"Vorrei esprimere tutto il mio amore per te, ma credo che poche righe di una lettera non basterebbero per esprimere tutto ciò che tu sei per me, tutto quello che rappresenti per il mio mondo. E del resto dubito di poter trovare le parole adatte per farlo. Anche dirti Ti amo per me non è più abbastanza. Vorrei trovare delle parole che esprimano un sentimento più forte ma non ci sono. Quindi devo accontentarmi di queste. Sai, non te l'ho mai detto, ma la prima volta che ti ho vista, quando sei arrivata a casa mia, accompagnata da Jason, il nostro meraviglioso batterista, ancora prima di ascoltarti avevo capito che cantante e che musicista fantastica fossi. Mentre suonavi e cantavi per farci sentire, ero come incantato da te, non riuscivo a smettere di guardarti e di ascoltarti. Pensavo: 'dove la trovo un'altra ragazza così, un'altra cantante così'...e dopo due mesi eravamo assieme. Quando ti ho vista la pima volta poi, ad ogni noa, ad ogni sillaba, mi conincevo sempre di più che eri tu la persona che cercavamo per il nostro gruppo, e soprattutto la persona che cercavo per la mia vita. Lo so, 17 anni sono pochi per dire che una persona è per tutta la vita, ma questo è ciò che ho pensato, che penso e che crederò fermamente per sempre. E' l'unica certezza che mi accompagnerà per il resto della vita, e quando nascerà il nostro piccolo tesoro, la nostra felicità sarà pienamente realizzata. E se tu vorrai tornare in Finlandia, ti seguirò amore mio, perchè tu e il piccolo siete la mia vera famiglia ora....
Per non parlare poi di quando suoniamo o cantiamo. E' in questi momenti che sento tutta la tua passione pe la musica. So che fai fatica ad esprimere i tuoi sentimenti a parole, ma ci sono certe canzoni che vuoi sempre cantare solo ed esclusivamente con me, e sono canzoni fantastiche,che mi trasettono tutti i sentimenti e le emoioni di cui tu non parli, e a me va bene così, perchè a me basta sapere che mi ami, che mi ami davvero, come ti amo io..."
Questo è solo un breve pezzo dell'ultima lettera che Marco mi ha scritto, quella sera, prima di andarsene per sempre. Mi rifiuto di credere che una persona così fantastica, così dolce, se ne sia andato come se niente fosse, a soli vent'anni;mi rifiuto di credere che una vita possa essere spezzata così, soprattutto a quell'eta, infrangendo le speranze, i sogni e i desideri; mi rifiuto di credere che tutto questo sia successo davvero;io lo amo troppo tanto per pter vivere senza di lui..leggo e rileggo le sue canzoni, le sue lettere, guardo il suo basso, suono la sua chitarra e lo sento accanto a me, eppure così lontano..e continuo a chiedermi perchè, perchè mi ha abbandonata se davvero mi amava.poi mi rendo conto che dico solo stupidate..non è stato lui a scegliere di andarsene, lui non voleva abbandonarmi e io mi sento un'idiota perchè penso queste cose d lui, lui che nonostante le apparanze non avrebbe mai fatto del male a nessuno...e vorrei che fosse qui, a parlare con me del nostro futuro, mentre mi accarezza la pancia dove c'è ancora per pochi mesi il frutto del nostro amore..io non ci credo, non consiero possibile che tutto sia finito in una notte..e questa cosa mi fa impazzire..vorrei urlare, piangere..ma a cosa servirebbe..lui non tornerà..mai più...