Ritengo che
ti amo possa essere allo stesso modo tanto facile e tanto difficile da dire.
Per la mia esperienza posso dire:
- a 14 anni lo potevo dire ai ragazzini di cui credevo di essere innamorata. Forse non lo dicevo, ma lo scrivevo sui diari

. Quello era un
ti amo che significava solo batticuore, scoperta dell'amore... si era alle prime armi

con l'amore!
- dopo l'ho detto al mio primo vero ragazzo. Ma anche allora ritengo fosse detto con poca maturità. Lì era un'espressione che dovevo usare solo perché "roba da innamorati".
- dopo, con la crescita, non l'ho più detto con facilità. Dirlo per me era diventato sempre più difficile. Crescevo con la convinzione che fosse stupido dirlo, se non lo provavi in maniera estremamente forte. L'amore lo devi dimostrare coi fatti, non con le parole. Eppure una volta sola, al mio ex ragazzo, una volta sola in due anni e mezzo, io glielo dissi. Un
ti amo sincero, profondo, detto con la consapevolezza che non lo avrei fatto più, proprio perché ero portata a conferire a questa espressione un valore troppo grande ed un grande, enorme peso.
- dopo non l'ho più detto a nessuno. Fino ad oggi. Il
ti amo oggi è diventato una delle tante rivoluzioni nella mia vita. Io e il mio ragazzo ce lo diciamo all'ordine del giorno, ed è strano ma sembra come esser tornati bambini. Dire
ti amo oggi è un modo affettuoso di dimostrare il proprio amore e quanto l'altro sia sempre importante per te. Mi viene da dire che ieri, che ero più piccola, avrei forse potuto usarlo molto più spesso. Invece, al contrario, più spesso e con più facilità lo uso solo oggi.
Ieri l'espressione
ti amo nascondeva una sorta di fardello, un peso, come se dirlo significasse promettere all'altro amore eterno, una scelta di cui non potevo essere responsabile. Ieri, nonostante fossi più piccola, il
ti amo era una cosa rara per me, oggi, che sono matura, con il mio ragazzo è diventato più semplice, leggero.
Mi viene da pensare che il vero
ti amo, effettivamente, sia quello detto così, in maniera semplice, genuina, senza aspettative, una piccola, innocua manifestazione dell'amore che si nutre

. E forse, se viene proprio così "spontaneo e genuino, semplice, leggero", è proprio perché nasce dal profondo, spontaneamente, in maniera naturale. Non è l'amore quello che non ha regole? Ciò che non ha regole rigide da seguire riesce ad essere molto più spontaneo e naturale. Dire
ti amo a chi si ama non è mai difficile, se ami davvero

.