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PensieriParole: Cosa ne pensi su... => ...una poesia => Topic aperto da: jdm - 4 Gennaio 2010, 12:04:33 pm

Titolo: Un albero avvelenato. W. Blake
Inserito da: jdm - 4 Gennaio 2010, 12:04:33 pm
ero adirato col mio amico,
dissi la mia ira, la mia ira finì;
ero adirato col mio nemico,
non la dissi, la mia ira crebbe.

e l'ho bagnata di timori,
notte & mattino con le mie lacrime,
e le ho dato il sole di sorrisi
e dolci ingannevoli astuzie.

ed è cresiuta sia di giorno che di notte,
finchè ha portato una mela luminosa;
ed il mio nemico la vide risplendere,
e seppe che era mia.

e penetrò nel mio giardino
quando la notte aveva velato il cielo;
nella mattina lieto vedo
il mio nemico steso morto sotto l'albero.


trovo che sia molto bella, la vendetta è un frutto velenoso, ma secondo me uccide pian piano anche chi la coltiva.........voi cosa ne pensate?
Titolo: Re: Un albero avvelenato. W. Blake
Inserito da: Tinuviel - 4 Gennaio 2010, 19:39:52 pm

penso che la vendetta tenda pian piano a imputridire il cuore di chi la coltiva...facendolo marcire d 'odio.......ma non è sempre così negativa.......
Titolo: Re: Un albero avvelenato. W. Blake
Inserito da: Perso - 4 Gennaio 2010, 20:14:38 pm
semplic e "scerzosi" questi versi  :-)  ma chi coltiva l'albero dei frutti della vendetta, penso che abbia molto tempo da perdere e la testa piena di buchi scavati da tarli di odio!  Non va bene!  o_O
Titolo: Re: Un albero avvelenato. W. Blake
Inserito da: jdm - 4 Gennaio 2010, 21:24:34 pm
giusto non va bene coltivare la vendetta, ma secondo me questa poesia... fantastica. rappresentare la voglia di vendetta come la nascita di un frutto...per me è una poesia che si adatta benissimo ai giorni nostri se teniamo conto che è stata scritta nell'ultima parte del 1700.