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Piccoli Scrittori... => ... scrivono poesie... => Topic aperto da: evwryvere - 4 Novembre 2009, 20:19:10 pm
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Non ricordo rabbia
che non tagliasse respiro,
come fiore d'inferno
confondeva pensieri,
dal colore del rosso,
insinuava
i sentieri che conducono
all'anima,
e con aspri nettari
rendeva viola il bacio
e screpolava labbra...
Non ricordo rabbia
che non portasse al nulla,
solo sentieri d'ossa
e sabbia pungente
sugli occhi,come legacci
all'essere,al divenire
donna,come barriere al dare
al costruire
vite...
Non ricordo rabbia che non
gridasse dolore
e si spegnesse ,sola,
dentro echi di buio...
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Sai, non so nemmeno io se la rabbia è un sentimento negativo o positivo...al solito, dipenderà dalla "misura", perchè è certamente energia che, magari, incanalata nel giusto modo, spinge ad azioni e reazioni, ma, se troppo forte e mal guidata, rischia di bruciare....
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è cosi cara kant,con affetto una serena notte evry
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...normalmente questo sentimento nasce da un sopruso, dall'impotenza di farsi giustizia da soli. Vi è da dire anche che chi la provoca sovente è figlio di imbecillità cronica e di arroganza. Altrettanto vera è la tua conclusione ma vi è anche da osservare che la giustizia tardiva è di per se un'ingiustizia. Per esperienza ho anche notato che a volte nasce da una incomprensione e in questo caso se è stato possibile chiarire ci si sente frustrati se non un pò stupidi.
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giusto,spesso in Italia la giustizia ...può far venire rabbia---buon pomeriggio evry