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Forum tematici => Sentimenti => Topic aperto da: valè - 14 Maggio 2006, 23:57:40 pm
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mi chiedo sempre qst cosa: può esistere amicizia tra un uomo e una donna??
sicuramente qst domanda è ormai vecchia, fatta e rifatta... però certe volte capitano cose per cui tutto si rimette in discussione...visto che in molti siete più grandi di me, volevo sapere cosa ne pensate. grazie!!!
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Valè complimenti per la proposta di discussione... non mi ricordo se ne è già stato parlato qui, in ogni caso se è successo, è stato diverso tempo fa... quindi non ci sono problemi.
Torniamo al succo del discorso.
Secondo me ci può essere benissimo una stupenda amicizia tra uomo e donna. Non sempre ci sono secondi fini, amore di mezzo.. a volte c'è solo una forte amicizia e tutto si limita a questo.
Anche se a volte, in momenti di debolezza di uno dei due la bilancia che tiene in piedi l'amicizia è molto facile che si sbilanci verso qualcosa di più... Ma penso che il rapporto tra i due, con un po' di maturità tornerà ad essere quello di sempre.
Voi che ne dite invece?
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E un gran problema....
anche xkè è il mio problema di tutti i giorni...il mio migliore amico è maschio e tra noi c'è contemporaneamente amore e amicizia...
sembra strano lo so ma è così... nn possiamo essere una vera coppia x cause di distanza così tra noi è rimasta una splendida amicizia...particolare!
x il resto ho molti altri amici maschi su cui nn farei alcun pensiero...quindi posso dire k esiste e per la mia esperienza personale devo dire k i maschi a volte sn decisamente migliori amici rispetto alle femmine...nn hanno paura di dirti le cose in faccia, nn amano i "tramacci" e se gli stai sui coxxxxx te lo dicono subito!!!
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Sicuramente esiste....
Però, per la mia esperienza, prima o poi uno dei due si fa avanti (solitamente è il ragazzo....), e allora o finiscono per mettersi insieme (una coppia che conosco erano stati "migliori amici" per anni prima di capire come stavano le cose), oppure l'amicizia si rafforza ulteriormente, perchè sanno che il bene che si vogliono è speciale....
Se invece l'amicizia finisce quando uno dei due si dichiara, vuol dire che non è mai stata amicizia, c'è sempre stato un secondo fine....
Quindi alla tua domanda rispondo si, però aggiungo che è (ovviamente) diversa da qualsiasi altro tipo di amicizia....
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Condivido in parte quel che dice Albert..
Io sono sicuro che esista perché l'ho vissuta sulla mia pelle, anche se la distanza tra le due cose è talmente sottile che -forse involontariamente- è un attimo oltrepassare il confine.
Però, anche se dopo essersi esposti con l'altro, l'amizia finisce... questo a mio avviso non significa che l'amicizia sia stata "fasulla" dall'inizio, forse invece che l'immaturità dell'altro l'ha portato ad avere paura di una situazione che potenzialmente non conosce/non sa affrontare.
In questo caso la situazione si complica non poco, ma la soluzione ci potrebbe essere...
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E' rara, ma esiste.
E non credo ci sia niente di meglio al mondo
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Cara/o Valè,
la risposta è insita nella tua domanda: dici che è un agomento di cui si parla spesso, su cui ciascuno di noi giunge a delle conclusioni ma poi accade qualcosa che rimette tutto in discussione. Quanto dici è vero: sarà anche scontato ma non esiste una legge matematica che regoli queste relazioni, così come non esiste per i sentimenti in generale; quindi ciò che vale per due persone può non valere per altre.
OK, adesso che ho scritto la frase di circostanza posso venire alla realtà: è un percorso durissimo, tanto più duro quanto più forte è il legame di amicizia che lega le due persone, in quanto se come capita spesso in uno dei due subentra un interesse di tipo differente dall'amicizia, si rischia di compromettere il rapporto precedentemente esistente.
