Siamo noi le stelle,
piccole lucciole nottturne
alla ricerca dell'amore.
Ci accendiamo come le passioni,
ci spegniamo come le delusioni.
Vorremmo che quella luce
non si spegnesse mai,
che rimanesse
un'eterno segnale di vita,
che ci guidasse,
che guidasse la nostra cecità.
Piccole luci che escono
dalle scatole cinesi della nostra vita.
Quante volte le abbiamo spente?
Quante volte abbiamo cercato,
disperatamente, di riaccenderle?
Eravamo ciechi, sordi,
al loro richiamo,
pensavamo di poter vivere senza,
pensavamo che tutto fosse normale
e poi, quando cominciavano a spegnersi,
nelle notti di tempesta,
nel buio della solitudine,
le cercavamo, disperatamente,
nel labirinto del cielo.
Piccole luci,
piccole gocce incantate d'amore,
non sparite nella magia dell'ignoto,
non lasciate che cuori si spengano!
Le perle di lacrime sono vostre sorelle
ed i cuori palpitanti vostri fratelli.
Le passioni, le tenerezze,
i desideri, le speranze,
non possono vivere senza di voi,
non possono esistere!
Sono loro ad alimentare la vostra luce,
sono loro a tenervi in vita,
voi siete la morte e la vita!