Ti senti alcuni giorni
che la vita scorre piano
e la mente vola via, lontano.
Ti lascia e se ne va, sbiadiscono i contorni.
Corre senza meta, non segue itinerario.
Fluttua nei ricordi, nel cielo come storni.
Stride la memoria sul binario,
stazione senza orario
da dove non ritorni.
Frenesia d'amore
incontrollato,
d'un cuore
mai domato,
di passioni
ancora accese
su labbra ancora tese
che fremono d’effimere pulsioni.
E piano riconduci quei momenti
d'un tempo senza amanti né padroni
a istanti d'un passato, ora visioni
d'un cuore che tradisce sentimenti.