Ti sentivo vicino.
I tuoi dorati capelli
sfioravano con riguardo
i miei lineamenti.
Le tue labbra,
sottili ma passionali,
che frettolose mi baciavano.
Uno dopo l'altro
mi sorprendevo
sorridevo, mi inebriavo.
Ancora un altro
ti prego.
Un sogno che vorrei
arrivasse in treno,
in primavera.
Così allo sbocciare
dei fiori più belli
anche i tuoi baci
farebbero lo stesso.
Per il triste presente
amica mia,
posso solo stringerti
con sincere braccia
e baciare il tuo
solare viso.