-
Un incipit per un pensiero:
" Oggi c'è il sole fuori dalla mia finestra...."
A voi la continuazione! :-)
-
Oggi c'è il sole fuori dalla mia finestra. C'è il sole e tira un vento gelido. Ma è così bello, nonostante il gelo c'è aria di primavera e la primavera porta sempre belle cose.
Oggi c'è il sole fuori dalla mia finestra e splende di più per me, felice dopo la serata di ieri, felice per tutte le attenzioni che mi hai dato ritornando..
Oggi c'è il sole fuori dalla mia finestra.. E un pò sono un sole anch'io! ^_^
-
Oggi c'è il sole fuori dalla mia finestra spalancata.
E i raggi hanno colore di mimosa
il profumo è nell'aria sbarazzina
di un vento bizzarro
che solleva lembi
di gonne danzanti
Le ragazze di marzo ridono
e non hanno età o capelli grigi
ma un sorriso arruffato e la luce
negli occhi socchiusi...
-
Oggi c'è il sole
fuori dalla mia finestra spalancata
Non la chiuderò
Voglio che entrino farfalle
insieme alla polvere
e il profumo degli alberi
anche se c'è smog
Così nella mia vita entri
il dolore
se questo serve a vivere
e a non morire un po' ogni giorno
dentro
-
very Dark! :(
-
:-) eppure la vedo diversamente, caro Brezza: intendo dire che se l'alternativa al dolore è il limbo, non ci sto. Intendo dire che l'ignavia, la paura di vivere, la paura di soffrire a volte portano alla rinuncia. E non ci sto. Il timore di un'esperienza negativa può dissuadere dal compiere l'esperienza. E non ci sto.
Perchè alla fine di una esistenza, fine che non ci è dato sapere in quale momento avverrà, io non senta di aver fatto come George Gray dell'antologia di Spoon river
Molte volte ho studiato
la lapide che mi hanno scolpito:
una barca con vele ammainate, in un porto.
In realtà non rappresenta la mia destinazione
ma la mia vita.
Perchè l'amore mi si offrì, ma mi ritrassi per non illudermi;
il dolore bussò alla mia porta, e ne ebbi paura;
l'ambizione mi chiamò, ma io temetti gli imprevisti.
Malgrado tutto avevo fame di un significato nella vita.
Adesso so che bisogna alzare le vele
e prendere i venti del destino,
ovunque spingano la barca.
Dare un senso alla vita può condurre alla follìa
ma una vita senza senso è la tortura
dell'inquietudine e del vano desiderio -
è una barca che anela al mare, ma ne ha paura.
Edgar Lee Masters
Ecco perchè sento questa mia riflessione come anti-dark...è amore per la vita, :-)
-
...oggi c'è il sole...si vede, ma anche quando non lo vedo, so che c'è, dietro le nuvole....( mi sono appena data un pizzicotto).
-
Astro appartenente ad una galassia nel vuoto interstellare. Trascina nel moto verso il Sagittario un certo numero di pianeti, tra i quali uno dalla parvenza azzurra e dotato di una considerevole presenza di vita organica nel "dominio" del carbonio. =:)...
-
Oggi c'è il sole
fuori dalla mia finestra spalancata
e promessa di rondini...
-
.......mi avvolge nel suo infinito volo.
Brava!
-
oggi c'è il sole fuori dalla mia finestra
ma gli occhi ne soffrono i raggi
eppure nel giorno che viene desidero
ancora versare quelle lacrime
amare che
riporteranno al mio cuore la luce
e alla mia vista l' amore ...
un abbraccio affettuoso evry a presto...
-
Oggi c'è il sole fuori dalla mia finestra, lo vedo filtrare in piccoli raggi dalle tende della stanza, riempire la camera e illuminare tutto.. Vedo i granellini di polvere che si muovono, mi sposto di poco ed eccolo sul mio braccio.. Calore nuovo.. Mi alzo e apro le finestre, ed ecco che un'ondata di primavera entra con i suoi profumi e i suoi suoni... Respiro profondamente... E torno ai miei libri...
