Scordare gioia,
come nei bambini,
quando l'abbraccio
era protezione...
Dentro a quel buio
spegnere la luce,
senza carezze o baci
come cura...
Prendere sensi,per combatter vita
da sempre ignara del dolore
e il pianto...
Cercare cauti ,di non far rumore
dentro le trappole tese dal destino,
nuotare stanchi dentro le tempeste,
salvarsi soli con fatica in viso...
Fermarsi un attimo,
dentro a lacerato corpo
e ricercarne dentro le mille
vene,ossa e nel sudore,
quella dolcezza che portavi in cuore...
Ed ora ascolti con sospiro pieno
di luoghi antichi ,come la tua storia,
quel solo giorno in cui capisti il mondo
e ,in fondo, preghi per affrontarlo ancora...
E' troppo bello accarezzare terra ,dove quei
semi ,pur se cresciuti al freddo,
portan colori e recano piacere...