Sei il mio Arcobaleno di calore,
il gaudio di un sorriso che si disseta
della tua presenza.
Sei il Gelo dell'inverno
che cinge d'appartenenza la sua Neve,
sei roccaforte delle mie incertezze,
bivio perenne che mi consuma e si ricrea.
Sei lo spessore del Possesso,
l'immagine sottile del mio diverbio.
La Parola che invoco,
la Preghiera che sussurro.
Ti vedo in ogni graffio lucido,
nel levigare dei colpi,
nell'insistenza delle spinte.
E Ti sento
in ogni brivido che mi solleva
alle tue labbra.
(http://img153.imageshack.us/img153/9956/arcobaleno.jpg)