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Piccoli Scrittori... => ... scrivono poesie... => Topic aperto da: evwryvere - 2 Febbraio 2010, 22:30:43 pm
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Malattia ,
come cellule stanche
che vivificano male...
Sono dentro,e ti sfiorano
il respiro,le ossa il tuo sangue...
Sono nidi di vespe
che ti rubano miele
e tu fiore appassito
senti sfuggirti la mente,
mentre gesta affettuose
voglion toglier dolore...
Tu ti pieghi al momento,
come fossi sconfitta,
ma ogni sole che vedi,
ogni istante dell'anima,
sono eterni pensieri,
gratitudine e pace...
Non ti chiedi nel giorno
dai pesanti secondi,
tra l'odore del sonno
e di notti confuse,
se quel raggio di luce,
forse è l'ultimo istante,
ma diviene nel cuore,
ogni immagine memoria
che rimane fissata
come fuoco su pelle
e ti fermi, stupita,
a mirarne la forza
e ne bevi sul corpo il
suo immenso calore...
Non ti chiedi mai
nel silenzio dell'essere,
ma ti specchi nel mondo
e ne ascolti il suo canto
poi ,da sola,sorridi,
tu conosci la vita...
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Anche la malattia è uno stato della nostra vita, sembra quasi un momento in cui il nostro corpo reclama cure e attenzioni e riposo e tempo per rigenerarsi...
C'è anche molto di più, ma mi fermo a queste osservazioni e sensazioni che i versi di Evry, significativi come sempre, hanno destato...
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grazie dolcissima kant,un abbraccio ed una serena notte,a presto evry
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Meravigliosa, anche se tratta un tema devastante. La malattia prima o poi colpisce tutti, senza fare alcuna differenza. E' inevitabile e distrugge da dentro e fuori. Distrugge anche le persone intorno. Tuttavia, come ricorda anche Kant, è uno stadio inevitabile della vita, a cui nessuno può scampare...Triste, ma vero. Complimenti ancora...Dimostri davvero di poter scrivere di qualsiasi cosa in modo superbo :-X
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grazie dolcissima phoebe,un caloroso abbraccio ad entrambe con l'augurio di una serena notte ,abbracci,a presto evry
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molto dolce... l'ultimo verso è spiazzante... tu conosci la vita, ed è così... la vita è dolore e chi soffre la conosce molto bene... ma è anche sorriso nel dolore, come conseguenza accettata ed inevitabile della bellezza che circonda... siamo nel mondo per uno scopo ben preciso e le malattie servono a ricordare che siamo deboli... invece di racimolare quanto più possiamo, dovremmo prendere solo ciò che ci serve per vivere, affinchè il distacco dalle cose materiali non ci sia grave nel fatale momento... bellissima ^_^
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grazie caro marco,era quello che volevo dire ,una serena notte a presto abbracci...
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toccante, cara evwry, si tocca il dolore e si rivive momenti di impotenza in cui ho visto soffrendo, spegnersi una vita.
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ho capito carissima fiormat ,mi dispiace con tutto il cuore,spero solo che non ti abbia rinnovato dolore ma dato sollievo,con grande affetto una serena notte ed un caloroso abbraccio,mi dispiace,a presto evry
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no, tranquilla, non mi hai arrecato dolore, ho rivissuto, come in tanti altri momenti, seppur ricordando sofferenza, la gioia di stare accanto a un uomo molto buono d'animo che con il suo silenzio ha sopportato e sperato: mio padre. Grazie, la tua poesia è molto bella.
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grazie a te dolcissima fiormat,ogni bene ,ti auguro il meglio,un dolce e sentito pensiero a tuo padre,con sincera stima evry,affettuosi abbracci...a presto
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Molto molto toccante....hai saputo parlare di un argomento così difficile con bellissime parole. :-*
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grazie cara tinuviel ,un sereno fine settimana di cuore a presto evry
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Sereno fine settimana anche a te.....tanti baci
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esprimi cio' che l'anima ti sussurra dono a noi che ti leggiamo
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grazie clay sei gentilissimo,con amicizia a presto una serena notte evry,a presto