Attenzione: ho scritto "se subentra" perchè ci tengo a distinguere che le amicizie di questo tipo (uomo-donna), per essere definite tali, devono nascere "sinceramente": approciare una persona adottando la tattica "me lo tengo come amico/a sino al momento giusto per poi provarci" credo che non abbia vita lunga.
Ovviamente ti sto solo portando le impressioni derivanti dalla mia esperienza che, proprio per il preambolo che ho fatto, possono differire molto da persona a persona; spero pertanto di non aver offeso la sensibilità di nessuno nell'esternare il mio pensiero al riguardo.
Chiudo affermando che, per quanto possa portare anche sofferenza, questo tipo di rapporto, quando sincero, è molto vicino a qualcosa che potremmo definire amore disinteressato.
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mah...
io posso dirvi che sono casi molto rari.
avevo un'amico (almeno io lo consideravo tale :huh: )
ma solo dopo cinque anni mi ha confessato che nutriva per me sentimenti diversi.
il perchè non me l'avesse mai detto prima, era legato al fatto che sapeva bene che io non provavo le stesse per lui.
credetemi mai avrei immaginato una cosa simile :huh: sono rimasta senza parole.
ho provato a rimanere sua amica, ma il fatto che lui mi vedesse in un modo diverso da come pensavo prima, sapere che per lui cmq era una sofferenza avermi vicina non potendo stare con me, mi ha portata ad allontanarmi.
ma non escluso a priori che possa cmq esistere un'amici disinteressata tra un uomo e una donna ;)
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Si, ma irimitenkan.. nel tuo caso come reagiresti? Hai parlato di percorso duro e di un rischio di compromissione del rapporto creato.. ma di fronte ad una simile chiarezza, tu come reagiresti?
Poi, Laila.. quando tu hai pensato di allontanarti hai fatto una cosa -giustamente- per te (nel senso che ti dava problemi o imbarazzo la sua presenza), ma per lui?
Non ci sono mai capitato, ma credo che per quel "lui" sarebbe stato già ORO COLATO continuare ad avere la tua amicizia (mettendo in chiaro le cose ovviamente), così invece... io immagino abbia sofferto (o stia soffrendo?) moltissimo
Hai fatto queste valutazioni prima di arrivare ad una scelta così drastica?
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Caro Giusva, io non posso dirti come avrei reagito in quanto, nella mia esperienza, pur cercando di continuare a simulare che i miei fossero solo sentimenti di profonda amicizia, non sono stato sufficientemente bravo nel nasconderlo. Questo perchè l'altra persona era (ed è tutt'ora) veramente mia amica, attenta ad ogni impercettibile mutamento del mio umore o delle mie espressioni.....e/o forse anche perchè ero troppo perso di questa splendida persona; insomma: è stata lei ad accorgersene ed a voler affrontare la questione.
Sono completamente d'accordo con te quando dici che il confine tra le due cose è molto sottile e che a volte si rischia di oltrepassarlo involontariamente (anzi, per me è stato proprio così).
Quindi, se l'amicizia è veramente sincera e se esiste un rapporto molto aperto ed anche un pò complice, col senno di poi far venir fuori tutto può solo far migliorare le cose anche se, ripeto, può anche significare guardare in faccia la realtà ed assaporare un poco di quella crudezza che ogni tanto la vita ci riserva.
OK, non è la stessa cosa ma sapere che per questa persona sono molto importante, mi rende comunque veramente felice.
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OK, non è la stessa cosa ma sapere che per questa persona sono molto importante, mi rende comunque veramente felice.
E questo è l'importante.
Purtroppo non succede spesso tutto questo.
In ogni caso, a me lascerebbe l'amaro in bocca un epilogo incentrato su un distaccamento per simili motivi, anche se... effettivamente.. potrei solo vivere la "scena" da spettatore..