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Piccoli Scrittori... => ... scrivono poesie... => Topic aperto da: evwryvere - 10 Maggio 2009, 17:17:17 pm
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Quando gli alberi ,
mutano in acqua di neve,
i caldi pensieri di un
umanità sofferente...
e splendidi fiocchi coprono con bianco
accecante ,
il rosso del sangue di
giovani vite,
ricordo le case
con fiori e violette,
la fiamma che accesa
riscaldava il giaciglio...
Su nuvole spese a cercare la luce,
là dove il risveglio
portava dolore ,
incontri con l'anima il dolce
sorriso di chi con un gesto
in passato ha capito...
Cammini ricurvo per
lunghi sentieri ,
con fasci di vite che
piegano spalle,
eppure lo spirito
rimane inquieto,
ti prendi con calma
il frutto ed il vino,
riscaldi il tuo umore
ed intoni canzoni...
La donna al tuo fianco
sa di bosco e fatica, e misere vesti
ne coprono il grembo...un fiore sul capo
un fiore di vita,
che splende sereno nel giorno infinito...
Distanti e vicini dividete quel pane
che poi donerete, al vostro unico figlio
Sentieri di storia ,di luce e tormento
che segnano il viso di mille fatiche ...
Nei giochi fanciulli ,nel dolce mistero,
di chi senza onori ha sudato la vita,
riprendi quel treno con letti di paglia
e cerchi il futuro nel suo dolce
sorriso,nell'ultimo gesto di chi ti ha insegnato,
che vivere ,in fondo ...
è solo trovarsi in un gioco di luci...
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Una poesia particolare, dice e non dice...Ci sono tanti spunti, tante realtà quasi parallele, non so se è una dimensione ipotetica o passata o futura...
Evry, ci vorrebbe per me una tua parola di spiegazione... :-)
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no oggi mi hanno dato un libro con delle poesie scritte con dei disegni di bambini morti nel campo di concetramento ad auschwitz ed erano immagini e frasi strazianti è uscita questa ,io scrivo di getto ,pensa se sbaglio sul sito le perdo per sempre ...è uscita così ,con queste immagini ...tutto qui con sincero affetto evry ,a presto...
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Quando hai scritto letti di paglia ho avuto una visione di campi di concentramento, ma non volevo... :'(...delicata Evry, come te
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grazie dolcissima kant ora è più chiara vero,con affetto buona serata evry ...non ti devi scusare di nulla ero io che non volevo rendere nuovamente pubblico il dolore...erano bambini ...con sincerità...evry...