Nel toccare vita,
scoprii il tuo viso,
fu stupore e gioia,
divenisti l'iride
e con te l'universo mi donò i suoi colori.
Seta dei pensieri,
mi addolcisti il calice del dolore,
impreziosisti il mio capo
del tuo lottare ,
e mai spine furono tanto dolci da portare
nel grembo,
mai sofferenza fu così
simile al sollievo.
Divenni una semplice conchiglia
e nella mia anima recasti
il tuo mare ,
calma e tempesta,
ma su nuda spiaggia
nei primi raggi del sole cogliesti il mio amore,
ed io mi persi ,
per sempre ,
nel tuo infinito
e li deposi ,nel tuo petto,
la mia vita,
come unica perla da custodire,
E nella gioia, fu il mio sangue
a nutrirsi delle tue carezze,
che risvegliarono labbra nei sapori
dei sensi,
e nulla più mi intimorì,
se non l'unico pensiero
di non esser più tua,amore.