Aspettandoti
Arriverai dalla quiete delle risaie
e sarai il vento che i bufali d’acqua non sopportano,
il vomere inatteso che rivolta il fango,
il monsone che scoperchia la mia capanna.
Sarai l’incenso della sera
quando con la paglia
asciugherai il bufalo placido.
domenica 11 febbraio 2007
:star: :star: :star: