Sono ubriaco della tua bellezza.
Ogni istante
bevo dalla tua immagine
i delicati lineamenti e
le pacate movenze
che ti fanno essere così aggraziata.
I pochi giorni
che ci hanno separato
sono stati lunghi anni
in un deserto troppo arido.
Sei l'oasi dove ogni disperso
pregherebbe d'aver salva la vita.
Chi Sei?
Forse l'ennesimo scherzo del destino.
Non sono più in grado
di sopportare questo Sole cocente
e i perfidi miraggi
che mi hanno consumato.
Lasciami dissetare di te,
non ti chiedo nulla,
non dirmi il tuo nome.
Sei scesa dal cielo
per lavare il sangue delle mie ferite.