Il vento dietro l'angolo...
-IMPROVVISO
UN TURBINE -
Raccontava le storie e gli incantesimi
di baci stregati dalla notte
Ed i tuoi occhi fermi, severi, scrutavano lontano
mentre la voce, tenera di canto
inorgogliva il pescatore:
giù la rete, a fondo
a prender" pesci d'oro", da tramutare
in pane e sale per la sua famiglia
Silenziosi raggi disegnavano
la banchina del porto
e i fumaioli dei bastimenti
-grossi signori con la pancia-
benevoli guardavano alla luna
Lo scalpiccio dei tuoi passi
lo schiarirsi della voce
-HEM-
a ricerca delle note più belle
E poi, zitte, le stelle
da contare una a una nella notte
per non dimenticare
di che colore hai gli occhi...