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Forum tematici => Di tutto e un po' => Topic aperto da: Marta Karen Micol - 5 Gennaio 2009, 15:22:46 pm
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...e se la vita fosse al contrario???
se si nascesse vecchi e si andasse avanti ringiovanendo sempre più? se la morte fosse quello che oggi è il concepimento e la nascita quella che oggi è la morte?
voi che fareste?
pensate sarebbe meglio, peggio, o le cose andrebbero come vanno ora?
...diamo sfogo alla fantasia, tanto è solo un'idea!!
;)
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E' logico che sarebbe peggio!
Tutto quello che ho acquisito, male o bene che sia, con la mia nascita-morte, andrebbe perso e la frustrazione sarebbe maggiore!
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anche ora ciò che acquisisci in vita si perde nel momento della morte....
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Non penso!
Rimarra' sempre qualcosa alle persone che mi hanno amato o odiato!
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...e se fosse solo uno stadio di un'esistenza molto più lunga, che si evolve lungo il percorso a volte doloroso, anzi, purificandosi in questa catarsi, ogni fase della vita finalizzata a un livello spirituale più elevato.... O:)
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Molto interessante come argomento, molto difficile ad immaginarlo, perche se venissero al mondo con la sapienza di un vecchio signore per poi perderla di giorno in giorno sarrebe una tragedia cioe saremo tutti tristi è condannati a diventare ignoranti.....
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Mi è venuta subito in mente questa:
Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così tricchete tracchete il trauma è bello che superato. Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno. Poi ti dimettono perché stai bene e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione e te la godi al meglio. Col passare del tempo le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono. Poi inizi a lavorare e il primo giorno ti regalano un orologio d'oro. Lavori quarant'anni finché non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa. Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare. Poi inizi la scuola, giochi con gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finché non sei bebè. Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene. Gli ultimi nove mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni. E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo!
--Woody Allen
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(LOL) (LOL) In effetti sembra alquanto allettante! (LOL)
ps. Istar, si sentiva proprio la tua mancanza! ;)
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Non ci credo...ma come si puó pensare una cosa del genere... o_O
Istar... non sai quanto mi sono divertita leggendo ció che hai scritto... (LOL)
Troppo forte!!
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Istar è proprio il brano che mi ha dato l'idea!!!
che tra l'altro mi sembra comune visto cheè il tema di "la neve se ne frega" di ligabue, di Woody Allen come già citato e del nuovo film con brad pitt, "lo strano cas di Benjamin Burton"....
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secondo me le cose sarebbero peggio..è vero che vedere le persone a cui vogliamo bene spegnersi è sempre un dolore immenso, ma credo che il dolore sarebbe più grande ancora se a morire fosse un bambino...senza togliere nulla a nessuno naturalmente....