Stava fermo nel corridoio
parlava con le segretarie
la luce che arrivava
da una Roma stanca e decadente,
pioggia,pioggia...
chiaro ,scuri del viso,ebreo,eroe di guerra,
solo?
la moglie ,dov'era ?
l' attrice di ieri ,con la sua
bicicletta ,la sua gonna lunga,
i golfini ,tonda italiana .con i fiori
da un lato ,sui capelli ,castani e mossi,
sorridente...
all' oftalmico,chiedi e mi osservi,
ho il cappellino nero,all'americana ,
luccica ,mi guardi con il tuo ombrello
senape,lo sguardo stanco ma intelligente ,
profondo ,mi osservi ,forse vuoi capire se
i tuoi occhi capiscono un viso...
hai paura del buio ,dentro tremi forse ...
quanta vita che hai visto,
quanta umanità
mi fermo e penso
:non vedrò mai così bene come lui ,
ho freddo...