Non perdere mai,
quel tempo trascorso
tra giochi di luce,
guardando nel cielo e
cercando giganti,
sorreggono,in fondo,
le mille paure
di un volo abbagliato
da mille misteri,
quei giochi radenti con ali
di piume...
ancora ,non pronte
o sicure del vento...
Non perdere mai le dolci carezze,
nel tempo del dare
senza chiedere nulla,
quando dentro pensieri
c'era posto soltanto,
per sentire i tuoi sogni...
Dentro quella candela le tue mille
preghiere,
come fossero anima
che ravviva la fiamma...
Ora dormi serena,
dentro a letto
di giglio
e respiri il profumo
di quand'eri insicura,
ma con forza e costanza,
costruisti la gioia,
non perdere mai...