Se vado su, posso vederlo –
il mondo, con i suoi alberi
e le sue case, e certi gerani rossi
su tetti bianchi
che attirano la mia vista.
Quando poi s’oscura, nella notte –
la città – io non resisto, e voglio
conoscerla di più.
Non vogliamo altro
che conoscere il mondo
quando non possiamo vederlo,
come bambini su altalene
spinte dal vento – vanno giù
e per un momento l’orizzonte
nasconde loro le cose,
poi ritornano su con quella smania
di chi vuole ancora scoprire
ed assaporare,
ed è allora che guardano
con allegria rinnovata –
alla vita.
Non vogliamo altro
che conoscere il mondo
quando non possiamo vederlo,
come bambini su altalene
spinte dal vento –
Mi piace tantissimo questa tua poesia Alamuna!!!
Ed è vero! anche se cresciuti siamo sempre come bambini, vogliosi di conoscere tutto...e forse è proprio perchè restiamo un po' bambini che non smettiamo mai di farci domande nella vita..
Complimenti Alamuna!!!