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Piccoli Scrittori... => ... scrivono poesie... => Topic aperto da: arsamandi - 10 Settembre 2009, 20:01:32 pm

Titolo: Il bel sembiante
Inserito da: arsamandi - 10 Settembre 2009, 20:01:32 pm



Ti ascolto, passione adamantina
che nei vivi frammenti pervadi..
tracce passate di una voce divina
mi giungono
tra arie leggere
e girandole di fiamme dorate.

Sorrido nel trovarti
dentro poche immagini
d'arcobaleno rubato
e tu, creatura del destino
che narrasti
- dal di fuori -
il più dolce dei tormenti,
tuo soltanto è il potere
al cuor di donar pace
coi giochi d’arte
che di fiato sottratto e lacrime lucenti
nutrivano  le teatrali mani suonanti.

Sovrana è ancora l’anima
che alla prima nota
m’incanta
e pian piano riempie
di gocce immortali.

E se..
di un magico sogno
respiro il candore
ma per il resto del viaggio
sempre più
m'innamorerò
nel sentirti cantare.
Titolo: Re: Il bel sembiante
Inserito da: kant.51 - 11 Settembre 2009, 01:27:38 am
Uno stile che non è certo di oggi, mi domando sempre perchè qualcuno senta la necessità di esprimersi con un linguaggio che non è del suo tempo: forse deriva da studi fatti, forse da un rifiuto o poca accettazione della sua epoca, forse dalla necessità interiore di rendere solenni anche nell'abito le sue liriche...sarebbe interessante sentire il tuo parere su questo, Arsamandi..
La poesia è piacevole, coerente nel suo stile  di belle immagini, davvero si lega all'idea di una armonia musicale, per caso c'è una musica ( oltre una persona...) che te l'ha ispirata?
Titolo: Re: Il bel sembiante
Inserito da: brezza - 11 Settembre 2009, 12:01:28 pm
Io penso che l'eleganza del tratto sia una cosa da conservare gelosamente.   Purtroppo la scuola viene sempre più frequentata per un obbligo e non per imparare cose che non conosciamo.  Vi è da osservare che si sta assistendo ad un imbarbarimento della società dovuto al fatto che si fanno figli come conigli e non come pensiero d'amore.  "Il bel sembiante" come espressione lo si trova nel "lamento di Federico" di Cilea e in effetti in quella romanza sa esprimere in modo assolutamente elegante e scevro di pensieri concupiscenti l'espressione di un amore elegiaco.  Si potrebbe ancora disquisire piacevolmente ma lascio a voi il continuare.
Titolo: Re: Il bel sembiante
Inserito da: arsamandi - 11 Settembre 2009, 15:42:55 pm
Premetto che non ho fatto studi umanistici; ho frequentato l'istituto tecnico commerciale del mio paese dove la letteratura veniva proposta bonariamente e mediocremente, e che non era una delle mie materie preferite, anzi. Ho scritto questa poesia circa 3 anni fa all'età di 21 anni...mentre la componevo sinceramente non mi sono posta minimamente il problema di seguire uno stile o un linguaggio che rimandassero a tempi passati anche perché ne ero proprio all'oscuro. Ho semplicemente seguito un'ispirazione e scrivevo quasi fossi caduta in una specie di trans, quasi non fossi io a concepire tali espressioni.
Detto ciò, hai ragione kant, nel dire che non accetto il mio tempo; ma la connessione tra il mio pensiero e  la poesia è, o meglio, era del tutto non voluta. Come non voluto era il tono solenne. La mia volontà stava tutta nel rispecchiare al meglio le mie emozioni; nel rendere queste stesse il più palesi possibili; nel ridonare qualcosa alla straordinaria personalità che si cela dietro la mia composizione: Maria Callas.
Quindi, la mia risposta è un sì: persona e musica; un binomio che mi ha mosso, commosso, dolcemente sconvolto, rapito, rivoluzionato … insomma, ispirato a tal punto da sentire il bisogno di trasfigurare il tutto.
 
Titolo: Re: Il bel sembiante
Inserito da: evwryvere - 11 Settembre 2009, 18:06:08 pm
bella mi è piacuta tantissimo con simpatia evry
Titolo: Re: Il bel sembiante
Inserito da: kant.51 - 11 Settembre 2009, 18:10:15 pm
Complimenti Ars,  sei molto fluente nel tuo linguaggio e profonda nei contenuti