Anima fragile, indifesa,
le tue ferite sanguinano ancora.
Il tuo corpo vissuto dalla passione,
dal desiderio incontrollabile di illusioni,
sogni e speranze di vita,
ha distrutto ogni specchio,
ogni piccolo stagno
dove rifletteva la sua bellezza,
dimenticandosi di te.
Anima fragile,
ora tu sei lo specchio di quel corpo,
ora che gli anni della sua giovinezza,
sono volati via,
ora che la solidutine aleggia su di voi,
come un rapace sulla propria preda,
ora che il silenzio vi sembra tombale,
siete lì a leccarvi le ferite
di un passato senza amore.
Anima fragile,
dimentica quel corpo che ti ha ignorato,
fatti aiutare dal tuo cuore
e togliti le bende che,
per lungo tempo,
hanno imprigionato i tuoi occhi, la tua vita.
La luce del sole ti brucerà,
la bellezza della luna
ti farà piangere
e egli uccelli,
planarenno sulle ali della libertà,
cantando il tuo risveglio,
vivranno insieme a te,
il tuo ritorno all'esistenza.
