere dal tuo mondo
e assumere le sembianze
di un giovane umano
Tu che dagli occhi verdi e
i capelli mossi castani
ti confondevi tra gli umani
con una capacità..
indescrivibile..
Eros, che ti osservava incuriosito,
decise di aiutarti..
ti guidarti verso
la tua dolce metà..
Una Ragazza che ti
aspettava da molto tempo..
decise di scagliare la sua freccia prima verso di te
poi verso di lei...
Ma Giove accortosi deviò l'ultima freccia..
Tu avvolto dalla passione
la vedesti in lontanaza,
stava seduta su unmuretto
ai piedi del tempio d'Ipno ..
cercasti il suo sguardo,
la sua mano..
Lei non s'accorse di te..
sofferente.. te ne vai..
capisci che L'amore
è un sentimento di
autodistruzione...
non ti accorgesti
di aver dimenticato i tuoi sandali.
e ritornasti nell'olimpo
Quella notte.. facesti un sogno
sognasti lei..
lei che ti porgeva i tuoi sandali
in quel momento le dicesti
"Tu che hai stregato il mio cuore..
che hai magnetizzato il mio sguardo,
per te si correrei intorno al mondo..
esplorerei l'universo
cederei la mia vita divina..
Ti amo..
Fanciulla..
di cui il nome mi è sconosciuto.."
lei non rispose e lo fissò.. poi si decise
e disse..
"Un amore platonico è il nostro..
due anime diverse..
ma complementari..
oh mio Mercurio..
non disperare..
sarò sempre nel tuo cuore..
corri !
più veloce che puoi
schiva ogni ostacolo
e forse un giorno ci rincontreremo..
forse un giorno.. staremo insieme...
Il mio nome non è importante..
ricorda il mio sguardo..
ricorda il mio profumo..
tu che corri troppo
e non ti accorgi di ciò che
ti sta attorno.."..
Da quel sogno.. Lui capì..
che era meglio
chiudere gli occhi e vivere
ogni momento della vita..
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LaJeka ©
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