-
Oggi c'è il sole fuori dalla mia finestra...e mi sento dentro una dolcezza infinita.
Sono in pace con l'Universo, ho occhi aperti che sanno vedere nelle cose.
Che sanno vedere oltre le cose.
Ed è come se uno sguardo tenero e pieno d'amore si posasse su tutto e abbracciasse con consapevolezza tutto il dolore e tutta la sofferenza e cullasse, e dicesse sussurrando "non è niente, non è niente...passa..."
Perchè so quando il dolore spinge con i suoi coltelli, ed è terribile.
Oggi c'è il sole fuori dalla mia finestra, e mi sento dentro sorriso e calore.
E ho mani dolci, che accarezzano e consolano.
-
Oggi c'era il sole...un sole caldo, che faceva sudare...durante il viaggio lo vedevo riflettere sulla superficie del lago, sui muri delle antiche ville... Durante la celebrazione, lo vedevo creare strani giochi di luce con ciò che incontrava all'interno della chiesa, spazi di ombra e di luminosità immensa...
C'era il sole, fuori, ma non dentro di noi...dentro di noi tanta tristezza e forse gelosia per vederti già osservare altri visi che non erano i nostri e scoprire altre vite che non erano le nostre...
Il sole si è spento ora, e tu sei tra le montagna a scaldare altri cuori, tu che per soli quattro anni hai scaldato i nostri...
Per te il sole ci sarà sempre, perchè sei tu un pò un sole. Noi ti affidiamo ad altre mani, sicuri che tu splenderai sempre, per tutti, e anche un pò per noi...
-
...Un gran bel epitaffio :-)
-
Oggi c'è il sole fuori dalla mia finestra, nel mondo...
C'è cielo azzurro e sentore del cambiamento di stagione.
Ho steso le lenzuola che garrivano al vento, secondo l'immagine che mi è cara e ho proposto tante volte scrivendo: sbattevano a suon di musica, secondo un ritmo allegro, vitale...
Un pizzico di zucchero e uno di amaro, un sorriso e un pensiero d'amore.
Una speranza e una soddisfazione.
Un'altra giornata da vivere.
Che fortuna...
-
Oggi c'è il sole fuori dalla mia finestra, ed è l'ultima volta che lo vedrò così da questa finestra... Lascio qui dolori, amori, gioie, ricordi, parole... Questo stesso sole, si, verrà con me nella nuova stanza, e magari splenderà anche di più, là dove ho sempre desiderato essere... ma intanto è questo il sole che sto abbandonando... questo che arriva da dove ci sono gli aranceti, e i gatti che bisticciano, e le vecchiette che si affacciano sui balconi...
Oggi c'è il sole fuori dalla mia finestra, e non lo vedrò più da qui... Là dove sarò domani, sarà inevitabilmente un "nuovo " sole...
-
Che strano sole quello di stasera...sì, di stasera..era sera e c'era un piccolo sole sul volto degli amici, nel calore di quella stanza, nelle cose che ci siamo detti e abbiamo ascoltato...un filo leggero teso tra tutti, ma resistente e tenace...
-
Oggi c'è sole fuori dalla mia finestra e vedo e le prime fioriture, mi emozionano tanto.
Oggi c'è sole fuori dalla mia finistra e vedo un mondo a colori =) =) =)
Poi una delle mie sono circa 3 o 4 giorni che faccio la brava............... (bandit)
Oggi c'è sole fuori dalla mia finistra ma il bucato è ancora bagnato (LOL) (LOL) (LOL)
-
Oggi c'è il sole fuori dalla finestra,ed è un sole gentile,che sorride in un cielo meravigliosamente turchese,prendendo per mano chi ancora non si è accorto che sta arrivando la primavera...stamattina ha preso per mano me,e ha portato un po' della nuova stagione tra i miei sentimenti e nelle mie iridi distratte... :-)
-
Oggi c'è il sole fuori dalla mia finestra...e ha disegnato nuvolette di sorriso e di speranza, ha tracciato il primo volo di rondini per portare in alto i pensieri e lasciarli andare, come piccoli soffioni galleggianti, ha dato luce a quegli angoli scuri del mio cuore che avevano catturato malinconia, ha catturato i miei sogni e ora te li offre su un raggio d'oro....
