BENVENUTI NEL FORUM!

Autore Topic: STORIA DI UNA CAVALLINA CHE VUOL'ESSERE AQUILA  (Letto 3448 volte)

Offline angelfromthedark

  • Ciurma
  • Mozzo
  • **
  • Post: 286
    • IL MIO BLOG
STORIA DI UNA CAVALLINA CHE VUOL'ESSERE AQUILA
« il: 3 Settembre 2006, 13:58:02 pm »
Ragazzi ho bisogno di voi....di 15 minuti da voi.......dovreste gentilmente leggere questo racconto e cronometrare la lettura e farmi sapere...vi prego!!!poi vi spiegherò!!!a me è durata 12 minuti....Fatemi sapere anche che ne pensate...



Citazione
Volava volava la nostra aquila equina,volava indisturbata e sicura,quasi felice.Il volo lo aveva spiccato,e anche se sarebbe forse presto caduta,in quel momento le bastava aver anche solo sfiorato il cielo.Le stelle di notte,il sole di giorno...vedeva tutto più chiaro...
Non aveva mai provato tanta gioia,non aveva mai osato tanto...si era sempre limitata,accontentata di vedere la cima degli alberi.Non che il volo lì avesse una bellezza inferiore ma,una volta scoperto il cielo stellato,il sole caldo,sapeva che pur essendo destinata alla caduta,non avrebbe mai più lasciato che fosse il mondo a scegliere lei.Sarebbe stata lei d'ora in poi a scegliere.A decidere.E seppur stremata dal volo,la nostra cavallina avrebbe sempre puntato in alto,al massimo,come Jonathan.
Dal nulla tornò il buio più totale,e mentre volava le stelle si spensero,magicamente.Non vedeva più il cielo,non vedeva più il sole.Nel buio vacillava come se le sue ali da cigno non fossero bastate per penetrare l'aria che le si infrangeva sul viso.
Stava cadendo bruscamente,finendo il volo che l'aveva tenuta sveglia.Non piangeva,cercava di reagire,muovere le ali,tornare a volare....
Stava cadendo d'accordo,ma non sarebbe caduta se non col l'immediata voglia di rialzarsi,ritentare,il volo...
Ci fu il tonfo,toccò il suolo...era stanca ma decisa…”ora ci riprovo…devo riuscirci…”
Non ci riusciva…

Presa dall’ebbrezza del volo fra le stelle,aveva maltrattato i suoi cari alberi che l’avevano ospitata così a lungo.Non poteva più volare ora in cielo,né poteva raggiungere le cime delle fronde che,adirate per il suo disprezzo,la colpivano facendola precipitare.

Cominciò a strisciare triste,non riusciva più neanche a galoppare.Ogni passo si faceva più pesante.Nel suo strisciare,guardava spesso il cielo,aspettando che la sua speranza facesse capolino per darle la forza,magari anche solo per tornare a galoppare.E così passava le sue giornate,persa nel languore di una speranza che non si faceva vedere…

Con le ultime forze rimaste scrisse un ultimo omaggio al suo sogno…
"Piano piano me ne sto andando lo so,sto togliendo il disturbo,a tutti,a tutto,a chi mi voleva,a chi non sapeva star senza me,a chi invece mi disprezzava….entro in una dimensione subreale dove non ci saranno i tuoi vincitori,né quelli come me,vinti.
Non vi sarà chi mi dirà cosa fare,non vi sarà chi mi dirà cosa non posso….
volerò via,come un’aereo in una ferrovia,così irreale e fuori luogo,
così fuor d’acqua questo pesce….
come me.
Il punto fisso verso il quale ero costretta a guardare eri tu…
la mia cometa ….
e cammino piano piano nelle notti più scure pensando a te che non ci sei e forse,non ci sarai mai….
nel mio cuore batte forte un dolore silenzioso….non potrò farlo tacere,
non ora,
non così…
ho paura e tremo,mi guardo in faccia davanti allo specchio e gemo…quanto dolore ha causato questo volto,e quante sofferenze ha causato questa voce,e quante pene hanno causato i miei occhi brillanti al buio?
Strega solitaria,così mi chiamo….cavallo rampante…ma non per malizia,solo per amore …ecco cosa son io….
non son più nulla,
solo voci confuse e stridule nei sogni…

