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Forum tematici => Di tutto e un po' => Topic aperto da: Alamuna - 20 Aprile 2010, 17:21:59 pm
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Perchè si prova questo grande affetto per il sangue del proprio sangue?
Ho una nipotina da un anno e mezzo, non la vedo tanto poichè è in un altro paese, ma appena posso vado a trovarla, e la penso sempre sempre e quando la vedo mi fa impazzire e per me è la bambina più bella e amorevole del mondo! Quando vado via, che dalle scale lei mi sventola la manina per dirmi ciao, mi viene da piangere... e poi ripenso al suo viso, alle smorifette che fa senza neanche rendersene conto... alla sua vocina... quando le chiedo di darmi un bacio e lei me lo dà sempre, anche se glielo chiedo ogni secondo... Adoro tutti i bambini, ma ovviamente per lei ho un occhio particolare... perchè amiamo tanto i nostri? Non la vedo sempre, ma è la mia nipotina, e farei di tutto per lei... La amo come fosse una parte del mio corpo, anzi no, della mia anima, anzi no, ancora di più... :-X
Ovviamente questo affetto vale per tutti i propri cari... E non oso dire una parola su mia madre. Potrei piangere :-X
Lo so bene di non dire niente di nuovo, ma ogni volta che scopro dentro di me un affetto così grande è sempre come fosse la prima volta, intenso come fosse appena nato...
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Ho scritto un libro che parla anche del rapporto coi genitori, essendo parte delle problematiche adolescenziali. Indubbiamente chiunque nutre uno smisurato affetto per i propri familiari perchè quanto i legmi in generale si possano spezzare, quello di sangue accomuna per sempre, quindi lega eternamente di una relazione che va oltre l'affetto, è genetica!
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Già, dev'essere proprio così... ^_^ :-X
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la famiglia è come le radici di un albero... niente al mondo può salvare o distruggere un individuo come la famiglia... è un legame viscerale che va oltre ogni ragione, io spesso mi sento annientata da questo... ed ho bisogno di respirare da sola, ogni tanto
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La famiglia è il nostro nido,il nostro rifugio fin da bambini,se si tratta di VERA famiglia,potrebbe alienarci il mondo,ma avremo sempre un posto dove tornare,delle braccia in cui stare sicuri...
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Già, le radici e le ali...però, come tutte le cose di primaria importanza, è capace di vette altissime e di abissi, nel senso che può sostenerti a vita o distruggerti a vita, come diceva Naike...
Oggi poi la famiglia è costituita essenzialmente da genitori e figli: se penso a quanta responsabilità c'è nel ruolo di genitore...e anche in quello di figlio quando un genitore diventa anziano, forse faccio parte di una generazione che deve rispondere molto seriamente in entrambi i ruoli... o_O
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ogni volta che scopro dentro di me un affetto così grande è sempre come fosse la prima volta, intenso come fosse appena nato...
E io mi sentirei di aggiungere, se me lo permetti, che è una bellissima sensazione..credo che gli affetti siano ciò che ci tiene in vita..ci penso spesso e sono giunta alla conclusione che se non esistessero, specialmente quelli famigliari, non potremmo essere vivi..esisteremmo, ma non avremmo una vita...saremmo forma senza sostanza..
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Beh,credo che sia normale,soprattutto se c'è armonia e pace.
Tutto dipende da noi.
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mia madre, mio padre le mie sorelle.....
sono tutto per me, sapete quanto è difficile avere dentro casa una malata di cuore???
tanto, tantissimo a volte penso che sia più difficile per loro che per me, io ci sono nata ormai fa parte di me, ma per loro è stao diverso si sono dovuti abituare.
abituare ai medici, all' holter, alle medicine, alle tachicardie a tutto..... e come al solito hanno sempre pensato tutti a me e mai nessuno a loro.
sapete cosa significa per una madre, per un padre, per delle sorelle tutto questo???
eppure loro hanno sempre fatto finta di niente, per loro non è mai stato un peso, per loro tutto questo non è niente perchè io sono la cosa più importante che loro hanno e loro sono la cosa più importante che io ho......
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gli affetti...l'amore in senso assoluto...non sempre sono legati all'ambito strettamente familiare, atteso che oggi si assiste, con grande dolore, alla disgregazione di molte famiglie! Ma la famiglia rimane, per i più, un punto di riferimento: affettivo, biologico, genetico....Ma, vi è un legame che è al di sopra dei legami del sangue: il legame dello spirito, che unisce saldamente, indelebilmente, per sempre...al di là della materia...
Non sempre la genetica e la natura sono efficaci, poichè "finite" non loro divenire, ma lo "spirito" è ciò che rimane per sempre; quello che noi chiamiamo legame profondo, è invece ancorato proprio a quella cellula d'amore infinito che pervade l'intero universo: l'amore del Creatore, che unisce tutti e per sempre, da qui l'amore, il legame per tutti, vicini e lontani...inizialmente i vicini, poi, via via, seguendo il moto di espansione universale, questo legame d'amore si estende, si proietta verso i più distanti dalla nostra genìa, quelli che poi ameremo comunque e per sempre...
La famiglia, può anche trasformarsi nella prigione dell'amore, annichilirsi e chiudersi all'amore stesso che le dovrebbe essere connaturato....la famiglia può anche trasformarsi nel luogo oscuro della violenza e dell'abbandono...ma noi speriamo che non sia mai così...
Tutti vorremmo vedere sempre sorridenti ed amati i nostri bambini ed i nostri familiari, amiamoli, superando i nostri limiti, insegnando ad mare senza limiti, contagiandoli col nostro desiderio d'amore, perchè nulla si spezzi.....e tutto perduri....!!! <3 <3 <3
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La mia meravigliosa famiglia.Per motivi lavorativi sono lontana dagli affetti più intimi e a volte è veramente dura non sentire la voce di tua madre che ti coccola e ti rassicura.Gli affetti familiari sono qualcosa di imprescindibile. ;) <3