-
oggi c'è il sole ma riesco a scrutarne solo qualche sottile raggio dalla mia finestra, non lo vedrò...
uscirò di casa solo con il calar della notte, cosicchè nessuno possa vedere i segni delle lacrime che corrugano il mio volto e quelle occhiaie viola che si sono formate stanotte nel rimurginare e piangere pensando a che sarà di me, che sarà di lui e della nostra storia... non riesco più a sognare, a mangiare, a dormire da quando non ci sei..... e mi rinchiudo in me stessa facendo uscire solo qualche parola scritta per sfogarmi un pò e per tentare di non pensarti ma mi rendo conto che.. più scrivo e più ti penso... e quindi ora chiudo qui questo verso...
-
Oggi c'è il sole, amore mio, ed è solo con te che voglio parlarne.
Non voglio raccontare a nessun altro i miei pensieri e le cose che ho dentro...mi sembra importantissimo riferirti i progetti, le riflessioni, le piccole cose che fanno ridere o commuovere: anche questo è amore.
Penso subito, appena una cosa mi accade, a te, a quando te lo racconterò, a quello che mi dirai, che mi diresti, nella tua esperienza e nella tua saggezza e nel tuo intuito che è finissimo e vede e sente cose che agli altri nemmeno sfiorano il cervello.
Oggi c'è sole amore mio, ed è solo con te che voglio parlarne.
-
Oggi c'è il sole fuori dalla mia finestra...Anzi: c'era. E' andato via.
E mi è rimasto freddo, dentro e sulla pelle.
Quel calore dolce è scomparso dietro nubi grigiastre, fredde e piovigginose.
Rabbrividisco nelle spalle.
E attendo
-
E attendo
Una coperta?Un abbraccio? :-)
-
Meglio un abbraccio Young, dà un calore che niente altro dà.... :-X
tvb....
-
Per Kant:
(http://www.orsolinescm.it/contenuti/aaa/mani-sole.gif)
-
GRAZIE NONPIU'!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :-X :-X :-X
-
Oggi c’è il sole, si sento che ci sarà, sono passati vent' anni dal disastro. L’immensa coltre di nubi che oscurava il cielo oggi sì è dissolta, ne sono sicura.
Siamo chiusi in questa specie di tomba di acciaio a 20 metri sotto il suolo, io e i miei genitori. Non me lo ricordo più bene cosa è il sole, o meglio, conservo solo alcune sensazioni velate dal tempo, ero piccola, troppo piccola per capire quanto importante fosse quella calda carezza che si posava sui miei capelli dorati, sulla mia pelle diafana, che mi sfiorava le braccia magre che spuntavano dalle manichette corte del vestitino della domenica. Alcune volte cercavo un impossibile contatto visivo, cercavo di osservare quella immane palla di fuoco guardandola di sottecchi. La mamma me lo diceva sempre “Non fissare il sole, ti bruci gli occhi, diventi cieca…”, ma io la prendevo come una sfida, sono più forte di lui, non vuol farsi guardare? E io invece riuscirò a guardarlo.
E’ successo tutto così in fretta, stavo giocando con la mia bambola, indossava un costume a strisce e l’avevo sdraiata su di un piccolo asciugamano posato sul prato di casa mia. Prendeva il sole, si abbronzava, anche se la pelle di plastica restava sempre dello stesso colore rosa finto. Una sirena distante, mio padre aveva un ruolo importante non so in quale compagnia statale, sapeva…..La sirena aveva suonato anche nei giorni precedenti e l’aria in casa era sempre più cupa, la mamma non sorrideva più, respiravamo aria e angoscia. Ma io mi divertivo, era un gioco: suonava la sirena e si correva a nascondersi., potevo guardare tutti i cartoni che volevo nel lettore dvd.
