Tra vocìo di prede braccate
da fauci del tempo affamato
sventolìo di mani
alla stazione
bandiere bianche di gesso
arrese al distacco
e fungo velenoso,maligno
sembrò il berretto rosso fuoco
del capo treno
che fischiò tutto il male
nelle orecchie tese
Claudicante il cuore
sputò una lacrima,
fece da interruttore
tra i binari e le corna del mostro d'acciaio
e fruste i corvini capelli di lei
al vento di velocità in aumento
sul pallido viso-Modigliani
Mi legai le budella all'ultimo vagone
per non perdere il filo di quell'amore
ma morì l'anima prima del capolinea
Sapevo che ci saremmo rincontrati
quando di noi avevamo perso ormai
le somiglianze...e così fu,
persino il saluto un lontano giorno ci fu sorpresa
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Da:Pietre e Utopie
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