Ne sai tu, amica mia, di quegli albori,
come di vita che ricomincia,
di quelle porte che si aprono all’improvviso,
di quegli spiragli luminosi
che non ti aspetti mai?
Così sei stata tu per me,
con lo splendore di un fascio di luce
mi hai avvolta, come l’alba
che abbraccia le mattine
dopo una lunga, tacita notte.
Di te ho tessuto le mie speranze,
e oggi che vai via
non ti prego di restare,
ma di portarmi
nei ricordi e nei pensieri,
e ti lascio andare per la tua strada,
con quella gioia negli occhi
che ti rende tanto bella,
e a te dedico il mio cuore intero.
Eh si, lo so, che saremo distanti,
ma ricorderai, amica mia, promesso?,
di quando siamo state felici,
io e te, a parlare, e a ridere,
sotto la stessa porzione di cielo.