Quel giorno la sirena era uno stridio che tagliava il vento, ma non avevo voglia di giocare a nascondino, la mia bambola voleva abbronzarsi e io volevo stare con lei. La mamma mi prese per mano ma io con uno strattone mi liberai “No. Io resto qua, non voglio nascondermi” dissi. Mi prese in braccio senza tanti complimenti, Silvietta, la mia bambola, era rimasta sul prato, cercavo di svincolarmi, volevo prenderla. Penso sia ancora lì, voglio immaginarla com’era con il costume a strisce, sdraiata sopra l’asciugamano adagiato sul prato, è di sicuro lì, immota, nella sua perfetta e statuaria bellezza di plastica.
-
Originale la tua interpretazione/continuazione...e anche molto attuale direi! ^_^
Brava! W00T!
-
No, veramente no, è nuvoloso >:o :">.
-
(http://digilander.libero.it/toniocavone/Immagini/bari_lungomare.jpg)
Oggi, qui, è così..... :-)
-
Io sono stata per tutto il pomeriggio al mare, Porto Cesareo, Torre Lapillo... UN GRAN BEL SOLE, un sole splendido, meraviglioso, straordinario!!! Non volevo più tornare a casa!!!
-
Porto Cesareooooo!!! W00T! W00T! :-X
Oggi c'è il sole fuori dalla mia finestra,entra dagli spiragli della tapparella abbassata,il rumore delle macchine si confonde con quello del treno di passaggio,un uccellino pigramente cinguetta e un bambino ride in lontananza...
-
Oggi c'è sole fuori dalla mia finestra.
E fa fatica a riscaldarmi.
Sono lì, col naso incollato ai vetri, la tua voce malferma nelle orecchie e il peso delle responsabilità sulle spalle.
Ricordo quando ero bambina e le tua presenza nella mia vita.
Ricordo questo affetto tormentato e poco goduto in serenità, il tuo carattere difficile, il tuo essere figlio di anni e giorni difficili, che ti hanno reso quello che sei.
L'orgoglio del tuo nome e della tua limpidezza nel lavoro, l'orgoglio di esserti portato avanti con le tue forze, qualche volta a dispetto della vita stessa che faceva franare il cammino avanti a te.
E ora sei qui, hai l'odore dei tuoi giorni di capelli bianchi, hai il colore della sofferenza e hai diritto ad affetto e dignità nel tratto finale della tua vita.
Ti tengo per mano, con affetto e con rispetto, col sorriso, tutte le volte che posso...
Sono qui anch'io, dietro questa finestra, e non me ne andrò.
-
C'è sole oggi fuori dalla mia finestra e mi riscalda.
Sono cambiate tante cose nella mia vita, di alcune sono responsabile, di altre no.
Cerco di vivere, attaccata alle cose belle che ancora mi rimangono, a una speranza caparbia e un po' cieca, a piccoli fantasmi di ieri.
Cerco di capire dove ho sbagliato, se c'è storia ancora per due.
Chiudo gli occhi a questo sole e lo sento nel calore che mi lascia sulla pelle...
-
oGGI C'è IL SOLE...
Fa capolino silenzioso e un po' velato dietro questo cielo invernale.
C'è presagio di freddo e di pioggia anche.
Mi stringo nelle spalle e vado avanti.
-
...mmmm, no, è andato via lasciandomi un velo di malinconia. Ma tornerà presto, e io lo aspetto con impazienza.
-
Oggi c'è il sole forse anche domani
oggi andrò a lavorare forse anche domani
oggi amo la vita speriamo anche domani