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Piccoli Scrittori... => ... scrivono poesie... => Topic aperto da: Alamuna - 7 Marzo 2010, 12:54:16 pm
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Se io dovessi perderti,
non potrei più udire note
intonate dal vento,
né odorare petali di fiori
sbocciati a primavera,
né ammirare disegni di nuvole
sparse in mezzo al cielo
Cercherei ovunque
un ultimo lembo del tuo corpo
da sfiorare,
ti cercherei nell’aria,
nell’anima del mondo,
nelle pieghe del tempo
Se io dovessi perderti,
stringerei forte al petto
ogni piccola porzione di vita
che anche tu abitasti,
ti stringerei forte tra le braccia
nonostante la tua mancanza,
come quando tu
mi tenesti stretta nel tuo grembo.
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ti cercherei nell’aria,
nell’anima del mondo
Scrivi spontaneamente o sbaglio? Nel senso, è la mano che ti guida o sei tu a guidarla?
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Si, spontaneamente, butto giù le mie sensazioni del momento, la mia mano, il mio cuore mi guidano verso le parole, vengono da sè insomma. Penso che sia ciò che accomuna gli scrittori: in un momento ti viene quella "vena" che non riesci a controllare, sei solo tu con le tue sensazioni e la penna o la tastiera, e non ti ferma più nessuno. ^_^
Questa poesia è dedicata alla madre.
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Immaginavo che lo fosse ^^ si capisce da un verso
COmunque..non tutti quelli che scrivono, lo fanno spontaneamente..soprattutto chi ha raggiunto il successo in questi anni XD :-"
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Si, magari ci sono persone che scrivono ma non lo fanno spontaneamente, comunque la vera scrittura non è guidata da nessuna congettura particolare, se non dalle proprie emozioni, ed è comunque sempre un dono che non tutti hanno allo stesso modo.
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Concordo ^_^
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Per cominciare: bellissima poesia, Alamuna!!
Poi anche io la penso come te; passano giorni che non scrivo nulla ed altri che non bastano le ore!!!
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Grazie Phoebe :-)