BENVENUTI NEL FORUM!

Autore Topic: I cerchi nel grano  (Letto 4035 volte)

Offline brezza

  • Ciurma
  • Cuoco
  • ****
  • Post: 1922
I cerchi nel grano
« il: 16 Ottobre 2008, 00:50:44 am »
Le ultime osservazioni sui disegni suggeriscono domande inquietanti,che ne pensate?

Offline kant.51

  • Collaboratori
  • Capitano della Nave
  • *********
  • Post: 31605
Re: I cerchi nel grano
« Risposta #1 il: 20 Ottobre 2008, 01:29:28 am »
Citazione
I cerchi nel grano (in inglese crop circles), o agroglifi, sono aree di campi di cereali o coltivazioni simili in cui le piante appaiono appiattite in modo uniforme, formando così varie figure geometriche (talvolta indicate come "pittogrammi") ben visibili dall'alto. A seguito del numero crescente di apparizioni di queste figure (soprattutto in Inghilterra) a partire della fine degli anni settanta del XX secolo, il fenomeno dei crop circles è diventato un soggetto d'indagine tra i più controversi. Il suo forte impatto emotivo, dovuto anche al rinvenimento anno dopo anno di sempre nuove e complesse strutture grafiche, va sicuramente oltre le analisi degli studiosi e non smette di suscitare l'interesse di migliaia di persone in tutto il mondo.
ho tratto da wikipedia questa definizione per inquadrare il discorso...controversa è la questione se si tratti di un fenomeno ad opera dell'uomo o meno.
Naturalmente la risposta è difficile, se gli studiosi ancora dibattono tra loro che cosa volete che vi risponda una povera nonna papera? O:) Ma una cosa ho da dirla: spero, spero con tutto il cuore che non sia opera dell'uomo! Perchè mi sento un po' sola in questo grande universo... :-) mi sembra quasi una presunzione da parte dell'uomo ritenersi l'unico essere in grado di pensare nell'immensità e la presenza, il messaggio ( sia pure criptico ) di altri esseri intelligenti, mi riempirebbe  il cuore di gioia, perchè ( in questi giorni sto ripetendo fin troppo spesso questa frase ) tutto ciò che di nuovo e diverso incontriamo nella nostra vita può essere fonte di arricchimento spirituale, apertura di orizzonti, incremento del nostro intelletto e del nostro spirito
cKappa ^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*° Sì che ti voglio bene, bene davvero...

Offline unanotteunsogno

  • Ciurma
  • Scopritore
  • *
  • Post: 34
    • Arte, immagini come parole
Re: I cerchi nel grano
« Risposta #2 il: 20 Ottobre 2008, 10:19:49 am »
Mi sembrava di aver letto che oramai gli scienziati abbiamo stabilito che i cerchi sono opera umana. Praticamente una bufala!
Comunque, non so dove vivete, ma nella zona che frequento spesso, il vicentino, ci sono moltissimi campi di grano e ho visto diverse volte il grano letteralmente "disegnato" dal vento in modo molto simile ai famosi cerchi nel grano.   Mi sono anche fermata a guardare....erano opere stupende...disegni incredibili.
L'arte non è mai casta, si dovrebbe tenerla lontana da tutti i candidi ignoranti.

Offline brezza

  • Ciurma
  • Cuoco
  • ****
  • Post: 1922
Re: I cerchi nel grano
« Risposta #3 il: 20 Ottobre 2008, 21:39:21 pm »
Ci ritroviamo...può darsi che nel Vicentino si ritrovino disegni simili,anzi se tu lo affermi è sicuramente vero.  Non ho mai sentito riportato dai media o in qualche altra sede quello che tu affermi e mi piacerebbe avere delle fotografie in essere.  Detto questo,ciò che fa pensare opera non umana,per quanto ne sappiamo sulle più recenti scoperte tecnologiche da noi fatte,è la rapidità con i quali questi disegni si formano.  Dalle più recenti indagini si parla di pochi secondi.  Un'altra cosa particolare è il fatto che questi disegni sono la riproduzione di eventi o fenomeni o situazioni cosmologiche che ci riguardano direttamente.  Non dimentichiamo che in altre parti del mondo,sempre tramite disegni(graffiti o similari) vengono riportate raffigurazioni che ben difficilmente possono essere opera dell'uomo.  Ritornando ai "Cerchi" vi è da osservare un'altra cosa in base a ciò che tu affermi come opera del vento, e questa riguarda la direzione di piegatura degli steli che non è mai univoca ne rispetta la direzione dello spirare del vento.  Altra osservazione interessante è quella che riguarda proprio la situazione metereologica.  Sempre in seguito alle ultime indagini la formazione di questi cerchi è stata fatta in assenza di vento.  A mio parere questi sono chiaramente dei messaggi che hanno il preciso significato di porre l'attenzione dell'uomo al fatto che egli non solo non è solo nell'universo ma che in qualche modo siamo osservati e seguiti nelle nostre scoperte scientifiche.  In uno di questi disegni vi è poi un chiaro avvertimento circa il nostro futuro immediato nel senso di stare attenti e vigili alle prossime manifestazioni naturali.  Un classico esempio per fare capire meglio questo è quando un genitore osservando il figlioletto che pedala su una bicicletta su una strada sterrata lo avvertisse che dopo la prossima curva c'è una buca profonda:))

