Quei pomeriggi di giugno...
profumati di frutti maturi scaldati dal sole
che esalta fragranze...
Musicati in ronzii armoniosi d'insetti
e frinir di cicale
note sorde al silenzio
Occhi pesanti si chiudono lenti
e piccole gocce di sudore sul collo
una bava di vento improvvisa
raccoglie...
Trascorre morbido il giorno
pronto a sbocciare
in una notte di stelle..