Sono un poeta fatto di stracci,
un uomo qualunque,
fragile di fronte all'amore,
forte contro il dolore.
Il mio cuore scrive
quando la mente è stanca,
stanca di sentire
l'urlo della mia anima,
stanca di convivere con me.
Il silenzio è la mia guida,
guida le mie emozioni,
il mio dolore, le mie fragilità.
Scrivo l'amore senza viverlo,
osservandolo con paura,
respirandolo tra le righe,
sentendolo tra le mani tremanti,
mani che scrivono senza mente,
mani che soffrono ma vivono.
Anima, corpo, sentimenti, dolore,
questo è il mio silenzio,
il silenzio di un uomo qualunque.