Forum leParole
Piccoli Scrittori... => ... scrivono poesie... => Topic aperto da: Icarusdream - 16 Aprile 2010, 20:04:01 pm
-
Confutate realtà
d'elaborate certezze
vestono firme
tra schiere uniformi,
ma langue distinta
nel mare dell'io
l'idea di reale,
naufragio di scienza
che ancor si palesa
seppur nella mente
e in quella soltanto
vive pensando
la "cosa a sè",
distratta fiammella
di verità senza accesso.
Marco
(http://sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc3/hs368.snc3/23699_1459202562746_1313866214_1290797_7793262_n.jpg)
-
la verità è inconoscibile, quindi, Icarus? O:)
-
Quindi siamo portatori malati di verità assolute, dimenticando spesso che c'è quella idea di perfetto che è tutto e niente, nel senso che è intangibile, perchè non l'abbiamo mai vista, la perfezione ^_^
-
E se non possiamo conoscere la perfezione, come facciamo ad accorgerci dell'Imperfetto?
-
appunto, siamo portatori malati di verità assolute. Solo considerando perfetto ciò che per noi è perfetto, può essere la perfezione, ma se balena l'idea che il perfetto può essere imperfetto, allora la nostra verità è imperfetta...
-
:-) sì, volevo solo provocare un approfondimento, poichè la poesia non è facile da comprendere ( almeno per me! ) e quindi mi fa piacere avere lumi dall'autore... ^_^
Grazie Icarus e complimenti per il tuo pensiero!
-
voleva essere un omaggio alla critica della ragion pura del tuo omonimo ^_^
mi ha fatto piacere parlarne con te, la poesia è volutamente "chiusa al pubblico", dunque non meravigliarti se non l'hai capita :-)
-
E' la realtà dell'io come egli la vede e percepisce, che la scienza da sempre cerca d'indagare, attraverso un infinito naufragio, causa l'innavvicibilità dell'assoluta perfezione?
Forse è più arzigogolato il mio di pensiero.. però.. io ho capito questo.
Hai una profondità pazzesca, icarus!
-
un noumeno è un'idea, contrario di fenomeno per Platone, visibile e reale e a portata di tutti.
Provo a tradurti la poesia, anche se è errato farlo...
le prime due strofe si capiscono
vestono firme tra schiere uniformi sarebbe come a dire che la gente parla e approva ciò che è la realtà visibile ai loro occhi, ai loro sensi
ma nella mente c'è un'idea fioca di "cosa a sè" che si distingue però dalla realtà conosciuta, naufraga tra le cose che si conoscono, anche se è una verità senza accesso, perchè non ha modo di palesarsi, non può essere realtà perchè resta un pensiero, non può uscire oltre e divenire visibile
ciao ^_^
-
Ti ringrazio infinitamente per l'appunto cortessissimo! Un abbraccio! :-X