SCENA DI TEATRO----2
prologo: la vita è evolversi
Il palcoscenico è vuoto, il fondale è nero.
Musica di pianoforte, uno stesso motivo, lento e malinconico, si ripete.
Eva, Elena, Maria, Sofia: compaiono sul fondale, in penombra, sono distanziate e ferme, le braccia lungo i fianchi, i piedi, scalzi, uniti.
La Bambina-
L'Adolescente-
La Donna-
La Vecchia-
Una alla volta, avanzano verso la ribalta a piccoli passi di danza, ad ogni stacco si unisce uno strumento, la musica è in crescendo e poi è completo tema armonico alla danza di Sofia, l'ultima.
Eva è vestita di veli bianchi-
Elena di lino grezzo-
Maria di seta verde-
Sofia di morbido cotone nero-
Si prendono per mano e formano un cerchio, le braccia alzate, le spalle al pubblico.
Poi si sciolgono, si girano, aprono le braccia verso gli spettatori, quindi si strigono nuovamente tra loro, a formare un'unica figura intrecciata.
La musica continua piena, vibrante.
Si attenuano le luci e cala il sipario-
concetta antonelli
dicembre 2004