Forum leParole
Piccoli Scrittori... => ... crescono... => Topic aperto da: Roy Batty - 14 Luglio 2011, 21:10:04 pm
-
Ciao A Tutti. :-)
Vorrei avere notizie sulla casa editrice Aletti,pubblicano dei libri con poesie selezionate..
Sono seri?Fanno tanto per pubblicare?
Qualcuno di voi ha avuto a che fare con loro o ha inviato poesie?
2° Domanda:come posso "proteggere" alcune mie poesie ed evitare che qualcuno le sfrutti?
Ci sono strade che non siano quelle della Siae,copyright,di cui comunque non capisco nulla.
Ps:Chi mi conosce è già a conoscenza che per me le poesie sono di chi le legge,ma vorrei evitare di "inciampare"da qualche parte :-) (bandit)
-
Mi spiace non poterti aiutare :'( non sono pratico.. Ma qui nel forum c'è qualcuno che pubblica poesie, sicuramente qualcuno ti saprà dare una o due dritte
-
ciao
purtroppo la casa editrice non la conosco.... prova a cercare qualche commento su internet...
la seconda domanda è particolarmente ostica...
quando si tratta di protezione, bisogna anche definire in cosa si vuol essere protetti, perchè la protezione assoluta non la si può avere.
La siae è un modo.. ma piuttosto costoso e complicato...
qualche informazione la trovi qui http://it.wikipedia.org/wiki/Diritto_d%27autore
Io son però per il copyleft, l'alternativa al copyright, ovvero per il creative commons, che autorizza la diffusione dell'opera in modo gratuito senza dover chiedere all'autore, ma viceversa, puoi, in caso venga utilizzata con scopo di lucro è necessaria la richiesta specifica all'autore.
di questa, esistono alcune licenze, che permettono o no alcune cose, come la modifica, ecc ecc...
maggiori info: http://www.creativecommons.it/
Io ad esempio cerco di utilizzare questa perchè dovrebbe garantire, anche in modo grafico, la necessità di conservare la paternità dell'opera.
In ogni caso, di tanto in tanto ricerco su internet le mie opere e contatto i proprietari dei siti in caso di problemi di paternità mancante.
ciao!
-
Ciao.
Per quanto riguarda la paternità dell'opera, c'è un altro metodo meno impegnativo e meno "costoso" che è quello tradizionale di auto-inviarsi la propria opera all'indirizzo di casa. In tal modo, dovessi sfortunatamente essere protagonista di un plagio, di fronte a un tribunale avresti la "prova" (temporale) che quell'opera esiste da prima, poiché tu te la sei inviata a casa in un plico chiuso e sigillato (che, attenzione, conserverai sigillata, senza aprirla), così che il giudice potrebbe verificare i timbri postali (meglio se te la invii per raccomandata, conservando ovviamente plico chiuso e ricevuta).
Non ne so di più, ti offro solo la mia esperienza perché al momento sono in attesa di depositare un romanzo che ho scritto per garantirmi la paternità dell'opera prima di inviarlo alle case editrici e, quindi, come te sono indecisa su come fare, sebbene credo di aver ormai optato per la SIAE. E' il modo più sicuro, sebbene costi di più (non poi tantissimo, comunque, dato che il servizio Deposito Opere Inedite costa 130 euro). Lo paghiamo di più, ma stiamo anche più tranquilli ^_^ !
-
Grazie alamuna,non vedo l'ora di leggere il tuo romanzo.
Manfry già ringraziato,shark sempre gentile.
Il problemapiù o meno l'ho inquadrato,certo se parlassimo di un romanzo..
Nel mio caso comunque si tratta di due poesie ,selezionate per essere pubblicate su due raccolte,saranno pubblicate a mio nome e se qualcuno le userà per fini commercilali ...bho?!Non voglio neanche pensare di poter mettermi a far causa per plagio a qualcuno.
Comunque approfondirò i creativecoomons ulteriormente,ma mi sembrano già una grande idea.
Bhe?!Meno male che non devo pensare a camparci con i fogli imrattati d'inchiostro =) =)
Ciao Ciao
ps:la rivista Orizzonti della Aletti editore ha il banner pubblicitario su questo sito di PensieriParole!