Sì, sì.
Come ogni cosa che facciamo, del resto, il nostro modo di mangiare parla di noi.
Sicuramente mangia in modo diverso l'uomo avido dal moderato, l'esteta dal rozzo, il semplice dal complicato...
Ricordo le teorie di Hannibal Lecter( il silenzio degli innocenti...) che sono terribili, ma affascinanti...
E poi il cibo simboleggia anche unione profonda, addirittura introiettare, assorbire L'ALTRO.
Basta pensare al rito della Comunione o alle espressioni comuni, ad esempio con i bambini o gli innamorati:" mangiare di baci" ...