E ho volato come un’aquila,vedendo gli orizzonti di un gabbiano…
ho volato lontano….
ho volato sicura…
ho volato in silenzio….
ammirato dall’alto ciò che nessuno può vedere e sofferto,fra gli spasmi del volo sofferto e pianto,
lacrime di pioggia….
nella notte più confusa che l’universo abbia mai creato…
l’universo è stato crudele,i visi si sono infranti negli specchi dei miei sogni e dagli sguardi notturni ho rilevato solo odio…privo di amore,privo del dolore….
Sono riscesa e sono sola….e presto scoverò l’ardore della morte nell’anima più profonda di un tuo solo sospiro….più profonda di quanto io ti abbia mai sognato,da bambina,mentre sulla spiaggia aspettavo il mio momento….
E avevo trovato la pace eterna dei sensi,l’amore più puro e più forte che chiunque avesse mai provato…
ma sulla spiaggia,al tramonto,la mia anima non si è sciolta….
si è sciolto lui,
dissolto,
come la mia illusione…
E ricomincio a cercare nella notte,non ricerco ma attendo ansiosa….e poi ti trovo con gli occhi di un cucciolo spaurito…ti trovo come sceso dal cielo in cui io,da brava aquila,
volavo….
ti trovo nel silenzio della disperazione,
e da quel silenzio si alza un grido….

Ti trovo con i tuoi occhi,ti trovo con i tuoi capelli che il sole rende vibranti al vento più opaco dell’anima mia,ti trovo con quelle labbra e quei sospiri che anche nei sogni appaiono inviolabili,con quella voce,viso d’angelo,che esplode in me con la forza più grande,più alta del gabbiano che nella mia anima cercava…
volando…
ti trovo come nei sogni di una bambina…
ti trovo uguale identico…
ma ti trovo con quel indelebile legame sulla pelle
il sapore di lei,l’odore di lei,
il sogno di lei nella tua mente,
il volto di lei nel tuo cuore…

E dopo mille dolori provo a lottare ma son debole ormai,non ho più voglia di cercare,dopo mille dolori era un sogno in realtà,ma questo sogno adesso è finito qua…

E non ho più voglia di volare,
non ho più voglia di cercare,
vorrei solo poter restare,ma non ascolti e mi fai andare….

Mi allontanerò come un’ombra,lentamente come son venuta…non lascerò traccia di me in te …striscerò rasoterra,e non tornerò più a cercare…perché quel che dovevo trovare tardi ho trovato …
non c’è più nulla per cui tornare a volare…

E scomparirò senza tracce,e di notte se udirai un’aquila urlare sarà per me che non sono mai più tornata a volare..

E se sentirai nel silenzio dei singhiozzi,sarò io che dal buio continuo a sentire,quello che al mio cuore non hai voluto far dire….

E non sapendo a chi inviare queste parole ne farò copie infinite e con un piccione le invierò a tutte le aquile che troverò
 …finchè all’ultimo non busseranno alla porta del mio cuore,dove giacerà sempre il tuo nome."

Poi si addormentò…

In quel preciso istante,mentre ormai stanca chiudeva gli occhi,il suo sogno le comparì dinnanzi,le sue stelle tornarono a brillare…ma non era un bagliore accecante,brillavano di luce chiara soave.Ma era troppo stanca per tornare a volare.Se il suo sogno l’avesse voluto,l’avrebbe trovata lì,poco dopo,quando,ripresasi,avrebbe riaperto gli occhi e si sarebbe rialzata in volo.

Si concentrò su quel suo sonno per sognare un po’…e sognò il volo,le stelle,il vento,il caldo del sole…e cullata da quelle dolci immagini,perse conoscenza.

Fu così che cavallina si addormentò e dormì a lungo,a lungo…talmente a lungo da non accorgersi che ciò che stava sognando non era la realtà.Incapace d’altro sognava.

Non si sarebbe destata,non quella volta.Non poteva.Quel sogno era più bello di qualunque realtà ella avesse mai vissuto.Doveva reagire ma,le sue ali restavano immobili.Doveva alzarsi da quel rude nido di catene che la tenevano inchiodata.In quel momento certo non sperava di poter raggiungere ancora il cielo se non in sogno,non immaginava che un giorno,forse,sarebbe riuscita a strappare alle stelle la loro luminosità.Non ci riusciva…



La nostra cavallina smise per sempre di volare. Rannicchiata fra i suoi mille sogni,visse per sempre solo di quelli…
« Ultima modifica: 3 Settembre 2006, 14:05:09 pm da angelfromthedark »
Perchè soffro?vengo forse io punita per aver amato troppo?amerò dunque io di più.