Offline Sarah Sarotti

  • --Abbandonati--
  • Cuoco
  • *
  • Post: 1065
Re: I cerchi nel grano
« Risposta #4 il: 4 Gennaio 2009, 16:47:09 pm »
Scusate ma questa la dovevo copiare e incollare..
Buona lettura a chi lo desidera!!
Poi magari vedete qualcosa di simpatico su questo link:


http://www.dcca.nl/2003/dronten/dronten-uk.htm

Citazione
da www.cicap.org

Il filmato di Oliver's Castle

Dopo un periodo di relativa quiete, in cui in seguito alla rivelazione dei due pensionati inglesi il fenomeno perse gran parte della sua aura misteriosa sui cerchi nel grano, ci fu un risveglio di interesse. Innanzitutto, ci furono alcuni studi scientifici in cui si sosteneva, tra l'altro, che sarebbero state rilevate modificazioni anatomiche nelle piante di grano all'interno dei cerchi dove sarebbero anche state trovata polvere di ossido di ferro di origine meteorica. Secondo alcuni, poi, le spighe all'interno dei cerchi oltre a essere flesse sarebbero anche intrecciate. Tutti elementi che sembrerebbero confermare l'ipotesi non umana del fenomeno.

Nel 1996, inoltre, fu annunciato che un videoamatore inglese aveva ripreso per caso con la sua telecamera la formazione di un disegno nel grano. Nel filmato si vedevano due sfere luminose fluttuanti su un campo di grano che, all'improvviso e in pochi secondi, creavano uno spettacolare pittogramma composto da sette cerchi a simmetria esagonale.
Sono le prove, finalmente, che una cosa sono gli scherzi di qualche burlone e ben altra il fenomeno "autentico"?
Cominciamo dal filmato. A girarlo fu, l'11 agosto 1996, tale John Wheyleigh che dopo averlo proiettato per la prima volta in un pub per un gruppo di appassionati e curiosi lo vendette a Colin Andrews. Andrews, infatti, non aveva mai abbandonato lo studio dei cerchi ma, nel frattempo, aveva formulato una nuova teoria per spiegare il fenomeno: d'accordo, sosteneva lo studioso, l'80 per cento dei cerchi sono frutto di scherzi ma il restante 20 per cento è certamente provocato da misteriose forze geo-magnetiche. Per comprovare la sue ipotesi, dunque, Andrews acquistò il filmato da Whyleigh che, nel frattempo, lo fece circolare anche altrove: quel documento di soli 24 secondi, infatti, fece rapidamente il giro del mondo.
Subito, due esperti in computer grafica e tecniche video, Paul Vigay e Peter Soreson, hanno analizzato il film e dichiarato che si tratta senza ombra di dubbio di un abilissimo falso. Le prove del falso sono numerose: "Durante le riprese", dice per esempio Vigay, "la telecamera non si muove minimamente, nemmeno quando le sfere escono dal campo visivo. Malgrado questo, il cerchio completo entra perfettamente nell'inquadratura. E' come se il cameraman avesse previsto esattamente il posto in cui si sarebbe formato il pittogramma". Anche le ombre sembrerebbero sbagliate, se confrontate con la posizione che il sole aveva nel giorno della ripresa. Paul Vigay ha voluto poi vedere come si poteva realizzare un filmato di questo tipo. In sole tre ore, con un personal computer e una normale strumentazione di post-produzione amatoriale, è riuscito a riprodurre una sequenza addirittura migliore di quella di "Oliver's Castle", priva cioè dei difetti riscontrati nel filmato originale. Anche Colin Andrews si dichiara ormai convinto che il filmato sia un falso.
Ma è questione di poco perché l'intera montatura sia svelata. Il 22 luglio 1997, infatti, lo studioso Lee Winterson rivela i risultati di una lunga indagine che lo ha portato a scoprire che John Wheyleigh altri non era che John Wabe, un esperto di computer grafica degli studi di post-produzione First Cup a Bristol in Inghilterra. Con la collaborazione di una TV giapponese, Winterson riesce a mettere Wabe alle strette e a fargli confessare che il filmato era effettivamente una beffa da lui organizzata in vista di un programma televisivo per il Discovery Channel.

« Ultima modifica: 5 Gennaio 2009, 11:20:44 am da Sarah Sarotti »
Gli amici son come le stelle, non sempre si vedono, ma sai che ci sono!!

Offline brezza

  • Ciurma
  • Cuoco
  • ****
  • Post: 1922
Re: I cerchi nel grano
« Risposta #5 il: 4 Gennaio 2009, 20:41:55 pm »
Nessuna persona di quelle citate e non ha mai dimostrato,facendolo materialmente e personalmente,come si possa fare uno di questi pittogrammi nel giro di qualche minuto e dato che sono molto tollerante in qualche ora.Quindi:dimostrino loro per primi le loro constatazioni nel materiale e poi ne ripaleremo."chiaccheroni"-per non dire di realmente peggio.

Offline Sarah Sarotti

  • --Abbandonati--
  • Cuoco
  • *
  • Post: 1065
Re: I cerchi nel grano
« Risposta #6 il: 5 Gennaio 2009, 11:15:57 am »



Gli amici son come le stelle, non sempre si vedono, ma sai che ci sono!!

Offline brezza

  • Ciurma
  • Cuoco
  • ****
  • Post: 1922
Re: I cerchi nel grano
« Risposta #7 il: 18 Gennaio 2009, 17:00:51 pm »
appunto......come scrivevasi poc'anzi