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PensieriParole: Cosa ne pensi su... => ...una poesia => Topic aperto da: Sarah Sarotti - 11 Dicembre 2008, 14:01:09 pm

Titolo: Kalhil Gibran
Inserito da: Sarah Sarotti - 11 Dicembre 2008, 14:01:09 pm
Nelle anime il legame del dolore
é piú forte
del vincolo dalla felicitá
e della gioia
e l' amore che viene lavato
dalle lacrime
rimane puro, bello
ed eterno

Kahlil Gibran
Titolo: Re: Kalhil Gibran
Inserito da: liber - 11 Dicembre 2008, 20:54:51 pm
Gibran ( il Profeta), Tagore, Kabir!
Poeti che, con la loro morte, hanno regalato l'espressione piu' profonda della vita, l'amore!
Grazie di amare questi Poeti!
Titolo: Re: Kalhil Gibran
Inserito da: brezza - 11 Dicembre 2008, 21:28:07 pm
a Sarah--Non condivido affatto quel pensiero.  Se ci guardiamo intorno,in questo splendido pianeta,il pensiero che viene alla mente è quello che non siamo nati per soffrire anche se la realtà a volte è matrigna in tal senso.  Nella felicità e nel sorriso ci si riconosce e nell'ammettere la nostra esclusività ci fa assaporare il dono della vita.Chi vuole a tutti i costi soffrire faccia pure,questo l'umanità lo chiama masochismo.
Titolo: Re: Kalhil Gibran
Inserito da: Sarah Sarotti - 12 Dicembre 2008, 17:50:27 pm

(http://Nella felicità e nel sorriso ci si riconosce e nell'ammettere la nostra esclusività ci fa assaporare il dono della vita)

Sará caro Brezza, ma io ultimamente non riesco piú ad assaporarla come te,
forse devo imparare a guardare la vita nuovamente come una volta,
come quando chi diceva d' amarmi ci credeva davvero?
Titolo: Re: Kalhil Gibran
Inserito da: brezza - 12 Dicembre 2008, 19:22:41 pm
may be.....
Titolo: Re: Kalhil Gibran
Inserito da: Sarah Sarotti - 12 Dicembre 2008, 19:31:08 pm

Ci sono momenti o periodi della vita in cui la nostra visuale si concentra solo su certe immagini...
le mette a fuoco per così dire offuscando le altre!!
Un po' come un pittore che sceglie particolari soggetti...
o magari come un fotografo che viene catturato da particolari scene di vita.
Vivere ogni sensazione , ogni dolore profondamente, fa parte della nostra vita...
Dov'è il mio sbaglio?
Titolo: Re: Kalhil Gibran
Inserito da: brezza - 14 Dicembre 2008, 12:14:42 pm
nel non mettere a fuoco (con profondità di campo :-d) anche le altre immagini onde godere pienamente tutta la fotografia.    In questo caso si godrebbe pienamente di essa senza privilegiare un particolare piuttosto di un altro perdendo così il gusto del tutto.
Titolo: Re: Kalhil Gibran
Inserito da: Sarah Sarotti - 14 Dicembre 2008, 12:24:31 pm

La saggezza si conquista a poco a poco.
 Io ne sono ancora molto lontana mentre percorro questo infinito tunnel della vita...
riusciró un giorno a raggiungere la meta?
Sto camminando su questo sentiero pieno di spine e di buche, spesso non le vedo cado e mi pungo,
 mi fermo per curare le ferite, ma riprendo il mio cammino,
 ogni giorno con la stessa determinazione: raggiungere la fine del tunnel.
Cosa troveró?
Titolo: Re: Kalhil Gibran
Inserito da: liber - 14 Dicembre 2008, 12:49:45 pm
Quello che non hai mai cercato!
Titolo: Re: Kalhil Gibran
Inserito da: Sarah Sarotti - 14 Dicembre 2008, 13:37:40 pm
 o_O?
Se non l' ho mai cercato non credo di volerlo!!
Titolo: Re: Kalhil Gibran
Inserito da: brezza - 15 Dicembre 2008, 22:56:34 pm
In prima battuta direi di calzare gli anfibi e ginocchiere di opportuna fattura.poi....vivi,semplicemente,risolvendo man mano i piccoli e grandi problemi che ti si presentano con opportuni slalom.  :-d  la ricerca un giorno finirà,e se proprio non avrà una risposta adeguata di qua,non ti preoccupare,vi sarà sicuramente un'altra occasione.  >:)
Titolo: Re: Kalhil Gibran
Inserito da: Sarah Sarotti - 16 Dicembre 2008, 10:01:05 am

Carissimo Brezza,
sorrido nel legger queste tue parole, ti puoi immaginare il mio sorriso.
Le terró a cuore, prometto !!
Titolo: Re: Kalhil Gibran
Inserito da: Marta Karen Micol - 16 Dicembre 2008, 16:44:22 pm
non si sbaglia a viverecon coraggio il dolore cos' come la felicità...
a volte,è anche vero però, che il dolore segna molto più della gioia,e per questo lega di più...
Titolo: Re: Kalhil Gibran
Inserito da: darkangel εїз - 17 Dicembre 2008, 16:22:15 pm
Per sempre me ne andrò per questi lidi,
tra la sabbia e la schiuma del mare.
L'alta marea cancellerà le mie impronte,
e il vento disperderà la schiuma.
Ma il mare e la spiaggia
dureranno in eterno.
Gibran

La pena d'amore canta,
la tristezza della conoscenza parla,
la malinconia del desiderio sussurra,
l'angoscia della povertà piange.
Ma non c'è un dolore più profondo dell'amore,
più elevato della conoscenza,
più forte del desiderio,
più amaro della povertà.
Non ha né voce né timbro;
i suoi occhi brillano come stelle
Gibran
Titolo: Re: Kalhil Gibran
Inserito da: darkangel εїз - 19 Dicembre 2008, 17:19:41 pm
La poesia
non è un modo di esprimere un'opinione.
E' un canto
che sale da una ferita sanguinante
o da labbra sorridenti.  

Kahlil Gibran