io credo(ed il mio parere non vale più degli altri,anzi)che la situazione sia ancora drammatica...
il problema di fondo è che il sesso e tutti gli argomenti connessi sono un tabu,ancora nel 2009,non tanto per i giovani,ma quanto per gli adulti. la mia prospettiva forse è diversa, ma per esperienza, gli adulti ritengono che se si parla di sesso si spinge i ragazzi a farlo,senza riflettere che i rapporti li hanno comunque,che almeno siano informati sui rischi del "divertimento".
un altro problema,che secondo me ostacola la buona riuscita dei progetti, è la voglia di sentirsi grandi,sentirsi il meglio del meglio...il pensiero fisso è avere un numero più alto di conquiste,più rapporti, più cose da raccontare agli amici....è sempre tutta questione di apparenze...
il problema e' far si che all'uscita del pub o della discoteca la famosa coscienza o conoscienza non vengano annientate da un fiume di alcool o di droga non basta dispensare condom per combatterla
la campagna non consiste solo nel distribuire preservativi,quello è solo l'ultimo step.
noi teniamo corsi nelle scuole, giornate in piazza con stand pieni di materiale informativo e personale pronto a rispondere a ogni domanda, ogni curiosità, ogni dubbio,proiettiamo filmati...
ma alla fine, noi facciamo il possibile...ognuno poi ha la sua coscienza cui rispondere...
posso dirti però,caro Tompa,che son rimasta di sasso quando,consegnando preservativi ad una festa d'istituto un ragazzo mi disse "no grazie,non li uso." e io risposi che comunque non era un modo responsabile di comportarsi nè verso se stesso, nè verso la ragazza, e aggiunsi che erano gratis,lui li prese e mi disse "non è che non la rispetto o voglio rischiare,ma non posso spendere 13 euro ogni volta".
e qui vi evidenzio un altro mio quesito...non sarebbe più semplice abbassare i costi dei preservativi, per renderli accessibili a tutti?
iomi stupisco sempre a pensare che in Spagna,in Inghilterra, te li regalano quasi...
e in Italia?