Offline Albert

  • Pirata Semplice
  • ***
  • Post: 560
STORIA DI UNA CAVALLINA CHE VUOL'ESSERE AQUILA
« Risposta #1 il: 3 Settembre 2006, 15:13:53 pm »
Circa 8 minuti....e mi è piaciuto tantissimo!!!  :)  

....non voglio morire
scoprendo di non aver vissuto....


....if I die tomorrow, I'd be allright because I believe
that after we're gone the spirit carries on.....


God show me the way because the Devil's tryin' to break me down

Offline angelfromthedark

  • Ciurma
  • Mozzo
  • **
  • Post: 286
    • IL MIO BLOG
STORIA DI UNA CAVALLINA CHE VUOL'ESSERE AQUILA
« Risposta #2 il: 3 Settembre 2006, 16:15:45 pm »
su un altro forum mi hanno risposto:"CHE PALLE!"
AH...mi sento scoraggiata...
Perchè soffro?vengo forse io punita per aver amato troppo?amerò dunque io di più.

Offline Sciopy

  • Scopritore
  • *
  • Post: 35
STORIA DI UNA CAVALLINA CHE VUOL'ESSERE AQUILA
« Risposta #3 il: 3 Settembre 2006, 21:22:56 pm »
ci ho messo 8 minuti.
COMPLIMENTI!!!!!!!!

Offline valè

  • Adottato dai Pirati
  • **
  • Post: 175
STORIA DI UNA CAVALLINA CHE VUOL'ESSERE AQUILA
« Risposta #4 il: 3 Settembre 2006, 22:35:31 pm »
Citazione
su un altro forum mi hanno risposto:"CHE PALLE!"


Dì a quelli dell'altro forum che non capiscono niente :angry:  :angry: ...se qst è una palla...!!!! <_<  

UNO SOLO E' IL MIO DESIDERIO, QUELLO DI VEDERVI FELICI NEL TEMPO E NELL'ETERNITA'.   don Bosco

....tra una botta che prendo e una botta che do, tra un amico che perdo e un amico che avrò, e se cado una volta, una volta cadrò e da terra, da lì, mi alzerò; c'è che ormai che ho imparato a sognare non smetterò!

Offline *Tinkerbell*

  • Aiutanti
  • Carpentiere
  • *****
  • Post: 4611
    • ...è tutto quello che vedrai
STORIA DI UNA CAVALLINA CHE VUOL'ESSERE AQUILA
« Risposta #5 il: 4 Settembre 2006, 01:34:41 am »
7 minuti e..... molto molto molto molto molto molto bella!!!!!!!!!!!!!
la prox volta sull'altro forum prova a mettere una pagina del mio libro d kimica o d fisica.... e poi vediamo ke cos'è una palla!!!!!!!!!!!!  ;)  :lol:  
Per avere qualcosa che non hai mai avuto devi fare qualcosa che non hai mai fatto

*Think Tink and Trink*

Offline Istar

  • Ciurma
  • Carpentiere
  • *****
  • Post: 3449
    • I Rifugi Oscuri
STORIA DI UNA CAVALLINA CHE VUOL'ESSERE AQUILA
« Risposta #6 il: 5 Settembre 2006, 22:04:40 pm »
4 minuti(non è uno scherzo)...  E' magnifico, è uno dei pochi che per ora ho apprezzato veramente!!! Bellissimo davvero!! :)


Se mi fai conoscere questo qui del forum lo mazzèo un po'!!! ;)  
Possiamo soltanto decidere cosa fare con il tempo che ci viene concesso...
Figli di Gondor, di Rohan, fratelli miei! Vedo nei vostri occhi la stessa paura che potrebbe afferrare il mio cuore! Ci sarà un giorno, in cui il coraggio degli uomini cederà, e abbandoneremo ogni legame di fratellanza, ma non è questo il giorno! Ci sarà l'ora dei lupi, e degli scudi frantumati, quando l'era degli uomini arriverà al crollo, ma non è questo il giorno! Quest'oggi combattiamo! Per tutto ciò che ritenete caro su questa bella terra, vi invito a resistere, uomini dell'Ovest!

Offline Manfry

  • Amministratori
  • Medico di Bordo
  • *****
  • Post: 5795
    • Manfry.eu
STORIA DI UNA CAVALLINA CHE VUOL'ESSERE AQUILA
« Risposta #7 il: 5 Settembre 2006, 23:32:35 pm »
7 minuti... Ma giocavo svantaggiato :( circa 3x3 cm di spazio visibile :( comunque ti faccio i complimenti... Veramente molto bella! La parte del dialogo interiore è fantastico!
MANFRY

Non esistono né pregi né difetti, ma solo caratteristiche che ci rendono unici.