Sogno e realtà
Nel cammin della tua vita ti ritrovasti in una selva oscura
che dir che era ombrosa e fosca non è darne la giusta misura
perché eri cosi persa in mezzo ai rafani spinosi ed ai tuoi guai
che il tempo per te e la tua vita non lo trovavi veramente mai
E così scorrevano anni migliori della tua vita breve e intensa
fatta di alzatacce corse baruffe e lamenti senza senso ne importanza
perché altra vita non immagini e non avresti potuto sopportare
e vederti senza impegni e senza affanno ti procura il mal di mare
perché dovresti affrontar te stessa e i limiti che ha la tua coscienza
e il desiderio dell'amor selvaggio di cui ancora non puoi fare senza
ma che soffochi in fondo al cuor sperando che nell'alba di un mattino
qualcuno ti avvicini ti sorrida e noti il tuo charme e il tuo bel visino
che attende solo dolci baci e intensi abbracci e languide carezze
che improvvisamente ti liberino da tutte le tue rigide incertezze
per donarti quel sogno che dentro di te alberga ormai sopito
e che a volte riappare nella notte buia quando il Sonno t'ha rapito
e cinto con le sue braccia possenti virili piene d' amor e di mistero
che squarci finalmente il velo che oscura la tua vita e il suo colore nero
e apra una nuova era fatta di orizzonti aurore e tramonti vividi e brillanti
in cui goder l'amor totale e uscir da questo mondo di troie e di briganti..