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PensieriParole: Cosa ne pensi su... => ...un libro o un brano => Topic aperto da: kant.51 - 1 Settembre 2009, 20:14:33 pm

Titolo: L'eleganza del riccio
Inserito da: kant.51 - 1 Settembre 2009, 20:14:33 pm
L'ho iniziato tanto tempo fa, ma solo in quest'ultima settimana l'ho completato e finito...Questo libro della Barbery mi ha lasciato qualcosa dentro, non so se è un mio stato d'animo particolare, ma nella seconda parte ci sono state molte pagine belle, con tanti sentimenti, tante riflessioni, tante piccole cose in cui mi sono specchiata, ritrovata, commossa...
Una bella lettura.
Titolo: Re: L'eleganza del riccio
Inserito da: Young dreamer - 2 Settembre 2009, 10:09:35 am
Io sinceramente non l'ho amato moltissimo :-) ,c'erano diverse pagine davvero belle e affascinanti,ma a volte ho "faticato" a proseguirlo perchè avevo come l'impressione che la scrittrice volesse manifestare tutta in una volta la sua cultura,una leggera spruzzatina di virtuosismo,ecco :-) Non che non mi sia piaciuto! ;) Però trovo che la seconda parte scorra molto meglio della prima...poi,ognuno viene toccato in modo differente. ^_^
Titolo: Re: L'eleganza del riccio
Inserito da: kant.51 - 2 Settembre 2009, 10:43:44 am
vedo che siamo abbastanza d'accordo Young! ^_^ la seconda parte molto meno cervellotica e più di "cuore"...farraginoso all'inizio, ma nell'insieme sì, mi è piaciuto!  :-)
Titolo: Re: L'eleganza del riccio
Inserito da: Annalisel - 14 Settembre 2009, 15:25:08 pm
Il libro è uscito nel periodo in cui lavoravo come bibliotecaria. La lista di persone che lo ha richiesto è immensa. Così, spinta dalla curiosità, un weekend me lo sono portata a casa e l'ho letto.

Devo dire che, secondo me, non merita tutta la fama che ha avuto. La storia è commovente, interessanti i personaggi, ma dopo tutto la vicenda è abbastanza banale. Una cenerentola fuori dai normali canoni di bellezza, dotata di principe azzurro, ma non di lieto fine. Una bambina con una crisi adolescenziale da "non mi capisce nessuno", ma vissuta in modo più intellettuale. E continui riferimenti "elevati" sparsi per il libro, che non tutti riescono a cogliere, messi lì più per esibire la cultura dell'autore che per una reale utilità di arrichimento della trama.

Forse è a causa delle mie aspettative elevate, ma mi ritengo delusa.